Sarà il PalaGrotte di Castellana ad ospitare il nuovo progetto di solidarietà della Florens Castellana Grotte, società iscritta alla Findomestic Volley Cup serie A1 di pallavolo femminile, piano di impegno sociale leit motiv di tutta la stagione 2009/20010.
“Florens, il volley adotta il sociale”, infatti, coinvolge ben quindici tra associazioni culturali e di volontariato: Vivi la strada, Admo, Fiorire comunque, Continuare a Fiorire, Croce Rossa, Oratorio Santa Rosa, Associazione Cattolica Chiesa Madre, Associazione Cattolica Salvatore, Associazione Cattolica Caroseno, Pink Panther, Associazione Filodrammatica “Ciccio Clori”, Fondazione Ant, Agesci – Gruppo Scout, Fratres, Associazione Emmanuel – Scegli la vita.
Il progetto, firmato dalla Florens Castellana Grotte e dall’agenzia di marketing del club biancorosso, Never Before Italia, prevede il coinvolgimento di un partner per ognuna delle gare interne della Florens. “Un cuore fatto di emozioni, che diventa portatore di valori positivi per il sociale insieme ai nostri partner sul territorio – è il Florens pensiero – E’ il filo della solidarietà che tesse la sua tela per dimostrare che un piccolissimo contributo, unito a quelli di tantissimi altri, può significare un importante gesto di sostegno e amicizia”.
Il primo appuntamento sarà dedicato a “Vivi la Strada.it”. L’associazione opera dal 2004 nella diffusione della cultura della sicurezza stradale per mezzo di mostre fotografiche e lezioni pratico-teoriche multimediali nel territorio dell’intera provincia. Notti bianche e serate di sensibilizzazione nelle discoteche del sud barese, partecipazione a trasmissioni radiofoniche e televisive e progetti educativi nelle scuole. Nello scorso luglio l’associazione ha rappresentato l’Italia nel secondo “European Youth Conference for Road Safety” a Bruxelles (Belgio), conferenza alla quale ha partecipato con due progetti in fase di approvazione alla Commissione Europea. “Vivi la Strada.it” sarà presente negli istituti scolastici col progetto “Dal Bbanco alla strada” organizzato in sinergia con operatori di polizia, medici, neuropsicologi, medici legali, giudici di pace e informatori di guida sicura.