Despar Perugia: la società precisa in merito al caso Willoughby a Porto Rico
Autore: Lega Volley Femminile
14 Maggio 2009

A seguito di notizie non veritiere pubblicate da alcuni organi di stampa, precisiamo quanto segue:

La mattina del 5 maggio, come risulta da documenti ufficiali e come già reso noto in un precedente comunicato, la Sirio segnala agli organi federali nazionali ed internazionali del volley, dopo averlo scoperto su un sito internet, che Kim Willoughby stava giocando a Porto Rico.
Il biglietto elettronico consegnato alla giocatrice ha destinazione Hawaii: non è vero, dunque, quando si afferma che la Società sapesse che la reale destinazione del suo viaggio fosse Porto Rico, nè tantomeno che lì avrebbe dovuto giocare.
Nessun altro ha informato la Società delle reali intenzioni di Kim Willoughby di indossare la maglia del Valenciana, e anche il procuratore Saltini Donato, chiamato in causa, dichiara di essere stato all’oscuro dei suoi movimenti: “Non sapevo assolutamente nulla e sono rimasto molto sorpreso quando il 5 maggio ho avuto la notizia dalla Società. Pertanto smentisco categoricamente quanto scritto e dichiarato dalla giocatrice. Oltretutto, fossi stato veramente messo a conoscenza, avrei subito chiesto il nulla osta alla Sirio Pallavolo che ha sempre dimostrato buon senso, quest’anno già per un’ altra atleta”. Infatti contrariamente a quanto afferma qualcuno probabilmente inesperto e non ben informato in materia, il nulla osta non sarebbe stato necessario solo dopo la data di scadenza del Transfer che, rilasciato dalla FIVB, vincola un’atleta a una Società. Nel caso specifico il transfer scade (quindi non’è ancora scaduto ) il 30 giugno 2009, ed è quindi obbligatorio ed indispensabile il nulla osta della Sirio fino a quella data.

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