Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
LeggiE’ ancora Federica Valeriano a firmare un momento storico per la Yamamay Busto Arsizio: dopo il punto promozione dall’A2 all’A1 del 13 maggio 2007, oggi è ancora il gioco della numero 4 vercellese: è dalle mani di Federica Valeriano infatti esce il muro del 15-7 contro Pesaro al tie-break, che porta la Yamamay alla semifinale scudetto. Ma è la vittoria della squadra intera di Carlo Parisi, superbo condottiero di un team capace di lottare fino allo stremo pur di realizzare il proprio sogno. E così, al termine di una vera e propria battaglia di 2 ore e 16 minuti, arriva la vittoria storica, con Viganò e compagne in grado anche di reagire all’ennesimo colpo avverso della sfortuna, che ha voluto che Saara Esko abbandonasse il campo nel finale del terzo set per infortunio alla caviglia. Superfluo fare commenti tecnici per questa gara, che ha regalato ai 2700 del Palayamamay emozioni a non finire: impossibile descrivere il clima all’interno dell’arena di viale Gabardi. La Yamamay festeggia, festeggiano i suoi tifosi, festeggia tutta Busto Arsizio.
MVP Palayamamay: Maurizia Borri
Sala stampa:
Nesic: “Voglio fare i complimenti a Busto Arsizio che ha meritato la vittoria. Difficile spiegare cosa ci sia successo avanti 3-0 nel tie-break. In generale della mia squadra dico che non mi è piaciuto molto l’atteggiamento mentale nell’ultimo mese”.
Borri: “Siamo contente, volevamo la vittoria, ce la meritavamo. Non che Jesi non la meritasse, ma credo che noi abbiamo messo davvero tutto. Ora festeggiamo, da domani penseremo alla semifinale”.
Parisi: “Sono contento, la squadra è cresciuta molto nel tempo, soprattutto come mentalità. Brava Valeriano, brava Matuszkova, ma non solo: è la vittoria di tutte. E’ la vittoria anche della società, che ha gestito al meglio tanti momenti difficili di questa stagione”.
La cronaca: Jesi parte forte con Flier ed arriva al primo tempo tecnico avanti di 3 (5-8); la Yamamay è un pò contratta, ma recupera con Viganò e Matuszkova (9-10 tempo Nesic); Borri si esalta in difesa e Matuszkova non perdona (11-11), Esko tiene il pari (12-12); la stessa finlandese firma il primo sorpasso (14-13), poi è il muro di Fernandinha su Lipicer a portare al 16-14. Un altro muro di Ritschelova fa saltare il palazzo (18-15), un missile di Matuszkova conferma il 3 (19-16), ma il muro di Rinieri e l’errore di Campanari ristabiliscono il pari (19-19 tempo Parisi). Il muro di Ognjenovic firma il vantaggio jesino (19-20), confermato da Flier (20-21). Esko con una doppietta ribalta (22-21), la stessa numero 5 mura il 23-21. Tre errori di Ritschelova, Campanari ed Esko regalano il set-ball a Jesi (23-24), annullato poi da Esko (24-24). Calloni guadagna il 24-25 e Flier chiude cinicamente poco dopo (24-26). Secondo set: Matuszkova tiene incollata la Yamamay (2-3), poi il muro di Calloni fa chiamare tempo a Parisi (2-6); Ritschelova e il muro di Viganò accorciano (4-7), poi è un’invasione proprio della capitana a lanciare Jesi sul 4-8. Viganò mura il -2 (6-8), Rinieri attacca in rete (7-8) e Nesic ferma il gioco. Matuszkova pareggia (8-8), poi i muri di Calloni e Lipicer rilanciano le marchigiane (8-11); Viganò tira un bel lungolinea (10-12), Bown sbaglia (11-12), Ritschelova mura la pipe di Flier (13-13). Lipicer attacca out (14-13), Matuszkova tira due bombe che valgono il 16-14; Terry gioca anche di fino (17-14), poi attacca ancora forte (18-14), Esko gioca bene in lungolinea (19-15), Viganò arriva al 20-16. Calloni riaccorcia (20-18 tempo Parisi), poi Valeriano si supera in difesa e consente a Viganò di tenere il 3 (21-18), Campanari mura il 22-18. Matuszkova a muro trova il 24-19, ma Jesi arriva fino al 24-22 con il servizio di Flier. Esko chiude 25-22. Terzo set: parte ancora forte Jesi, che con il muro di Calloni arriva a 2-5; Esko tira il lungolinea del 4-6, Ritschelova con l’ace arriva a -1 (6-7), ma Bown realizza il punto che fa suonare la sirena (6-8). Rinieri conferma il 2 (7-9), così come Calloni a muro (8-10); la Yamamay pasticcia un pò e Parisi chiama tempo (9-12), poi Esko recupera qualcosa (11-13, 12-14), anche grazie a Bown che spara out il 14-15. Ognjenovic lotta a rete e conquista il 14-16, mentre il pareggio arriva grazie a due errori jesini (16-16 tempo Nesic). Matuszkova firma il sorpasso (17-16), Viganò mura Flier (18-16), ancora Matuszkova di fino realizza il 19-17, Rinieri sbaglia e ragala il 20-18 a Busto Arsizio. Esko realizza il 21-18 ma cadendo si infortuna ed è costretta ad abbandonare il campo, sostituita da Valeriano. Nonostante tutto Matuszkova e Ritschelova non mollano (23-20), ancora Matuszkova fa 24-20, Ritschelova a muro chiude 25-20. Quarto set: apre Valeriano in lungolinea (1-0), Matuszkova bombarda il 2-0 e il 3-1, poi realizza l’ace del 4-1 (tempo Nesic); la Yamamay difende tutto ed affonda con Ritschelova (5-1), Terry è forte al servizio e Fernandinha corregge la rice errata di Jesi (6-1), Viganò pennella l’8-3. Matuszkova realizza il 6 (9-3), Viganò interrompe il turno di battuta di Flier (11-6), Valeriano mura il 12-6. Matuszkova mura la pipe di Flier (14-7), Valeriano in pallonetto arriva al 16-10; Calloni porta la Monteschiavo a -4 (16-12 tempo Parisi), Viganò tiene il vantaggio e lo aumenta (19-14). Flier batte forte e Viganò e Matuszkova sbagliano (19-17), mentre Parisi interrompe il gioco; al rientro un altro errore biancorosso regala il pari alle avversarie (19-19), poi finalmente Flier sbaglia il servizio (20-19). Bown firma il sorpasso murando (20-21), Matuszkova trova il pari (21-21); Ritschelova pareggia Bown (22-22), Matuszkova ottiene il 23-22 dopo difese incredibili, Rinieri con il mani-out pareggia (23-23). Flier realizza il 23-24, Ognjenovic l’ace del 23-25. Tie-break: tre errori in attacco delle farfalle regalano lo 0-3 iniziale a Jesi (tempo Parisi), poi il muro di Viganò e gli errori di Flier e Calloni riaprono i giochi (time-out Nesic), Ritschelova mura il primo vantaggio (5-4), Flier spara out (6-4), Ritschelova mura il 3 (7-4), Campanari fa l’ace del cambio campo (8-4), Rinieri sbaglia (9-4), e Nesic chiama tempo; Ognjenovic sbaglia a sua volta (10-4), poi Flier accorcia (10-6). Matuszkova tira forte (11-6), Valeriano di fino il 12-6, Fernandinha mura il 13-6, Ritschelova trova il 14-6, Valeriano mura il 15-7 ed esplode la festa.
Il tabellino:
Yamamay Busto Arsizio – Monteschiavo Jesi 3-2 (24-26, 25-22, 25-20, 23-25, 15-7)
Yamamay Busto Arsizio: Ravetta ne, Fernandinha 4, Viganò 15, Valeriano 5, Esko 15, Kovacova, Matuszkova 28, Fokkens ne, Campanari 6, Borri (L), Ritschelova 13. All. Parisi. Battute vincenti: 3, errate: 3. Muri: 18 (5 Ritschelova).
Monte Schiavo Banca Marche Jesi: Ognjenovic 8, Travaglini ne, Cerioni ne, Negrini ne, Rinieri 13, Bown 12, Zilio (L), Flier 20, Calloni 15, Kamenjarin ne, Mataloni, Lipicer 12. All. Nesic. Battute vincenti: 1, errate: 5. Muri: 13.
Arbitri: Stefano Ippoliti – Giuseppe Caldarola
Spettatori: 2637