Oltre duemila e cinquecento spettatori, nonostante il turno infrasettimanale, sono accorsi allo Sporting Palace per il primo capitolo della sfida di semifinale playoff fra §1Asystel Novara e Foppapedretti Bergamo. Una sfida che, fin da subito ha messo in mostra quei caratteri di grande spettacolo e di battaglia che da sempre l’anno contraddistinta. Una partita “pazza” che si apre con il doppio vantaggio della Foppapedretti Bergamo e che vede poi Novara effettuare un’altra clamorosa ed entusiasmante rimonta conclusa con il successo per 3-2 che vale il primo punto in questa serie di playoff.
Novara scende in campo con Feng in regia, Kozuch opposta e la premiata ditta Osmokrovic-Barcellini (fresca di prima convocazione in nazionale) in banda; Paggi e Anzanello sono i centrali, Cardullo il libero. In panchina al posto della sfortunata Scarabelli (accolta dallo Sporting intero da un lungo e scrosciante applauso e dallo striscione di sostegno del tifo organizzato) spazio a Lapi.
Bergamo schiera in regia Lo Bianco con Ortolani opposta, Piccinini e Del Core di banda, Arrighetti e Barazza centrali e Merlo libero.
Parte male Novara, anche un po’ sfortunata in un paio di occasioni, e Bergamo va subito via 2-8 nel primo set grazie a Piccinini. Kozuch prova a reagire, ma Novara fatica a passare in fase di contrattacco con la conseguente difficoltà a ottenere break che ricompattino lo score. Barcellini scalda subito il braccio, ma Arrighetti (5-13) allunga lo strappo al giro di boa e Bergamo passa avanti 8-16 anche al secondo tempo tecnico. Osmokrovic scuote le compagne ma non basta, e mentre Novara può solo limitare i danni con Feng, Bergamo chiude 17-25 con Ortolani.
Si riparte stavolta con Novara concentrata fin da subito e capace di sostenere il punto a punto, con Feng sempre più appoggiata sul gioco dei suoi centrali. Arriva il primo break Foppa sul 5-8 con un’infrazione proprio del fenomeno cinese, poi Osmokrovic e una fast di Kozuch riportano le squadre in parità sul 9-9. È duello “fast” fra Paggi e Arrighetti, (10-10 poi 12-12), Bergamo trova con Barazza il 14-16 al secondo tempo tecnico. L’arbitro prende una cantonata su una difesa di Bergamo terminata out ma data “in” e Novara si innervosisce (14-17). Kozuch viene murata e Pedullà da spazio a Gilda Lombardo nel ruolo di opposto, ma nuovamente la rimonta novarese è frenata da un errore di valutazione su un attacco nettamente in campo di Barcellini. Lombardo ha un buon impatto sulla gara, ma Novara si ferma 21-24 (Osmokrovic), poi il set si chiude con un pasticcio a rete delle novaresi.
Novara sa di non avere più appelli a disposizione e torna in campo con la giusta carica di rabbia e adrenalina, con la novità in sestetto di Lombardo subito titolare. L’avvio è ancora rossoblù con capitan Piccinini deliziosa in lob (2-4) prima dell’uno-due Lombardo-Anzanello che vale la parità. Arrighetti la fa grossa, sparando prima out il pallone e poi rimediando un giallo per una parola di troppo alla coppia arbitrale, e Novara si ritrova così avanti 6-4 e lanciata al primo tempo tecnico con l’8-5 a muro di Lombardo su Piccinini. Bergamo è ora più nervosa e Novara ne approfitta (11-6) mentre Feng riprende il suo show da prestigiatrice (13-8) e Novara viaggia tranquilla, 16-13 al secondo tempo tecnico. Osmokrovic non sbaglia, Ortolani si ed è 19-13, Arrighetti con un ace prova a far sentire il fiato sul collo a Novara 20-16 ma Feng regala prodigi anche a muro e quando Barazza spedisce out il primo tempo, il set si chiude 25-18.
