2^ Div.: continua la corsa salvezza della Chimica Ecologica Vicenza

Autore: Lega Volley Femminile
25 Aprile 2009

Chimica Ecologica Vicenza – ASD Marola Volley 3-0
(25-18, 25-23, 25-17)

Chimica Ecologica Vicenza: Donadello, Frosi, Luo, Menegatti (L), Muffarotto ne, Saraullo, Soldano, Ziliotto. All. Rizzi

La Chimica Ecologica Vicenza si è presentata al rush finale del campionato di seconda divisione dovendo giocare le ultime quattro partite come si trattasse di altrettante finali per poter così rincorrere la salvezza. Metà del lavoro è stato compiuto, con le biancorosse che dopo aver superato l’Orgiano hanno fatto lo stesso, nonostante una partita molto altalenante, anche contro il Marola, fanalino di coda del campionato.

Solita formazione praticamente obbligata per coach Rizzi, che ha mandato in campo Luo al palleggio in diagonale con Frosi, Ziliotto e Saraullo in banda, Donadello e Soldano al centro, Menegatti libero.
Nel primo set le biancorosse sono partite bene, ma le avversarie sono riuscite a recuperare 6-7 lunghezze ed hanno così costretto la Chimica Ecologica ad accelerare nel finale. Nel secondo, invece, Vicenza si è trovata ad inseguire il Marola a due lunghezze di distanza, compiendo il sorpasso solo sul ventesimo punto ed aggiudicandosi poi il parziale con il minimo scarto. Molto simile alla prima la terza frazione di gioco, solo che questa volta le vicentine si erano portate addirittura sul 14-2 prima di avere un calo di concentrazione; ad ogni modo le biancorosse hanno chiuso in scioltezza aggiudicandosi così l’intera posta in palio.

“Non abbiamo disputato una bella partita, nè dal punto di vista del gioco nè da quello dell’atteggiamento, ma questo ci è comunque bastato per superare una squadra contro la quale all’andata avevamo vinto, ma eravamo state costrette a dare il 100% – commenta coach Rizzi – La testa delle ragazze era già al concentramento regionale di domani… ma comunque l’importante è aver ottenuto il risultato. Le prime due “finali” le abbiamo vinte in tre set, ora ci aspettano le due partite più dure e abbiamo due settimane per sistemare un po’ le idee”.