Minetti Vicenza: trattative in stand-by per il libero, si decide il futuro delle giovani di B2
Autore: Lega Volley Femminile
19 Maggio 2009

Dopo le prime quattro mosse di mercato che hanno confermato alla Minetti Vicenza Strobbe, riportato in biancorosso Gorini e Menchova e fatto arrivare alla corte di Icio Baraldo la new entry Elisa Muri, il prossimo passo dovrebbe riguardare il ruolo del libero. Non c’è però fretta per il club vicentino, che ha già individuato due possibili nomi per sostituire la partente De Gennaro. Il primo è quello di Valeria Alberti, già visionata e approvata nei giorni scorsi, alla quale la società ha fatto pervenire una proposta di ingaggio. Come comunicato nei giorni scorsi si è però aperto uno spiraglio per un altro ritorno che sarebbe clamoroso, quello della padovana Isabella Zilio, cresciuta proprio a Vicenza dove ha militato dal 2001 al 2005. Si tratterebbe di un grandissimo colpo non solo tecnico ma anche per i tifosi, che in quegli anni avevano eletto Isy a propria beniamina. Dopo il trampolino di lancio nelle sue quattro stagioni alla Minetti, quando arrivò anche la chiamata della nazionale, Zilio ha vestito la maglia del libero in A1 alla Monte Schiavo Jesi e nel massimo campionato spagnolo, con il Grupo 2002 Murcia.

PRESTO NOVITA’ PER LE GIOVANI VICENTINE. Per quanto riguarda la costruzione della squadra un altro fronte importante è quello delle giovani della Novello Cama Edil Vicenza che quest’anno hanno disputato un ottimo campionato di B2. Naturale che per alcune di queste si prospetti un doppio salto di categoria e proprio in quest’ottica Maurizio Baraldo è al lavoro al PalaRewatt con un gruppo di atlete del 1990: Gomiero, Ensabella, Povolo e Assirelli. Con la prima è già stato a colloquio il gm della Minetti Coviello, che nei prossimi giorni proseguirà lo scambio di impressioni con il libero vicentino doc, la laterale valdagnese e la centrale maladense, tutte cresciute nel vivaio biancorosso così come la schiacciatrice di Ponte di Barbarano Gomiero. Di loro e della cubana Diago Silva discuteranno domani coach e gm in un incontro programmato per il pomeriggio.

COVIELLO OGGI A BERGAMO. Il general manager biancorosso Giovanni Coviello è oggi a Bergamo in visita al main sponsor Minetti SpA. L’incontro avviene non a caso dopo la conferenza stampa di ieri, lunedì, quando è stato annunciato l’ingaggio di Menchova. Proprio di mercato infatti ha parlato Coviello con Piero Minetti, l’imprenditore bergamasco che da anni sostiene le strategie e le attività del club vicentino con ottimi risultati in termini di notorietà e di ritorno di immagine per il suo marchio. Il colloquio odierno è servito per una verifica dei programmi futuri sia a lungo che a breve termine, dato che è alle porte la stagione estiva del Sand Volley 4×4 che metterà in palio lo scudetto e la Coppa Italia della specialità sulla sabbia tante volte finiti negli anni passati ad arricchire la bacheca di via Goldoni.

REAZIONI ALL’ANNUNCIO DI MENCHOVA. Boom di visite ieri (lunedì) al sito societario www.joyvolleyvicenza.it, preso d’assalto dopo l’annuncio dell’ingaggio di Tatiana Menchova. Un migliaio le visite in poche ore, merito di una giocatrice ancora molto amata dal pubblico biancorosso e ormai anche lei vicentina a tutti gli effetti, dato che ha preso la residenza a Caldogno. E già ieri sera, mentre Taty portava a passeggio il cane Lusy, alcuni concittadini si congratulavano con Menchova per il ritorno a casa. Proprio nel paese alle porte del capoluogo berico che ha dato i natali a Roberto Baggio la forte atleta russa ha ricevuto la cittadinanza italiana, dopo il giuramento in municipio davanti alle autorità locali lo scorso 13 aprile 2004. Come annunciato lunedì Tatiana tornerà a indossare la maglia con il 7, il suo numero portafortuna, in quella che sarà la settima stagione di A2 per Vicenza dal 1992 (anno della fondazione del club). E a proposito di cabala e di passaggi di categoria, Menchova è un vero talismano. O per meglio dire, una specialista in promozioni, come dimostrano le tante festeggiate in carriera in Italia (con Altamura), in Giappone, e nell’ultimo anno in Svizzera con il Bellinzona Volley Team.

Il prossimo passo, come ha promesso ieri in conferenza stampa, sarà quello di imparare il dialetto vicentino, anche per rispondere ai tanti tifosi locali che fermandola per strada le chiedevano di tornare. E che ora possono sognare, dopo il fragoroso comeback della due volte olimpionica, campionessa europea e vincitrice di ben 6 trofei continentali per club. “Sono forte” ha detto ieri Taty con un sorriso, scherzando (ma non troppo) con i giornalisti presenti.

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