Riso Scotti Pavia: Le riflessioni a voce alta del Direttore Generale Gianluigi Poma

Autore: Lega Volley Femminile
18 Gennaio 2010

Arriva la sconfitta piu’ indigesta, contro una diretta concorrente ai play-off. La Riso Scotti, perde una gara che in pratica aveva già vinto, quando sul punteggio di 2 set a 1 e 8-4 nel quarto, la squadra di Milano si è sgretolata, permettendo alle avversarie di prendere il sopravvento. Un’inversione di marcia che ha dell’utopico, considerando poi il quinto set, dove la formazione ha raccimolato solo due punti. In sala stampa il General Manager del sodalizio pavese Gianluigi Poma (nella foto), è molto chiaro: “E’ una squadra capace di alternare prestazioni splendide, di imporsi fuori casa, di dettare il proprio gioco, a prestazioni come quelle di stasera, capace di perdere una gara già vinta. Penso che ci voglia uno psicanalista per capire cosa accada nella testa di queste ragazze. Probabile escano i limiti caratteriali delle singole e questo magari influisce nel risultato finale. Mi auguro solo che nella prossima gara, a Bergamo, possa ritrovare la squadra che conosco. Affronteremo una squadra che non sta attraversando un grande momento, e confido in una prova d’orgoglio delle mie giocatrici”. Poi aggiunge: “Peccato perchè sul 2-1 e l’inizio spumeggiante del quarto set, non avrei mai pensato di venire in sala stampa e commentare una sconfitta di questo genere. Ho visto delle cose buone, altre da dimenticare. Preciso, a scanso di equivoci, che il nostro allenatore ha fatto di tutto per cambiare l’inerzia del match”.

Intanto ieri la società della Riso Scotti Pavia, non ha rilasciato alcuna dichiarazione all’emittente SKY Sport, ieri al PalaRavizza per la diretta della partita. Il GM Poma precisa: “Il silenzio stampa della nostra squadra è dettato dal semplice fatto che SKY abbia preferito effettuare il collegamento delle ore 14 con “Calcio Show” insieme ad una tesserata della Sirio Perugia… a casa nostra. E’ un atteggiamento inaccettabile, già evidenziato da altri club in altre circostanze. In ogni caso, abbiamo dato al service e ai giornalisti di SKY la massima disponibilità nello svolgere il proprio lavoro, senza il minimo intralcio, specificando però la nostra presa di posizione. A casa nostra abbiamo tutta la libertà di agire come meglio crediamo, specie promuovere la nostra immagine e la nostra pallavolo. Il nostro è stato un segnale netto e preciso, condiviso anche dal nostro pool di sponsor. Nessun rancore o altro, ma semplicemente una questione di principio e rispetto nei nostri confronti”.