Comincia il One Band Show in casa Asystel, con Novara padrona assoluta del campo fin dalle prime battute grazie all’ottimo turno in battuta di Paola Paggi (5-0 con Anzanello lesta a rete). Novara forza il servizio e gestisce con muro e difesa la costruzione del gioco bergamasco, mentre Micelli lancia Bacchi per Del Core. Piccinini regala un gran colpo ma subito dopo spara a mezza rete, consentendo all’Asystel di andare 8-2 alla prima sosta obbligatoria. Ortolani, sempre lei, suona la riscossa e Bergamo si fa rivededere 11-9, poi una doppietta di Lombardo dona nuovo ossigeno alle biancorosse. Feng e Paggi sfornano magie e strappano gli applausi di un palazzetto che è sempre più una bolgia. Novara è spinta dai suoi tifosi, Sorokaite fresca entrata non trova il campo ed è 21-15. Pedullà inserisce Kozuch in prima linea e il pubblico tributa una prima ovazione a Gilda Lombardo, gran protagonista a dispetto della giovanissima età, capace di donare stabilità e tranquillità alla squadra in un momento delicato. Dopo il primo tempo atomico di Anzanello, chiude proprio Kozuch 25-17.
Novara gioca ora con un cuore enorme e Barcellini si supera in difesa mentre Osmokrovic concretizza in attacco 2-0. Bergamo replica e trova il sorpasso con un tris di muri 3-4, poi Feng rende pan per focaccia stoppando a muro Piccinini e mettendo nuovamente la freccia 5-4. Sul 7-6 (Paggi in fast) arriva il break novarese firmato da Barcellini, Lo Bianco offre l’ultima fiammata bergamasca con un bell’attacco di prima intenzione (8-7) e da quel momento è solo Asystel. Feng va in battuta e con un ace (10-7) costringe Micelli a chiamare time-out, Arrighetti e Del Core sbagliano in attacco e Bergamo consuma anche il secondo time-out mentre Novara è sempre più trascinata da un palazzetto intero che non ha mai smesso di credere nella possibile rimonta. Anzanello avvicina il traguardo, Pedullà inserisce nuovamente Kozuch per Lombardo e la schiacciatrice catanese riceve il secondo “abbraccio” del pubblico novarese, mentre Cardullo continua a fare il fenomeno in difesa (nella seconda metà dell’incontro una serie di recuperi da mozzare il fiato per il libero novarese) e Bergamo non trova più reazione: 15-9 con due errori consecutivi di Piccinini.
Non c’è tempo per rilassarsi, fra meno di 48 ore allo Sporting Palace andrà in scena gara 2 di semifinale, stavolta in diretta anche su Sky Sport 3. Appuntamento importantissimo per le due squadre che si ritroveranno faccia a faccia anche Domenica alle ore 18, stavolta in quel di Bergamo. Dopo l’impresa di Sassuolo, una nuova rimonta vincente che allunga la striscia positiva a 15 successi consecutivi e che soprattutto dimostra una volta di più come l’Asystel abbia un grande cuore dal quale trarre forza e coraggio anche nei momenti più delicati.
ASYSTEL VOLLEY NOVARA – FOPPAPEDRETTI BERGAMO 3-2 (17-25, 21-25, 25-18, 25-17, 15-9)
ASYSTEL VOLLEY NOVARA: Anzanello 13, Feng 8, Paggi 12, Barcellini 17, Lapi Chiara, Cardullo (L), Lombardo 5, Osmokrovic 16, Kozuch 5, Zardo (L). Non entrati Rosso, Bechis. All. Pedullà Luciano.
FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Ortolani 21, Merlo (L), Camarda (L), Barazza 9, Sorokaite, Bacchi 3, Piccinini 17, Arrighetti 11, Lo Bianco 4, Del Core 11. Non entrati Gujska, Araki. All. Micelli Lorenzo.
MVP: Natasa Osmokrovic.