Magliano Trasformatori Chieri: domenica esordio in Campionato contro il Club Italia

Autore: Lega Volley Femminile
9 Ottobre 2009

Scatta domenica 11 ottobre alle ore 18.00 la prima giornata del Campionato di Serie A2 Findomestic Volley Cup. Per la Magliano Trasformatori Chieri esordio in casa al PalaFamila con il Linkem Club Italia. Ma sentiamo dalla viva voce del tecnico di Chieri Bruno Napolitano come la squadra si presenta alla gara “E’ un match da prendere con le dovute attenzioni anche perchè ormai di partite facili non ne esistono. Il Club Italia è una formazione giovane alla sua prima esperienza importante, ma non per questo è una compagine da sottovalutare. E’ chiaro che poi dobbiamo pensare a noi stessi. Posso dire che quest’ultima settimana di allenamento sta andando bene e sono convinto che arriveremo pronti e preparati al confronto di domenica. Sicuramente il fatto di giocare in casa dev’essere per noi uno stimolo ulteriore per cercare fin da subito di far appassionare il nostro pubblico. Tornando alle nostre avversarie, ritengo che siano una formazione che fa un gioco abbastanza semplice ma lineare con i pro e contro che può avere un squadra giovane e cioè qualche peccato di inesperienza ma tanta vivacità e freschezza atletica.” Proprio riguardo al Club Italia va segnalata la possibile assenza della palleggiatrice titolare Manuela Di Crescenzo. Probabile perciò un sestetto titolare formato dalla torinese Vietti in palleggio, Biccheri opposto, Ravetta e Cagninelli schiacciatrici, Gabrieli e Segalina centrali e Rubini libero. Assente in panchina anche il coach Massimo Barbolini, reduce dallo splendido successo agli Europei in Polonia con la Nazionale, che sarà sostituito da Stefano Lavarini, già vice-allenatore a Chieri dal 2005 al 2007 a fianco di Giovanni Guidetti. Intanto anche il Presidente della Magliano Trasformatori, Maurizio Magnabosco, si dimostra ottimista in vista della stagione che sta per partire.
“Innanzitutto mi aspetto che si pratichi un bel gioco perchè a Chieri c’è un pubblico competente che vuol vedere giocare bene la squadra e sono convinto che, in questo modo, otterremo anche i risultati che per noi vogliono dire puntare alla A1. Questo non significa che siamo sicuri di riuscirci perchè potremo trovare, sul campo, qualcuno che sarà più bravo di noi. Detto tutto ciò, posso dire che ho visto le ragazze molto cariche poichè, visto che ormai sono sei settimane che si allenano, mi pare che non vedano l’ora di mettere in campo le loro capacità. Ecco perchè dico che allora l’avventura nasce sotto i migliori auspici. Ovviamente la società è vicina in primis alla squadra e poi alla città cercando di offrire uno spettacolo degno della propria tradizione.”