Sabato pomeriggio il giovane secondo libero dell’Edilcost Ancona Sara Zannini diceva che la squadra dorica avrebbe dovuto ritorvare il piglio di fine 2009 per giocarsela contro l’Aprilia. A quanto pare, vista la prestazione offerta in campo oggi dalle ragazze dell’Edilcost, quest’auspicio si è avverato. Peccato che il risultato – ma realmente solo quello – non abbia arriso alle atlete di Luisa Fusco, che alla fine di un’autentica battaglia hanno comunque dovuto piegarsi all’abilità tecnica e agonistica delle pontine, vittoriose con il massimo scarto (3-0). Ciò significa che l’Edilcost deve accontentarsi di tanti complimenti e di nessun punto in più in classifica, ma, se non altro, la determinazione mostrata nel match odierno è un buon segnale in prospettiva, ad una settimana dallo scontro diretto per la salvezza sul campo della So.Ge.S.A Roma. Ed ecco la cronaca dell’incontro di ieri pomeriggio. L’Edilcost, che deve rinunciare a Leo Chiappa e Valentina Pettinari, comincia un po’ titubante e l’Aprilia, pur senza strafare, ne approfitta per portarsi subito avanti. Al primo time out tecnico le laziali conducono 8-4. Di lì in poi però c’è il veemente ritorno dell’Edilcost, che si rifà sotto con il servizio e gli attacchi di Erika Alessandrini (alla fine top scorer con 19 punti messi a segno). Laura Zebi fissa il punteggio sul 16-15 per l’Edilcost alla seconda sospensione tecnica. L’Edilcost ora combatte alla pari con le quotate ospiti, senza alcun timore reverenziale. Addirittura arriva ad accumulare – grazie anche al valido contributo di Titia Sustring – un vantaggio di cinque punti (21-16). Ma Aprilia è squadra che sa alzare il proprio livello di gioco quando serve, così, nel momento in cui pare in procinto di perdere il set ,emerge con i suoi elementi migliori, la centrale Musti De Gennaro su tutte. L’aggancio avviene sul 24-24, con l’Edilcost che continua a tener duro. Si va ai vantaggi e Ancona ha l’occasione di concludere il parziale in proprio favore (25-24), ma poi Aprilia centra il ‘colpo di reni’. Due muri di seguito delle ragazze di Cristofani – rispettivamente su Filipovics e Alessandrini – regalano loro il parziale sul 27-25. Nel secondo set la squadra di casa non dimostra di aver risentito psicologicamente della sconfitta sul filo di lana nella prima frazione. L’Edilcost infatti, sospinta in questo frangente da un’ottima Filipovics, lotta punto a punto con l’Aprilia fino al 4-4. Le ospiti riescono però ad acquisire un discreto gap al primo time out, portandosi sull’8-5. Stavolta l’Edilcost non è in grado di ricucire lo strappo, nonostante le volitive Alessandirni e Sustring, e alla seconda sospensione è sotto 11-16. Aprilia chiude in scioltezza sul 25-20: l’ultimo punto è del martello Cella. Nel terzo set le due squadre danno spettacolo, rispondendo l’una all’altra colpo su colpo. Alessandrini continua a dare il suo meglio, ben coadiuvata dalle compagne Filipovics e Sustring; al di là della rete salgono in cattedra la Cella e la Corjeutanu, andando ad affiancare la brava Musti De Gennaro. Al primo time out un attacco fuori della Ravetta – un po’ sotto tono quest’oggi – dà all’Edilcost il punto dell’8-7. Si torna in campo e si prosegue il confronto punto a punto. Al secondo time out l’Edilcost è avanti 16-15. Al rientro sul terreno di gioco Sustring mette a terra la palla del 17-15, ma il 2 anconetano non spaventa le apriliesi, che pareggiano poco dopo sul 17-17. Aprilia anzi trova un piccolo allungo fino al 21-19, con un attacco della Corjeutanu. Luisa Fusco chiama un time out per riordinare le idee e l’Edilcost trova l’aggancio sul 21-21. Inizia uno stillicidio d’emozioni: Musti De Gennaro e Ravetta issano l’Aprilia a quota 23, ma un micidiale uno-due della mai doma Alessandrini restituisce l’equilibrio al set sul 23-23. Si va sul 26-25 per le ospiti, che potrebbero chiudere, ma Anita Filipovics, prima con un attacco vincente e poi con un ace, ribalta la situazione sul 27-26 in favore dell’Edilcost. Aprilia, tuttavia, è formazione coriacea – non a caso prima in campionato – e con Cella pareggia subito sul 27-27. Nell’azione successiva però un sontuoso muro di Catia Ceppitelli sulla Corjeutanu dà nuovamente la possibilità all’Edilcost di vincere il terzo parziale. Ma la stessa Corjeutanu si ‘vendica’ conquistando il punto del 28 pari. Il braccio di ferro ora sta per concludersi, perché l’Edilcost non avrà più l’occasione di sfruttare un set point a suo vantaggio. Un muro della Musti De Gennaro consegna alle pontine il 29esimo punto che dà il ‘la’ alla vittoria finale delle ospiti, nonostante l’ennesima reazione dell’Edilcost che va sul 29-29 con una schiacciata di Titia Sustring. Infatti, poco dopo, Corjeutanu e Ravetta chiudono i conti sul 31-29 per l’Aprilia, che, con fatica, esce dal PalaBrasili con i tre punti e un 3-0 a referto. L’Edilcost Ancona comunque, pur potendo recriminare per i due set persi ai vantaggi, può adesso guardare con fiducia all’immediato futuro, ovvero alla sfida in trasferta contro la So.Ge.S.A. Roma, diretta concorrente per la salvezza. Dispiaciuta per non aver raccolto punti, ma soddisfatta per la prestazione delle ragazze coach Luisa Fusco: “Oggi (ieri, ndr) abbiamo dimostrato di avere continuità di gioco e di saper essere un gruppo. Certo, contro l’Aprilia non è bastato per ottenere punti, ma bisogna considerare la forza delle nostre avversarie e il fatto che oggi abbiamo dovuto fare a meno di due giocatrici come Leo Chiappa e Valentina Pettinari. Ad ogni modo da domani (oggi, ndr) si comincia a pensare al prossimo impegno”.
17^ giornata serie A2 2009/10:
Edilcost Ancona – Aprilia Volley 0-3 (25-27 in 27′, 20-25 in 24′, 29-31 in 28′)
Ancona: Recchi n.e., Chiappa n.e., Zannini (l2) n.e., Ceppitelli 5, Pettinari n.e., Alessandrini 19, Martini n.e., Filipovics 14, Marcacci 1, Zebi 7, Camarda (l), Trillini n.e., Sustring 14. All.: Fusco
Aprilia: Casuscelli n.e., Corjeutanu 18, Garcia Zuleta 11, Pappacena, Vetri n.e., Tanturli 1, Pinci 1, Ravetta 9, Piattella n.e., Cella 13, De Gennaro (l), Musti De Gennaro 13. All.: Cristofani
ARBITRI: Oranelli di Spoleto e Feriozzi di Ascoli Piceno
NOTA: spettatori 400, errori al servizio 4 (Ancona) e 2 (Aprilia), aces 5 (Ancona) e 3 (Aprilia), muri vincenti 6 (Ancona) e 18 (Aprilia)