Vigilia di gara due in casa Sea Urbino contraddistinta da lavoro duro e voglia di rivalsa.
La voglia di rivalsa è sicuramente il principale sentimento che pervade l’animo delle ragazze urbinate, rivalsa per come è andata a finire una partita che poteva tranquillamente avere un esito esattamente contrario e che invece, purtroppo, è andata come è andata.
Avere avuto due set point nel primo e uno nel secondo set, essersi trovati in vantaggio per 23-19 nel terzo e pensare di tornarsene a casa con un tre a zero sul groppone, non lascia certamente le notti tranquille, ma tant’è la situazione purtroppo è questa e l’unica cosa da poter fare è lavorare duro per far in modo che domenica la piega sia un’altra.
La consapevolezza di aver dato tanto ma non tutto, di avere dimostrato di potersela giocare bene ma non esserci riusciti fino in fondo, sta facendo montare il senso di rivalsa e non certo quello di rassegnazione da parte del gruppo sempre piu convinto di non essere affatto inferiore.
Domani si giochera alle ore 18 nel palazzo Mondolce con il pubblico di casa che sicuramente darà il suo importante contribito alla causa urbinate nell’incontro piu significativo della storia pallavolistica di questa storica società, l’intento è quello di allungare la seria almeno fino alla bella di Mercoledi consapevoli che in partite come quelle di play-off un piccolo contributo di fortuna puo essere determinante nel far girare il vento del destino.