“Passi affrettati” di Dacia Maraini sul palco del Teatro Filippini di Verona grazie alla Lega Pallavolo Serie A Femminile
Autore: Lega Volley Femminile
30 Dicembre 2009


È firmato da Dacia Maraini il recital che viene portato in scena, al Teatro Filippini nei due appuntamenti di venerdì 22 gennaio, alle ore 20,30 e di sabato 23 gennaio, alle ore 9,30 per la prima volta nella città di Verona e prima di un grande evento sportivo europeo: All Star Game.


“Passi Affrettati”, “A pas furtifs”, “Pasos presurosos”, “Hurried Steps” ..titoli diversi per affrontare un problema comune a tutti i paesi del mondo: parliamo di violenza e discriminazione sulle donne. Una questione attualissima, legata alla transizione che stiamo vivendo nei rapporti tra uomini e donne, ragazzi e ragazze. È un problema culturale che affonda le sue radici nelle tradizioni e negli stereotipi della società patriarcale. L’approccio che DACIA MARAINI  ha scelto per far fronte a questa tematica si basa su percorsi di educazione ai sentimenti e alle relazioni tra i sessi attraverso il TEATRO. Passi è un progetto culturale internazionale che Dacia Maraini ha creato raccogliendo le denunce di Amnesty International provenienti da tutto il mondo: Tibet, Giordania, Italia, Belgio, Stati Uniti, Nigeria. Il riconoscimento internazionale è iniziato con “A pas furtifs” che è stato messo in scena per la prima volta a Parigi il 20 novembre 2008, all’interno del progetto “Savante Banlieue” insieme all’Universitè Paris 8. Mentre “Hurried Steps” è andato in scena, in occasione della “Giornata mondiale della donna 2009” il 9 marzo 2009, in prima nazionale per la Gran Bretagna, a Leicester con la regia di Nicolette Kay , “Pasos presurosos” è stato pubblicato da Edicions 96 nell’aprile del 2009 in Spagna .


Interverrà, inoltre, l’On. Mauro Fabris Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, che ha patrocinato entrambe le repliche. La Lega Pallavolo Serie A Femminile ha infatti intenzione di promuovere in concomitanza dei propri eventi una serie di iniziative extra sportive legate al mondo del sociale. Proprio da Verona e dal SEAT All Star Game partirà un primo messaggio, con la rappresentazione teatrale portata in scena al Teatro Filippini di Verona per portare un momento di riflessione in occasione anche di un evento festoso come il SEAT All Star Game.

Gli attori: Nino BERNARDINI, Alessandra DE PASCALIS, Rossella MICOLITTI, Margherita PATTI, Gabriele TUCCIMEI e il tecnico Riccardo GNERUCCI, hanno  già presentato questo lavoro teatrale in Scuole, Università, Teatri, all’interno di Imprese, in auditorium, in biblioteche e presso il Ministero degli Esteri della FARNESINA in Roma in occasione del 25 novembre giornata internazionale contro la violenza sulle donne. A Verona viene proposto per la prima volta grazie alla sensibilità della LEGA PALLAVOLO SERIE A FEMMINILE.

Annamaria Quaranta, schiacciatrice della Despar Perugia prima del SEAT All Star Game ha letto al pubblico del palazzetto un comunicato per testimoniare la vicinanza del mondo dello sport a questa tematica, si è offerta di diventare portavoce per questa iniziativa e spiega da cosa deriva la sua sensibilità nei confronti di questo argomento:
“Troppo spesso si pensa che il dramma della violenza sulle donne riguardi solo quei paesi in cui regna ancora una cultura maschilista, per cui la donna è considerata naturalmente inferiore. Purtroppo invece anche a casa nostra, dove le donne hanno raggiunto grandi traguardi sociali e culturali, la violenza è un fenomeno ancora troppo comune.
Ad ogni donna può essere capitato di ricevere un’attenzione eccessiva, sgradevole, una battuta fuori luogo. Quello di cui spesso non ci rendiamo conto è che questi episodi sono l’anticamera di situazioni ben più gravi e trattarli con superficialità significa lasciar vincere l’indifferenza.
La cosa che mi sconvolge di più degli abusi sulle donne è proprio questa: la normalità con cui alcune situazioni vengono vissute. Forse per vergogna, forse per paura, forse per rispetto di un concetto di famiglia che temono di far naufragare, le donne che subiscono maltrattamenti tendono a nascondere il problema e a non ribellarsi. Mi sono sempre domandata perché alcune donne accettino di essere trattate in modo violento e mi stupisce l’indifferenza delle persone che sono a conoscenza di queste realtà e non le denunciano. La verità è che molto spesso queste donne si sentono sole.”

Annamaria è convinta che sia importante sensibilizzare la gente nei confronti di questo tema perché chi subisce violenze si senta meno sola e trovi il coraggio per reagire. La violenza, soprattutto domestica, è qualcosa a cui è difficilissimo ribellarsi da soli. Bisogna sentire che si può contare sulla solidarietà degli amici, della propria comunità, del proprio mondo.
L’impegno del movimento pallavolistico femminile e di “Passi affrettati” è soprattutto questo: portare in superficie un problema che molti cercano di nascondere.


Scarica qui la locandina ufficiale dello spettacolo.


 


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