Si chiude con una sconfitta ed il verdetto della retrocessione il campionato di seconda divisione della Chimica Ecologica Vicenza, che sabato non è riuscita a conquistare punti contro la quotata Altavilla, pur giocando la migliore partita della stagione. Anche se le giovani di Rizzi avessero vinto, comunque, visti i risultati dagli altri campi, la situazione non sarebbe stata diversa e così, nonostante i 23 punti in classifica che negli altri gironi sarebbero valsi il nono posto e la possibilità di ripescaggio, le biancorosse hanno chiuso la loro avventura al terzultimo posto.
“Con il senno di poi il rammarico c’è, perchè sarebbero bastati tre punti in più per salvarsi e le possibilità di farli le abbiamo avute, cominciando dai cinque tie-break persi – commenta il tecnico vicentino – Alla fine, comunque, la partita che ha influito di più è stata la sconfitta contro l’Altair, una partita decisiva che è capitata nel momento sbagliato, visto che eravamo nel nostro momento di forma migliore e i due infortuni ravvicinati ed il fatto di averla giocata subito dopo un concentramento under 16 non ci hanno certo aiutato”.
Per quanto riguarda la partita di sabato, si è trattato di un match molto avvincente e combattuto, visto che entrambe le squadre erano molto motivate: la Chimica Ecologica Vicenza cercava punti per sperare nella salvezza e l’Altavilla voleva assolutamente vincere per cercare di riconquistare il terzo posto che significava la promozione.
Le biancorosse sono partite bene e per gran parte del primo set hanno condotto il gioco con 4-5 punti di vantaggio, ma sono poi state raggiunte dalle avversarie a quota 20 e lì è mancata la schiacciata giusta per chiudere. Al ritorno in campo le vicentine sembravano aver alzato bandiera bianca e in pochi minuti si sono trovate sotto di sei punti, con Rizzi che sul decimo punto aveva già esaurito i time out a sua disposizione, ma nonostante questo la Chimi Ecologica ha poi reagito e con molto cuore è riuscita ad avere la meglio sull’esperienza e la furbizia dell’Altavilla.
Anche nel terzo parziale le vicentine si sono trovate subito ad inseguire ed anche qui hanno lottato fino a quando sono riuscite a riagganciare le avversarie, ma purtroppo questa volta il sorpasso non è riuscito. Punto a punto l’ultima frazione di gioco, con le ospiti che si sono aggiudicate la partita sul 22-25.
“Hanno giocato tutte benissimo e non ho niente di cui lamentarmi – spiega coach Rizzi – non è certo stata questa partita che ci ha condannato alla retrocessione. Usciamo sempre dal campo con l’allenatore avversario che ci fa i complimenti per la tecnica e la tenacia, ma purtroppo questo non è servito a niente. Le ragazze si meritavano la salvezza, perchè si sono sempre allenate al massimo quattro volte alla settimana ed abbiamo portato avanti due campionati e quasi 40 partite con tre schiacciatrici di palla alta e la cosa non è certo semplice, perchè a questa età ci si possono permettere alcuni errori e non ho mai avuto la possibilità di mescolare le carte in campo. La sfortuna purtroppo non ci ha mai abbandonato, ma noi comunque abbiamo chiuso questo campionato a testa alta”.
Chimica Ecologica Vicenza – Inglesina Altavilla 1-3
(21-25, 25-18, 21-25, 22-25)
Chimica Ecologica Vicenza: Donadello, Frosi, Luo, Menegatti (L), Muffarotto, Saraullo, Soldano, Ziliotto, Zulian. All. Rizzi