Ieri sera le giovani della Chimica Ecologica Vicenza di seconda divisione sono state impegnate nel derby cittadino contro l’Altair, che purtroppo è finito nelle mani della padrone di casa che hanno così superato in classifica le biancorosse, che ora si ritrovano nuovamente nella zona calda.
Ancora una volta formazione obbligata per la Chimica Ecologica Vicenza, vista l’impossibilità di utilizzare le ragazze dell’under 14 in quanto iscritte al campionato di terza divisione. Rizzi ha così schierato Luo al palleggio, Donadello e Saraullo al centro, Soldano e Frosi in banda, Muffarotto nell’inedito ruolo di opposto e costretta a giocare nonostante una tendinite, Menegatti libero.
Le biancorosse, un po’ scariche dopo l’impresa di domenica di riuscire a vincere il concentramento provinciale under 16 senza due titolari, non sono riuscite ad esprimersi bene ed hanno così alzato bandiera bianca non riuscendo ad andare oltre i 20 punti a set.
“La coperta è corta a da qualunque parte la si tiri un pezzo rimane sempre fuori – esordisce il tecnico vicentino – L’Altar era una formazione alla nostra portata, ma è un risultato che comunque mi aspettavo perchè siamo un po’ stanche mentalmente e con in testa già il concentramento di semifinale under 16 di domenica. Facevo fatica a pretendere di più, anche perchè sono tutte del ’94. Purtroppo è un risultato che ci inguaia per salvezza e che quindi brucia, ma questa volta abbiamo tutte le attenuanti del caso”.
USD Altair – Chimica Ecologica Vicenza 3-0
(25-17, 25-20, 25-15)
Chimica Ecologica Vicenza: Donadello, Frosi, Luo, Menegatti (L), Muffarotto, Saraullo, Soldano. All. Rizzi