Coppa Italia A2

Autore: Lega Volley Femminile
30 Dicembre 2009

L’Aprilia Volley corona una stagione sin qui praticamente perfetta, travolgendo per 3-0, nella finale della SEAT Coppa Italia A2, la LIU•JO Volley Carpi.
Davanti a 2300 spettatori, la formazione di Luca Cristofani gioca una pallavolo champagne, trascinata dalla superlativa Elisa Cella, eletta a fine
competizione MVP della manifestazione. L’Aprilia Volley parte subito forte, con Zuleta e Ravetta che confezionano il 4-0 iniziale. La LIU•JO
sbaglia molto in attacco e le pontine allungano sull’8-3. Cella e Corjeutanu trasformano in punti le magie in palleggio di Tanturli (16-9), mentre Esko e Bacchi non trovano lucidità nelle conclusioni (19-11). Un muro di Giogoli su Corjeutanu riaccende la LIU•JO Volley Carpi, che poi subisce l’uno-due di Ravetta in pipe e di Corjeutanu, per il 25-16 finale. Nel secondo set l’Aprilia Volley continua a dettare il ritmo della partita. Ravetta a muro ed un errore di Esko spianano la strada alla squadra di Cristofani (14-10) che poi cambia marcia grazie anche alle azioni efficaci dal centro di Zuleta e Musti De Gennaro (22-18). In campo c’è una sola squadra che macina gioco e infila un parziale di 3-1 chiudendo il set per 25-20. La LIU•JO tenta di riaprire il match nella terza frazione, provando a mettere il cuore oltre la rete. Si gioca punto a punto con Pavlovic e Romanò che strappano applausi per alcuni gesti tecnici di buona caratura (14-13). Tanturli si affida al trio delle meraviglie Cella-Corjeutanu-Ravetta: il muro carpigiano soffre tantissimo e il gioco di Giogoli risulta spesso prevedibile. Esko e Bacchi provano a caricare la LIU•JO (21-20), poi è solo Aprilia Volley che trova quattro punti consecutivi, con la complicità di tre errori in attacco delle emiliane. E’ 25-20 e l’Aprilia Volley conquista la SEAT Coppa Italia A2, la prima della sua storia. E’ festa in campo e sugli spalti, prima del rituale delle premiazioni che incoronano le pontine che conquistano la tredicesima edizione della Coppa Italia A2.
Applausi anche per la LIU•JO Volley Carpi, neo promossa terribile, giunta ad un passo dal grande sogno, incoraggiata in tribuna non solo dai propri sostenitiori, ma anche dal tifoso d’eccezione Luciano Ligabue visibilmente soddisfatto per la stagione positiva della squadra carpigiana, nonostante la sconfitta di questa sera: “E’ una bella giornata di sport e vedo con piacere tanta gente sugli spalti. Ho a cuore le sorti della LIU•JO Volley Carpi anche per l’amicizia che mi lega alla famiglia Astarita. E poi la pallavolo è uno sport pulito che piace… anche a me”.
Prima del via le due squadre sono scese in campo per il saluto con le magliette e lo striscione a sostegno della causa delle Malattie Rare, aderendo alla Giornata Mondiale delle Malattie Rare al fianco di EURORDIS – Organizzazione Europea delle Malattie Rare e di UNIAMO – Federazione Italiana delle Malattie Rare.
Il PalaRaschi è tornato per una sera a rievocare la propria storia pallavolistica: l’Assessore allo Sport del Comune di Parma, Roberto Ghiretti, infatti ha consegnato nel pre-gara un riconoscimento alla squadra di volley femminile del Cus Parma Campione d’Italia nella stagione 1970/71.

Guarda qui la photogallery della finale Aprilia – Carpi firmata Rubin X LVF.