LIU•JO Volley Carpi: il DS Astarita: “Il PalaFerrari deve trasformarsi nella tana delle tigri”
Autore: Lega Volley Femminile
28 Novembre 2009

La LIU•JO Volley Carpi (19 punti e terza in classifica a 2 punti da Aprilia e 1 da Parma), tornata alla vittoria ad Ancona sia pure senza Saara Esko e Daria Parenti ma con Guatelli recuperata, punta subito al bis in casa domani, domenica, al PalaFerrari di Carpi contro il Volley Verona in notevole ripresa (11 punti) e balzato a centro classifica. Le 2 vittorie secche, di cui l’ultima proprio mercoledì col forte Busnago, e le 5 sconfitte al tie break, sono un segno che la squadra veronese c’è e le manca poco per raccogliere di più come pensa coach Giuseppe Masacci: “Noi andremo a Carpi per giocarcela. Sappiamo di partire sfavoriti ma questo non vuol dire che partiamo battuti, anzi. Siamo molto carichi. La vittoria contro Busnago mi ha fatto vedere il vero Verona Volley Femminile, una squadra determinata e capace di chiudere le partite. Questo non ci deve esaltare, sia chiaro. Sappiamo che non abbiamo fatto niente se non quello di aver migliorato un po’ la classifica. A Carpi cercheremo di dare continuità alle nostre prestazioni, cercando di portare a Verona qualche punto”.

Nelle fila della LIU•JO, allenata da coach Augusto Sazzi, mancheranno ancora la bomber Saara Esko e la centrale Daria Parenti (la società cercherà di recuperarla per fine campionato, ma ovviamente è alla ricerca di una soluzione nel frattempo, n.d.r.) mentre per quanto riguarda Verona sarà ancora fuori (da fonte veronese) la centrale Silvia Carli e sono da verificare le condizioni di Nadezhda Shopova, uscita dalla sfida del PalaOlimpia in non perfette condizioni.

Al PalaFerrari, un palazzetto ormai inadeguato al pubblico che lo riempie sistematicamente con tanti altri tifosi che vorrebbero ma non possono entrare, e di questo si è accorta l’Amministrazione comunale che dovrebbe favorire le annunciate iniziative private per un nuovo impianto, a cui è interessata anche la LIU•JO del fratelli Marchi, domani, domenica, sarà nuovamente battaglia e grande pallavolo per i fortunati che riusciranno ad … entrarvi. Gli arbitri saranno i signori Gianluca Bertoletti e Fabio Bassan.

Ripreso il sorriso, facciamo prendere subito la parola al presidente e primo tifoso della LIU•JO Volley Carpi, Rino Astarita: “Venerdì sera sono andato a salutare le ragazze e a spronarle, come mio solito. Con Verona sarà dura così come con tutte le squadre, almeno fino a quando non rientrerà almeno la Esko e anche se chi è stata chiamata a sostituirla, sia pure con assetti tattici diversi (prima la baby Saguatti, quando è mancata anche Guatelli, poi Giada Marchioron). Oggi, sabato, Daria farà la visita decisiva con il dr, Pederzini (a breve verrà presa la decisione decisiva su chi eseguirà l’intervento), mentre Saara farà un esame speciale, che e’ ancora più sicuro delle lastre, per vedere a che punto e’ la calcificazione del dito. Io, comunque e sempre, credo nella squadra e nell’impegno delle ragazze e, come ho detto, spero che la squadra abbia toccato il fondo della sfortuna e che possiamo solo risalire”.

Prima del classico giro di ‘opinioni’ tra chi sarà in campo sulla partita di domani è proprio la sfortunatissima Daria Parenti che ci dice: “Verona è una squadra con un buon mix di gioventù ed esperienza ed è abituata a lottare considerati i numerosi tie break disputati finora. Ancora una volta a Carpi servirà una prestazione di grinta e cuore visto lo stato di emergenza rispetto alla formazione titolare. Sono, però, convinta che si vedranno anche miglioramenti rispetto a domenica scorsa perché quella con Verona sarà la quarta partita col nuovo assetto tattico e non c’è ricetta migliore della pratica sul campo per acquistare sicurezze. Saluterò di persona domenica compagne e tifosi, visto che non voglio mancare almeno alle partite casalinghe, se non nel periodo post intervento per cause di forza maggiore. In 3 mesi si è creato un gruppo speciale e farò di tutto perché questo infortunio non me ne allontani troppo. Intanto anticipo a tutta Carpi un enorme In bocca al lupo!”

In questa saga degli infortuni, che però stanno ancor di più rinsaldando il gruppo, ecco l’altra grande assente, Saara Esko: “Verona è una squadra da non sottovalutare come del resto ogni squadra, ha disputato tanti tie break quindi è una squadra abituata a lottare, ma che alterna momenti di buon gioco a momenti meno brillanti. Ieri abbiamo guardato il video e abbiamo ‘ripassato’ anche l’amichevole giocata ancora prima dell’inizio del campionato con loro, che hanno buoni elementi tipo la Nardini al centro e la Fratoni di banda”.

Per le atlete facciamo poi parlare le … presenti iniziando da Sara Paris, il super libero delle tigri biancorosse, mercoledì scorso Mvp insieme a Bacchi: “Domenica dovremo aggredire Verona dal primo punto. La vittoria di mercoledì ci ha regalato un po’ di tranquillità, ma non certo di … rilassamento! Verona ha giocatrici da non sottovalutare e sta cominciando a raccogliere i frutti del lavoro di una squadra assemblata in ritardo, ma noi andremo in campo con la cattivera giusta, questo è sicuro!”

E l’altra Mvp (e non di una sola partita, come d’altronde la Paris) Lucia Bacchi aggiunge: “Incontriamo domani una squadra che non ha ancora espresso tutto il suo potenziale e che, proprio, per questo non dobbiamo sottovalutare. Noi tra l’altro col nuovo obbligato assetto dovremo ridurre le tante ingenuità, quindi bisognerà, prima, a far bene, poi anche a buttarla sull’agonismo, il che non fa mai male!”

Mentre coach Augusto Sazzi usa anche “le ultime ore per studiare mosse e contromosse avendo molto rispetto per un’avversaria in crescita e che vorrà dare continuità alle su prestazioni”, il diesse Davide Astarita chiude i commenti così: “Noi abbiamo finalmente invertito la tendenza vincendo ad Ancona, ma quella di domenica sarà una battaglia contro una squadra molto più completa e competitiva dell’Edilcost Ancona. Basta guardare, ad esempio, che al centro la Nardini è la giocatrice con le migliori statistiche nel suo ruolo. Noi rimetteremo in campo tutto il nostro cuore e la nostra grinta, anche se giocare ogni 3 giorni, se per nessuno è facile, questa volta svantaggia un po’ noi che abbiamo affrontato l’infrasettimanale in trasferta a differenza di Verona. Poi e in questo momento la nostra rosa molto corta di certo non aiuta a recuperare in fretta le energie fisiche e mentali. Il pubblico del PalaFerrari dovrà fare, ancora una volta, fare la differenza e spingerci con tutto il suo calore, glielo chiedono le ragazze e tutti noi! Il Palazzo deve trasformarsi nella tana delle tigri … e noi faremo di tutto per vendere cara la pelle!”

Visualizza sponsor