Igor Gorgonzola Novara
23/11/2024
Igor vincente al tie-break contro Talmassons!
Vittoria al tie-break per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che annulla anche un match point prima di avere ragione di Talmassons al termine di u...
LeggiL’Edilcost Ancona ha una nuova giocatrice in rosa. Il suo nome è Silvia Recchi ed è stata tesserata dal club dorico per ovviare all’assenza di Leo Chiappa. Classe ’76, anconetana, Silvia va ad affiancare in questa fase del campionato Lucia Marcacci, che comunque è e rimane l’attuale titolare in regia. Fondamentalmente, infatti, l’ingaggio della Recchi serve alle ragazze di Luisa Fusco ad allenarsi al completo, anche se Silvia è un’atleta della squadra a tutti gli effetti. Già nel match di domenica scorsa contro il Parma, d’altronde, la nuova arrivata si è accomodata in panchina a disposizione dell’allenatrice. Interessanti i suoi trascorsi pallavolistici, tutti vissuti nelle Marche. Anzitutto va detto che Silvia ha giocato quattro stagioni nella Conero Volley, oltre ad aver militato in diverse squadre locali fra cui Porto Potenza Picena, Moie e Castelfidardo fra serie C e serie B. Ho poi concluso la carriera – almeno fino ad una settimana fa – due stagioni or sono a Filottrano, in serie B2. Adesso è stata richiamata in campo dal suo vecchio club.
“Non potevo lasciarmi scappare l’occasione di assaporare, seppure di sfuggita, il gusto della serie A. E poi non potevo dire di no ad una società cui sono così profondamente legata per il mio passato agonistico e anche per ‘vincoli familiari’, essendo il presidente onorario Sauro Petrelli mio zio. Ora spero davvero di poter essere utile ai miei amici della Conero Volley.”
Da quanto non giocavi?
“Da circa un anno e mezzo, ai tempi di Filottrano.”
Ed ora eccoti catapultata in serie A2. Ci pensi che, teoricamente, potresti calcare il terreno di gioco?
“Ho 33 anni, ma mi emoziona moltissimo solo l’idea. In fondo, per me, è un debutto a questi livelli. Ad ogni modo, se realmente dovessi essere chiamata in causa, certo non mi tirerei indietro.”
Cosa pensi della squadra?
“Devo dire che sono stata accolta benissimo, come una del gruppo. Per quanto riguarda il valore delle giocatrici mi pare che tutte le componenti di questa formazione siano in possesso di un buon bagaglio tecnico e abbiano le carte in regola per ben figuare in questa categoria.”
Osservando da vicino l’incontro con il Parma, considerata a ragione la compagine più forte del campionato, che impressione ti sei fatta di questa serie A2?
“Se davvero Parma è la formazione più competitiva, penso che l’Edilcost Ancona possa giocarsela alla pari un po’ con tutte. L’obiettivo della salvezza è ampiamente alla portata.”
Molti non lo sanno, ma tu sei una dirigente del CUS Ancona Calcio a 5, una delle società sportive affiliate al Consorzio Ankon. Si potrebbe dire che la sinergia fra i club del Consorzio funziona anche… sul campo!
“E’ vero, sono impegnata con il CUS, anche perché sono la moglie di uno dei giocatori, Juninho. Il fatto che l’Edilcost sia una società che fa parte della grande famiglia del Consorzio Ankon non può che farmi ulteriormente piacere!”
E’ possibile che, dopo questa esperienza inattesa di ritorno al volley giocato, ti torni la voglia di fare la pallavolista a tempo pieno (o quasi)?
“No, è solo ‘una tantum’. Non potrei dedicare al volley l’impegno che merita nei prossimi anni. Questa esperienza con la Conero è solo una graditissima eccezione.”
Flash finale: cosa ti aspetti domenica dalla partita contro il Volta Mantovana?
“Un pronto riscatto: l’Edilcost vuole far gioire nuovamente i propri tifosi.”