LIU•JO Volley Carpi: bella vittoria contro Vicenza, fiduciosi coach Sazzi e Astarita
Autore: Lega Volley Femminile
3 Ottobre 2009

La LIU•JO Volley Carpi, prima del debutto nel campionato di A2 col Forlì che è stato anticipato al 10 ottobre, ha affrontato oggi a Vicenza al PalaRewatt un test significativo, sia perchè l’avversaria, la Minetti Vicenza, è una squadra, che poi ritroverà in campionato e che dopo 11 anni di A1 riparte dall’A2 con ovvie ambizioni di un pronto ritorno nella categoria maggiore, sia perchè coach Augusto Sazzi può schierare finalmente la formazione titolare, anche se non al massimo perchè molte sono meno reduci da recuperi da acciacchi e da infortuni.
Il primo set vede, quindi, in campo con la maglia rossa Francesca Giogoli al palleggio opposta a Giada Marchioron, l’ex di turno, bande ricevitrici Saara Esko e Lucia Bacchi, centrali Maria Pia Romanò e Daria Parenti, libero Sara Paris.

Dall’altra parte c’è una squadra, la Minetti Vicenza, allenata dall’esperto coach italo-brasiliano Mauro Marasciulo, che schiera Elisa Muri come palleggiatrice, opposta Petya Tsekova, schiacciatrici ricevitrici Sofia Arimattei e Ivana Popovic, centrali Stefania Paccagnella e Flavia Assirelli, libero Isabella Zilio.

Le tigri carpigiane partono bene e non sentono l’emozione sia di cominciare a giocare praticamente sul serio, vista la categoria e la caratura delle avversarie, sia di farlo in un impianto ben più grande di quello abituale di Carpi e che ha visto il suo parquet calcato negli anni passati da grandi campionesse (come Togut, Paggi, Poljak, Glinka, Pachale e tante altre ancora) e arricchito da titoli prestigiosi come una Coppa Cev e una Supercoppa.
Nessun timore riverenziale, quindi, contro giocatrici con tante partite di A1 nel loro curriculum (come il libero Isabella Zilio, l’inossidabile Stefania Paccagnella, le schiacciatrici Sofia Arimattei e Petya Tsekova) o anche di A2, come le alzatrici Elisa Muri e Giada Gorini, uno degli tanti prodotti del ricco vivaio locale come la stessa Zilio, e la schiacciatrice serba Ivana Popovic, tutte ‘circondate” da tante giovani che sono già oggi più di una promessa, come la centrale Flavia Assirelli e Marilyn Strobbe (anche loro lo scorso anno con presenze in A1).
Il gioco espresso da entrambe le squadre è di buona qualità con Vicenza che riceve a 2 con Arimattei e Zilio ma sono le ragazze della LIU•JO Volley Carpi a partire avanti 2-6, prima di essere raggiunte e superate sul 13-8. Ma le carpigiane stringono i denti e vanno sul 16 pari, mantengono il set in equlibrio fino al 20 e poi ‘staccano’ chiudendo a proprio vantaggio il primo parziale per 21-25 con sugli scudi Lucia Bacchi, anche se non in perfette condizioni per i residui problemi al pollice, e Giada Marchioron che si esalta nell’impianto che l’ha vista crescere.

La Minetti nel secondo set non ci sta e la battaglia diventa più aspra con un susseguirsi da una parte e dall’altra di grandi azioni di difesa, fondamentale in cui tra le carpigiane si distingue la Paris, ottima anche in ricezione. Ma le vicentine sfruttano meglio il muro e oltre a mostrare anche loro un ottimo libero, come Zilio, commettono meno errori e, dopo il 19 pari, si involano e fanno proprio il parziale 25-22 anche grazie a una efficacissima Tsekova.

Il terzo set inizia con Alessandra Guatelli al posto di Giada Marchioron per un leggero calo delle sue prestazioni ma anche per cercare di provare i due assetti a cui coach Augusto Sazzi aveva accennato in sede di presentazione di partita. In questa fase del match, aparte le giocate sempre determinanti di Esko e Bacchi, continuano le grandi difese da parte di entrambe le squadre che, però, commettono tanti errori in battuta. Saara Esko fa spettacolo con le sue pipe e Alessandra Guatelli si prende le sue responsabilità insieme alla solita Paris, che è una vera macchina in ricezione e difesa. Ma è il muro carpigiano a prendere il sopravvento insieme al maggior numero e qualità degli attacchi al centro in cui si distingue la Parenti e la LIU•JO Volley Carpi fa suo il set con buona sicurezza per 19-25.

