Igor Gorgonzola Novara
23/11/2024
Igor vincente al tie-break contro Talmassons!
Vittoria al tie-break per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che annulla anche un match point prima di avere ragione di Talmassons al termine di u...
LeggiLa grande vittoria contro la Foppapedretti Bergamo permette al Famila di giocarsi le proprie possibilità di salvezza sul campo del Castellana Grotte. Quello contro le lombarde è il secondo successo stagionale con una formazione campione d’Europa in carica per Ettore Guidetti, dopo quello ottenuto contro la Despar Perugia a marzo.
“E’ giusto che ce la giochiamo fino all’ultimo – commenta il tecnico emiliano – ce lo siamo meritato. Fino a poco tempo fa dicevo che ero orgoglioso di allenare questa formazione; orgoglioso è poco, sono onorato. Dire che ce la si mette tutta sino in fondo a parole è facile, dimostrarlo con i fatti è diverso. Quando mi hanno chiamato qui non ci credeva nessuno. Ci credevano le ragazze, io, lo staff, i dirigenti e metà Chieri, oggi ci crede qualcuno in più. Per tre volte ci hanno seppelliti e per tre volte siamo resuscitati. Adesso è giusto che andiamo giù a giocarcela all’ultima, come finisce non lo so però dopo una partita del genere lasciatemi sognare un pò”.
Qual è stata la chiave del successo chierese?
“Sotto il profilo tecnico Bergamo è una squadra monumentale. Bravi e fortunati noi ad approfittare dei loro cali. Venivano da due partite durissime e noi abbiamo avuto la fortuna e la bravura di reagire. Poi la squadra ha cominciato a girare, abbiamo tirato fuori i nostri pregi con il muro/difesa e abbiamo anche battuto meglio rispetto alle ultime partite. Siamo oltre le mie più rosee aspettative faccio alle ragazze i miei più sinceri complimenti e anche al mio staff. Ci lecchiamo le ferite questa settimana e poi andiamo a giocarci la permanenza in A1”.
A Castellana Grotte si giocherà nuovamente di fronte ad un pubblico molto caldo…
“Ora penso a preparare tecnicamente la prossima partita pensando che è la nostra ultima spiaggia. Abbiamo già affrontato un ambiente caldo molto difficile. Dai miei ricordi di A2 Castellana è una piazza molto calorosa, ma le volte che ci sono andato a giocare ci hanno sempre trattato con estrema educazione. Si tratta di una società che ha una signora dirigenza e un signor allenatore, che stimo. Non sarà facile giocarcela ma non era nemmeno facile battere nel girone di ritorno le due campionesse d’Europa”.
All’andata la gara con Castellana è coincisa con il tuo esordio sulla panchina del Famila…
“E’ vero ho esordito con Castellana in casa, diciamo che spero di fare una partita più bella dell’andata, quanto meno ho più tempo per prepararla”.