Le ragazze della Mosele Vicenza, come era facile immaginare alla vigilia, non hanno conquistato punti contro la capolista Asolo, ma hanno fatto ritorno a casa a testa alta, anche se con un briciolo di rammarico per non essere riuscite a vincere il terzo set che avrebbe magari permesso alle biancorosse di riaprire le partita. Le vicentine sono comunque consapevoli di essere riuscite a portare le trevigiane ai vantaggi e soprattutto di esprimere partita dopo partita un gioco sempre migliore. Buona prova della Mosele soprattutto sotto il punto di vista psicologico, ottimo il rientro di Vigliaroni e buona anche la prestazione del libero Ziliotto.
Vicenza è scesa in campo con la formazione under 16 in modo da poter fare le ultime prove generali in vista del primo concentramento provinciale di categoria: in cabina regia, quindi, la rientrante Muffarotto con Farina opposta, Trevisan e Basso in banda, Dal Maso e Fiore al centro, Ziliotto libero.
La Mosele è partita bene, giocando con cattiveria e tenendo bene in ricezione, riuscendo a stare al passo delle padrone di casa fino al quindicesimo punto. Asolo ha poi allungato e non lasciando possibilità di replica alle biancorosse.
Al ritorno in campo le vicentine subiscono un po’ a muro e continuano ad inseguire le avversarie a 3-4 punti di distanza. Tagliabue effettua il doppio cambio inserendo Bertacco e Vigliaroni per Muffarotto e Farina e la Mosele arriva a far sentire il suo fiato sul collo delle trevigiane (20-19) ma non riesce ad andare oltre.
Nel terzo set il tecnico biancorosso decide di dare un po’ di riposo a Trevisan e Farina, visto tra l’altro che avevano appena superato i rispettivi problemi fisici, e in campo vanno Bertacco-Vigliaroni, De Paoli-Basso e Dal Maso-Sparelli. Vicenza parte male (8-2), Fiore rileva Basso in banda e le biancorosse riescono a reagire e recuperare parte dello svantaggio fino al 23-20 e firmare poi un break di quattro punti che permette loro di avere la possibilità di andare al quarto set. La Mosele non riesce però a chiudere in più di un’occasione, arrendendosi sul 30-28 dopo una svista arbitrale ed un errore in attacco.
Questo il commento di coach Tagliabue: “Abbiamo giocato con la giusta cattiveria, ma siamo stati un po’ sfortunati in alcuni momenti. Quando cominciamo a giocare al centro riusciamo ad essere squadra che fa paura, quando invece insistiamo con le palle alte, magari per la mancanza di una buona ricezione, il nostro gioco è molto prevedibile. Sono contento a metà perchè non siamo riusciti a tenere il gioco fino alla fine, ma considerando che molte atlete non erano al 100% va bene così”.
AV Asolo Volley – Mosele Vicenza 3-0 (25-18, 25-21, 30-28)
MOSELE VICENZA: Trevisan, De Paoli, Fiore M., Ziliotto (L), Ifarajimi (L2), Muffarotto, Dal Maso, Farina, Basso, Rigon, Sparelli, Bertacco, Vigliaroni. All. Tagliabue.