La fortezza del PalaBusnago crolla per la seconda volta in campionato, così contro la Cedat 85 di San Vito dei Normanni, la Buzzi e Buzzi rimedia una brutta sconfitta per 0-3. “Abbiamo peccato per quel che riguarda l’approccio mentale – commenta coach Delmati a fine match – non siamo entrati in campo per trovare questa vittoria e questo ci ha condannati alla sconfitta. Sotto il profilo tattico non ho nulla da eccepire, le ragazze si sono comportate bene, ma l’approccio mentale è stato davvero determinante”.
Un match da dimenticare in fretta per Busnago che già dalle prime giocate della partita si è resa conto della determinazione delle pugliesi, arrivate a Milano con la consapevolezza di strappare punti preziosi nella rincorsa verso la salvezza. Ora la formazione lombarda, dopo lo 0-3 si ritrova in ottava posizione, scavalcata nell’ultima giornata di campionato, proprio da San Vito e da un Pontecagnano fresco di vittoria in trasferta dopo il recente cambio di allenatore. Per la Buzzi si profila già dalla prossima partita un match complicato a Vicenza reduce dalla sconfitta di Donoratico.
Per le busnaghesi in calo di condizione è d’obbligo trovare almeno il giusto approccio alla gara.
Il match si apre con le brindisine in grande spolvero, che già dalle prime giocate scappano in vantaggio e al primo timeout tecnico arrivano in vantaggio sul 6-8. La fase centrale non risveglia le locali, che continuano ad accusare le giocate delle ragazze di San Vito, che allungano nuovamente e gestiscono il risultato fino alla fine del parziale che arriva sul 19-25.
Nella pausa coach Delmati cerca di suonare la carica, le ragazze entrano in campo ben motivate, ma le pugliesi riescono nuovamente ad avere il sopravvento e alla pausa arrivano in vantaggio. Dopo la prima sosta tecnica, però, le busnaghesi sembrano risvegliarsi e riescono a impattare per poi prendere qualche punto di vantaggio fino al secondo stop a cui arrivano in vantaggio 16-14. Il PalaBusnago sembra aiutare le proprie beniamine, che al rientro nel rettangolo di gara però non riescono ad affondare il colpo, permettendo alle ospiti di riprendere in mano le redini del gioco. San Vito pareggia sul 20-20 e l’inerzia del set volge a favore delle biancazzurre, che allungano e si portano sullo 0-2, dopo aver chiuso il parziale sul 21-25.
Busnago capisce che la terza frazione di gara è il momento giusto per cercare di riaprire l’incontro e in campo si rivede l’aggressività e la determinazione dei momenti migliori. San Vito dal suo canto non vuole permettere la ripresa delle locali, così nasce un terzo set di grande equilibrio e molto combattuto. Le due formazioni viaggiano a braccetto fino a metà parziale, con nessuna delle due che intende concedere punti facili alle avversarie. Arrivate in parità sul 22-22 sono nuovamente le brindisine a trovare i punti giusti per chiudere le ostilità e per condannare la formazione di Busnago alla seconda sconfitta casalinga.
Contro la Cedat 85 matura quindi la seconda sconfitta consecutiva in campionato per la Buzzi e Buzzi, che però già da mercoledì potrà cercare di recuperare il morale nell’incontro di Coppa Italia che la vede opposta a Carpi. Dal presidente Anselmo Galbusera arrivano frasi di conforto per le
ragazze: “Dobbiamo cercare di dimenticare in fretta queste sconfitte per ripartire alla grande. Mercoledì dovremo vivere la partita di Coppa come un premio per tutti gli sforzi che sono stati fatti nel girone d’andata e come ogni premio va goduto fino in fondo. Sono fiducioso che questa formazione saprà fare tesoro anche di queste sconfitte, per cercare di ritrovare lo smalto dei momenti migliori, per affrontare questo girone di ritorno con serenità”.
BUZZI BUZZI BUSNAGO: Bruno 3, Fasoli 7, Franco 12, Grandi 4, Bonetti 11, Soraia 12, Brognoli, Padua 2, Guidi, Missaglia, Ghilardi (libero). All.
Delmati
CEDAT 85 SAN VITO: Eusangela 15, Rynk 2, Hanusic 14, Aricò 9, Zanotti 11, Positello 8, Facchinetti, Repice, Hechavarria, Mazzotta, Pesce, Quintini, Scillia (libero).
PARZIALI: 19-25, 21-25, 22-25.