Augusto Sazzi conferma la formazione del terzo anche nel quarto set mentre Vicenza continua anche in questo set con la formazione del primo, senza inserimenti delle alternative presenti, la schiacciatrice Gomiero, la centrale Strobbe, l’alzatrice Gorini e il libero Zuccollo.
La dinamica del set è equlibrata fino al 19 pari, ma poi la Minetti mura meglio, sbaglia meno e Paccagnella, al suo settimo anno a Vicenza, mette in campo tutta la sua esperienza e si distingue a muro e al servizio, aiutando con la sua sicurezza Vicenza a essere più ordinata in tutti i fondamentali costringendo Carpi a sbagliare di più in ricezione e in attacco e a cedere il set 25-20.

La partita, a conferma della significicatività del test per entrambe le squadre, va, quindi, al tie-break, affrontato a formazioni invariate da entrambe le squadre.
Si cambia campo sul 5-8 per Carpi, dopo un iniziale vantaggio delle vicentine. Fallito il 9 pari per un’invasione della Minetti, la LIU•JO Volley Carpi sbaglia meno e fa valere le sue bocche da fuoco con Esko e Bacchi determinanti e super in questo momento topico, come spesso nella partita. Finisce, quindi, 9-15 il set per Carpi, che fa sua la partita e “mette in cascina qualche sicurezza in più – dice il diesse Davide Astarita a fine partita – ancora più importante perchè era la prima volta di fatto che giocavamo al completo”.
Top scorer delle carpigiane è stata Saara Esko con ben 21 punti seguita a ruota da una grande Bacchi con 18, ma anche Guatelli si è ben comportata soprattutto a muro, oltre che in attacco. Fondamentale è stato l’apporto delle centrali che hanno messo a segno ben 24 punti, ma tra le migliori in campo c’è stata sicuramente Sara Paris, una vera e propria macchina in ricezione e difesa, pur dovendosi confrontare con una cerrta Zilio.

Coach Augusto Sazzi così commenta il test: “Sono soddisfatto della prova, ma dovevamo battere meglio per mettere di più in difficoltà la ricezione a 2 vicentina. Anche a muro possiamo fare meglio e di più, ma c’è anche da considerare che di fatto era la prima volta che giocavamo al completo. Con un maggior affiatamento verrà fuori anche una maggiore grinta. Comunque anche questa vittoria fa morale avendola ottenuta contro una squadra che annovera tante giocatrici d’esperienza e ci aiuterà a lavovare bene in settimana in attesa del debutto di sabato in campionato a Forlì”.

Ecco il commento dell’allenatore del Vicenza Maura Marasciulo: “Non so a che livello di condizione sia Carpi, ma sono contento perché abbiamo tenuto testa a una squadra costruita con grandi investimenti che lotterà per vincere il campionato. Ho visto dei buoni meccanismi in campo, abbiamo murato e difeso molto bene; quello che oggi non ha funzionato tanto è la battuta, dove ci è mancata la cattiveria necessaria”.

Sugli investimenti fatti dalle 2 squadre (Vicenza schiera Paccagnella, Zilio, Arimattei e 2 straniere) non facciamo in tempo ad aprire … un confronto visto che al momento di chiudere i dirigenti sono già usciti.

Tabellino

Minetti Vicenza – Liu-Jo Volley Carpi 2-3
(21-25, 25-22, 19-25, 25-20, 9-15)

LIU•JO Volley Carpi: Giogoli (6), Sghedoni ne, Marchioron (4), Esko (21), Bacchi (18), Guatelli (9), Davolio, Romanò (11), Parenti (13), Magnani ne, Paris, Saguatti ne. All. Sazzi

Minetti Vicenza: Muri 3, Arimattei 17, Popovic 7, Tsekova 29, Paccagnella 11, Assirelli 6, Zilio (L), Gomiero, Gorini, Strobbe ne, Zuccollo ne. All. Marasciulo.

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