Il presidente Fabris torna sulla Final Eight di Coppa Italia: ‘Bilancio soddisfacente, ma formula da rivedere’

Autore: Lega Volley Femminile
9 Febbraio 2009

Il presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile Mauro Fabris all’indomani della finale della Coppa Italia Findomestic 2009 vinta dalla Scavolini Pesaro sull’Asystel Volley Novara al Palasele di Eboli ha dichiarato: “Il bilancio di questa 31^ edizione di Coppa Italia di Serie A1 è complessivamente positivo. Le otto formazioni finaliste hanno dato vita a tre giorni di spettacolo e agonismo di alto livello che sicuramente non hanno deluso sia coloro che hanno assistito all’evento dal vivo al Palasele di Eboli, stracolmo nel match d’apertura, con qualche vuoto di troppo tra venerdì e sabato, ma con un pienone di 5400 spettatori presenti alla finalissima di domenica, sia quanti lo hanno seguito grazie alle cinque partite trasmesse in diretta, con la consueta ricchezza di immagini e approfondimenti, da Sky Sport 2.
Anche l’organizzazione logistica e l’ospitalità che qualcuno temeva potessero non essere all’altezza per un appuntamento di così grande prestigio in quel di Eboli e Salerno hanno invece lasciato molto soddisfatti i club, gli addetti ai lavori e la Lega. Devo perciò ringraziare il Comitato Organizzatore Locale, il personale della Lega Pallavolo Serie A Femminile e soprattutto le otto squadre partecipanti per la riuscita di questo nostro importante evento. Dispiace unicamente per qualche “bega” di troppo che a livello locale ha visto qualcuno remare contro e, ad esempio, ha fatto venir meno il pieno supporto dei vertici locali della Fipav, anche in occasione dell’arrivo a Eboli, domenica, del Presidente federale Carlo Magri e del Responsabile delle squadre nazionali Libenzio Conti, ai quali va invece il mio ringraziamento per il proficuo informale scambio di idee che, a margine della finalissima, hanno avuto con i vertici dei nostri club presenti a Salerno.
Come mia abitudine non posso però sottovalutare alcuni aspetti sui quali riflettere emersi in quest’edizione della Coppa Italia di Serie A1, a partire dalla formula della tre giorni con la finale a 8 squadre, fortemente voluta da alcune società, che forse dovrà essere rivista per il futuro.
In ogni caso la 31^ edizione della Coppa Italia è riuscita nell’obiettivo di dimostrare ancora una volta a quali livelli di eccellenza sia arrivata la pallavolo femminile dei club italiani.
Alla Scavolini Pesaro vanno di nuovo i miei complimenti per la prima Coppa Italia che ha saputo conquistare in una stagione già ricca di successi, mentre a tutti i club diamo appuntamento alla prossima edizione”.