A Belluno l’Italia di Massimo Barbolini vince una gara ben giocata, dimostrando una certa superiorità sulla Croazia che ha comunque dato battaglia soprattutto dalla fase centrale del secondo set in poi. Il primo set è stato condotto regolarmente dalle azzurre che hanno trovato nella Marcon un buon terminale offensivo, autrice in avvio, di una schiacciata, un muro e un ace. Nel secondo parziale le azzurre partono subito forte portandosi sul 6-0, ma le croate, che nel frattempo hanno adoperato qualche cambio, riescono a risalire la china e in particolare la Jerkov permette alla sua squadra di portarsi sull’11-16. La fase centrale del secondo set è equilibrata, le squadre giocano punto a punto con la Croazia che annulla due set ball, ma è poi Secolo a chiudere con il punteggio di 25-22. Nel terzo set la Croazia sembra voler cambiare l’inerzia della gara con la Jerkov che continua a dare battaglia (9-6 il parziale in favore delle nostre avversarie). La gara si fa più combattuta, ma le azzurre ribaltano la situazione e si portano sul 16-15 per poi non fermare più la loro corsa verso una vittoria meritata e che ha offerto buone indicazioni in vista del torneo di qualificazione mondiale che si terrà la settimana prossima a Conegliano. L’Italia affronterà ancora la Croazia domenica al Palalido di Milano (ore 18) nell’Edison Challenge Cup. In evidenza la centrale Guiggi ed il martello Secolo. Buono il rientro del libero titolare Cardullo.
ITALIA-CROAZIA 3-0 (25-18, 25-22, 25-23)
ITALIA: Gioli 4, Aguero 7, Secolo 11, Marcon 10, Guiggi 15, Lo Bianco. Libero: Cardullo, Ravetta 4, Rondon, Rinieri 1. Non entrata: Barazza All.Massimo Barbolini
CROAZIA: Popovic 4 , Dujic 11, Jerkov 14, Gligorovic, Milos 2, Poljak 6. Libero: Miletic, Dugandzic 1 Grban 2. Non entrate: Balic ed Usic All.Miroslav Aksentijevic
Arbitri: Diego Pol (ITA) Costantino Del Vesco (ITA)
Spettatori: 1400 Durata set: 23, 26, 25
Italia: bs 7 a 3 mv 8, et 20
Croazia: bs 12, a 4, mv 9, et 23