Rachele Sangiuliano è il primo innesto della nuova Zoppas Industries Conegliano, la squadra veneta del volley di A1 femminile. Palleggiatrice, 27 anni, viene da Noventa di Piave, paese della provincia di Venezia che dista a una quarantina di chilometri da Conegliano. Resta veneta, quindi, la regia delle pantere. Cresciuta nel San Donà, Sangiuliano viene dalla stagione vissuta a Santeramo, mentre l’anno precedente da alzatrice del Milano sfiorò la promozione in A1. Nella sua carriera anche la nazionale: è stata campionessa del Mondo nel 2002, con la maglia azzurra numero 13. E proprio quel numero ha scelto per l’esperienza con la Zoppas, iniziata stamattina. Rachele ha partecipato alla seduta d’allenamento del mattino: tecnica, pesi e un giro in bicicletta nei dintorni di Conegliano.
“Inizio questa nuova avventura con tanto entusiasmo – è il messaggio dell’atleta all’ambiente gialloblu – vorrei tanto giocare una stagione serena e la serenità deriva da un buon lavoro e dall’ambiente che ti circonda. Penso che Conegliano sia l’ideale per questo. Il fatto di giocare vicino al mio paese certamente è un valore aggiunto, ma non è stato decisivo nella decisione”.
Giovanni Lucchetta spiega così la scelta della Sangiuliano: “Quando l’ho incontrata la prima volta non ero molto convinto, non riuscivo a capire bene la sua storia, il suo passato. Quello che mi ha convinto è stato che vedevo chiaro in Rachele il desiderio di avere qui una buona opportunità. Considero la motivazione e l’entusiasmo più importanti del vero talento. La storia ci dirà se la scelta è stata giusta”.