Dichiarazioni di Coviello sull’Informazione di garanzia ricevuta

Autore: Lega Volley Femminile
13 Giugno 2009

Riceviamo e pubblichiamo dall’ing. Giovanni Coviello

“In merito alle notizie pubblicate oggi e doverosamente sull’informazione di garanzia appena ricevuta, posso solo affermare di sentirmi sereno, per quanto ovviamente scosso, per:

1 – non aver certo tratto alcun vantaggio economico dai più di 15 anni passati nel volley vicentino, in cui anzi ho impegnato tutte le mie risorse personali e di famiglia, specialmente negli ultimi 3 anni, perchè potesse continuare a vivere nonostante i gravi danni subiti dall’emigrazione forzata a Imola e dalla situazione attuale dell’economia che ha messo in crisi club ben più robusti del nostro, anche in mondi ricchi come quello del calcio;

2 – aver sempre fornito agli sponsor e agli investitori pubblicitari una visibilità sempre elevata, tutta documentata, come è facilmente dimostrabile anche dai report ufficiali delle società esterne e indipendenti che documentano e certificano da anni il valore delle nostre sponsorizzazioni e come è stato facilmente visibile negli anni a tutti gli spettatori del volley al palasport cittadino, ai lettori dei media locali e nazionali, agli utenti televisivi e radiofonici, locali e nazionali, e ai navigatori di Internet;

3 – aver fin dal primo momento pienamente collaborato, così come continuerò doverosamente a fare, con gli organi inquirenti che hanno ricevuto tutti i documenti richiesti e necessari per accertare la verità;

4 – aver dedicato più di 15 anni alla pallavolo vicentina, ma non solo a quella di vertice, che fa immagine e che è più nota a migliaia di tifosi vicentini, ma anche, se non soprattutto, a tutta quella di base (il vivaio) che tocca ogni anno centinaia di giovani e di famiglie con un’attività pulita e sana e che richiede, però, investimenti ingenti, spesso in proporzione più elevati di quelli dedicati alla prima squadra;

5 – essermi, sia pure con enorme amarezza, fatto da parte dal nuovo club, Joy Volley Vicenza, come sempre per il bene della pallavolo vicentina, appena certe notizie e supposizioni sono state pubblicate più di un mese fa in maniera almeno in parte errata. Con certezza tra le società coinvolte nelle indagini, dopo l’allora immediata smentita del nuovo club, oggi è finalmente confermato ufficialmente, non c’è Joy Volley Vicenza. Poi la società Più Sport Vicenza, da me amministrata, solo ora inizierà, leggo, ad avere verifiche generali, mai finora effettuate, come da me già dichiarato un mese fa all’epoca delle anticipazioni di stampa che hanno avuto il peso di una sentenza già scritta, mentre solo l’11 giugno mi è stato notificata l’Informazione di garanzia, che, ricordo, non è una sentenza nè un’imputazione, ma uno strumento di tutela dell’indagato per fatti ancora da verificare e accertare.

Affermo tutto quanto sopra per me stesso, ma sono sicuro, per come li conosco da sempre, che anche Diego Fontana e Antero Fontana hanno operato solo ed esclusivamente per la passione sportiva che tutti insieme ci anima e per il bene del volley cittadino. L’associazione che mi lega a loro non è certo quella a delinquere, parola terribile, ma quella della lunga amicizia e della quotidiana condivisione di sacrifici per lo sport, per cui dedicherò parte del mio tempo futuro a verificare, anche personalmente, i miei contestati comportamenti, prima ancora che per la giustizia, soprattutto per la dignità di me stesso e per le famiglie delle giovani, a cui più di tutto io e i fratelli Fontana teniamo sopra ogni cosa.
Rimango a completa disposizione delle autorità perchè nel prosieguio delle indagini venga fatta totale chiarezza, ma, con la certezza intima di aver dedicato ogni attimo della mia vita fin dal 1994 al bene del volley vicentino e non solo, ringrazio tutti gli sponsor e gli ultimi ex soci per il supporto avuto nel tempo e proverò, per quanto mi sarà possibile, e di più ancora, conoscendomi, a cercare di aiutare, comunque professionalmente e non più direttamente, il volley vicentino in un momento in cui tutti dovrebbero stringersi intorno agli sport cosiddetti minori. Con passione e dedizione.

Questa è una dichiarazione che sentivo di dover fare, nel pieno rispetto di tutti e di tutti i ruoli, ma soprattutto per chi mi conosce direttamente, per i tantissimi appassionati di volley, non solo vicentini, e per il movimento pallavolistico tutto. Ma d’ora in poi quì mi fermo, perchè tutto proceda come da norme di legge. Grazie per l’attenzione”.

Ing. Giovanni Coviello