Megabox Vallefoglia
22/11/2024
MEGABOX, A CHIERI PUNTI PREZIOSI IN PALIO
Nella nona giornata del campionato di A1 Tigotà la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia ha davanti a sè una dura trasferta domenica 24 novembre a...
LeggiIl direttore generale della Minetti Infoplus Vicenza, Giovanni Coviello, ha illustrato, nel corso della conferenza stampa , alcune nuove linee guida per lo sviluppo delle attività sportive, economiche ed organizzative della società. La prima novità è rappresentata dalla nascita della Piùsport Vicenza s.r.l., che vuole favorire, oltre a quello della pallavolo, lo sviluppo degli sport cosiddetti “minori”, iniziando dalla gestione, sempre col marchio storico Vicenza Volley, anche della massima serie di pallavolo femminile, mentre al Vicenza Volley rimane demandata la gestione diretta del marchio e delle attività collegate (Vicenza VolleyCEnter, franchising di servizi a club che operino sul settore giovanile, Vicenza Volley PuntoAmico, esercizi commerciali e professionali convenzionati con la card Vantaggi VolleyCard, Vicenza Volley99ersClub, il club di 99 super tifosi scelti tra personaggi di spicco nella società civile vicentina, Vicenza VolleySchool, l’attività di minivolley diretta e dei club collegati sul territorio), lo sviluppo del settore maschile di vertice e la gestione del PalaCIA.
Sempre con l’obiettivo di favorire e diffondere lo sport, ed in particolare la pallavolo, nel territorio vicentino, la Minetti Infopus ha lanciato un programma di collaborazione con le squadre giovanili della città che aderiranno all’iniziativa denominata “Mutualità Territoriale”. “Si tratta- spiega Giovanni Coviello- di offrire un supporto economico a quelle società che intendono mantenere un settore giovanile. Ci faremo carico di un terzo delle spese sostenute dalle famiglie per permettere ai bambini di frequentare i corsi di minivolley. E’ un’operazione simpatia che ha anche il fine sociale di dare ai bambini alternative a certi passatempi attuali avvicinandoli allo sport”. La Minetti Infoplus Vicenza non si limiterà a versare un terzo delle quote, ma erogherà un contributo mensile alla società che, a giudizio della dirigenza, meglio si distinguerà nella cura e nel miglioramento del proprio settore giovanile. Nel caso che in uno o più mesi il premio non fosse assegnato, il suo ammontare sarà cumulato a quello del mese successivo.