Comincia lunedi 24 agosto la stagione della rinnovata Riso Scotti Pavia che si ritroverà al Pala Treves (ore 17) agli ordini del primo allenatore Gianfranco Milano e del vice Diego Cervone e del tattico e preparatore atletico Rosario Braia, che avrà anche il ruolo anche di supervisor del settore giovanile.
All’appello mancheranno le big come Spinato, Ikic, Pachale, Caroli, Matzuskova e Fernandez impegnate tra Campionati Europei ed allenamenti differenziati in comune accordo con coach Milano.
Inizia anche lunedi anche l’avventura della formazione della B2 affidata a Roberto Leporati, composta da giocatrici giovanissimi, artefici lo scorso anno della salvezza in C e potenziate da qualche innesto per mantere la categoria. E la seconda squadra della Riso Scotti riparte dal Pala Celeste Poma, da dove è iniziata nella meta degli anni ’90 la storia dell’attuale Riso Scotti Pavia.
Il giemme Gianluigi Poma, è gia al lavoro con il suo staff: “Stiamo lavorando a ritmi serrati. Il mio staff è come sempre puntale in tutto e devo ringraziarli perchè alcuni di loro hanno rinunciato anche alle vacanze pur di far funzionare questa macchina alla perfezione”. Poi aggiunge: “Lunedi comincia la preparazione sia la prima squadra che la B2. Sara’ un anno importante per tutti noi, dove ci saranno molteplici impegni. Sono certo che i risultati arriveranno e che soprattuto dalle nostre giovani arrivanno delle belle soddisfazioni”. Sulla prima squadra precisa: “Credo che questa squadra sia completa, ha bisogno di allenarsi per trovare i giusti equilibri. Abbiamo tre tecnici preparati e di grande spessore. Milano e Braia hanno gia lavorato insieme, si conoscono da una vita e dai tempi della Parmalat Matera. Cervone è il tecnico cresciuto e formatosi nella nostra societa’, che vive di pallavolo e ha gia lavorato con entrambi gli allenatori. Sa cosa significa mettersi a disposizione, lavorare e portare a casa risultati. In piu’ abbiamo anche quest’anno il nostro Capoferri che sara’ lo scoutman della squadra. Quindi lo staff tecnico credo sia di qualità e di primo livello. Ora sarà il campo a dare i responsi. Di certo dobbiamo raggiungere la salveza quanto prima e pensare a raggiungere altri storici traguardi”.