LIU•JO Volley Carpi: anche Tempo racconta i commenti del presidente, dello sponsor, di Ligabue e dell’assessore alla Final 4 di Coppa
Autore: Lega Volley Femminile
4 Marzo 2010

Il dopo Final Four di Coppa Italia, ottima e storica la qualificazione alla finalissima, argenteo ma non dorato il finale, ha portato il Presidente Rino Astarita a fare alcuni commenti e a puntualizzare gli obiettivi societari:

“Abbiamo perso la Coppa in Finale e alcuni media ci hanno … ‘sparato addosso’.

Fermo restando il diritto di ognuno di esprimere il proprio parere e di criticare e pur pensando che molti degli amici della stampa abbiano scritto anche da ‘tifosi’ delusi, vorrei solo ricordare e ribadire alcuni concetti, che non ci danno la Coppa da mettere in bacheca ma ci fanno vedere la realtà in maniera più completa, se mi posso consentire l’espressione. Siamo una neo promossa e siamo arrivati alla finalissima eliminando le padrone di casa e favorite della Cariparma SiGrade (di loro i media cosa dovrebbero dire?) e probabilmente questo sforzo enorme, soprattutto a livello mentale, ci ha penalizzato nella finalissima. Alla finale erano presenti oltre 300 tifosi carpigiani, tra cui lo sponsor Marco Marchi, contitolare col fratello Vannis della LIU•JO, e l’Assessore allo sport del Comune di Carpi, Carmelo Alberto D’Addese, che hanno dimostrato l’affetto che ci circonda.

Siamo riusciti a portare per la prima volta ad assistere ad una partita di volley femminile, con grande soddisfazione anche del Presidente della Lega, Mauro Fabris, il cantautore Luciano Ligabue, amico di mio figlio Giovanni, come ha dichiarato lui stesso alla stampa e alla tv (allargando l’amicizia a tutta la famiglia Astarita), che si è divertito ed appassionato al punto da chiedere informazioni su quando ci saranno altri incontri importanti della nostra squadra, la LIU•JO Volley Carpi: gli abbiamo dato appuntamento per i play off al PalaPanini di Modena! Abbiamo perso la coppa ma abbiamo conquistato un nuovo tifoso di cotanto livello e spessore. Posso assicurarvi che ci abbiamo sicuramente guadagnato noi e il movimento come prestigio e visibilità. Vorrei, poi, che tutti si ricordassero che i nostri programmi di inizio anno erano e sono rimasti l’accesso ai play off promozione e siamo ampiamente in vantaggio sul ruolino di marcia fissato per raggiungerli con 10 punti di vantaggio sulla sesta e prima non qualificata a 9 giornate dalla fine della regular season.

La Coppa Italia doveva servirci a cominciare a far abituare le ragazze al ritmo incalzante play off e mai nessuno avrebbe immaginato il risultato che abbiamo ottenuto. Siamo orgogliosi del risultato raggiunto, una medaglia d’argento che, come nella Coppa di B1 dello scorso campionato, spero ci porterà bene, anche se ribadisco per l’ennesima volta che il nostro obiettivo non è fin da quest’anno la promozione, anche se questo non vuol dire che non lotteremo fino all’ultima goccia di sudore per arrivare fino in fondo nei play off. Ringrazio la squadra e tutto lo staff tecnico per la medaglia d’argento che ho ricevuto in regalo e che mi e’ stata messa al collo dalla capitana Maria Pia Romanò come un segno del loro rinnovato impegno per il futuro! Tutte le dichiarazioni di sostegno che ho ricevuto mi hanno aiutato a superare la delusione istintiva provata questa mattina nel leggere qualche titolo di quei giornali che ci hanno sempre sostenuto e che non capisco perché ci abbiano quasi condannato a morte senza motivo alcuno, a meno che, ripeto, e me lo auguro, il motivo non fosse l’umana delusione di chi da tifoso vorrebbe sempre vincere e questo vale per me presidente, come, spero, per gli amici giornalisti. Ma che abbiamo perso la finale contro un Aprilia più forte o che abbiamo conquistato il diritto a giocare la finalissima io e tutto l’ambiente dobbiamo vederlo come positivo, se vogliamo Carpi sempre più in alto. Poi starà a chi lavora in palestra impegnarsi sempre di più per migliorare e fare meglio, ovvio! Punto e a capo è il mio motto senza drammi e tragedie, e la squadra al completo e ‘compatta’ sarà presentata al pubblico modenese questa sera al PalaPanini come ospite della partita ‘Volley nel cuore’ delle nazionali maschili over 40 e over 50, organizzata per raccogliere fondi per l’acquisto di defibrillatori. E poiché siamo una squadra canterina, in omaggio al nuovo prestigioso tifoso, Luciano Ligabue, canteremo sempre: ‘Per di qua, comunque vada, sempre sulla mia strada’. Forza LIU•JO Volley Carpi!”

Dopo l’intervento di Rino Astarita sono arrivate subito alcune importanti reazioni al suo appello a tutto l’ambiente a stringersi intorno alla squadra per l’obiettivo vero, i play off e …

La prima graditissima testimonianza è quella di Marco Marchi, titolare insieme al fratello Vannis della LIU•JO, l’azienda intorno al cui fondamentale supporto è stato costruito il progetto A2 e, poi, si spera, A1 a Carpi e … dintorni.

Marco Marchi era a Parma con Ligabue, l’assessore D’Addese e gli oltre 300 tifosi a sostenere la squadra per cui la sua opinione è quella di chi ha investito sul progetto e lo sta vivendo ‘dal campo’: “Che dire? Domenica ho visto una squadra forte, Aprilia, che ha saputo disputare una partita da ‘prima in classifica’, una squadra bene attrezzata che vanta delle atlete esperte e sicuramente molto abituate a disputare eventi di questo tipo. Se mi avessero chiesto l’anno scorso, prima di iniziare questa avventura che a questo punto saremmo stati terzi in classifica e avremmo disputato la finale di Coppa Italia, bèh ci avrei messo subito la firma. Va ricordato che i nostri obbiettivi come matricola di questo campionato sono i play-off, che fino adesso stiamo ampiamente rispettando. Queste partite ci serviranno sicuramente per imparare. La cosa che ancora non riesco a gestire è la speranza di vincere quando ci si trova in certe occasioni, perché, poi, si spera e si vorrebbe sempre il risultato migliore. Onere e merito, comunque, ad Aprilia che ha disputato una bella partita, ma sono contento anche di come si sono comportate le ragazze della LIU•JO che hanno regalato a Carpi una qualificazione a una final four, prima, e a una finalissima, poi, storiche entrambe per la città!”

Anche Carmelo Alberto D’Addese, l’assessore allo sport di Carpi, era tra gli ‘ultras’ a fare il tifo per le ragazze di Rino Astarita e questo è stato il suo commento che ci è appena arrivato: “La LIU•JO ha sicuramente giocato al di sotto delle proprie possibilità, pur senza nulla togliere alla bella partita giocata dall’Aprilia. Rimane comunque un grande risultato il nostro, tenendo conto che parliamo di una neopromossa. Mi ha colpito l’abbraccio della Romanò ad Astarita a fine partita con la conseguente consegna della medaglia al presidente come a voler trasmettere a lui e alla società l’impegno che tutta la squadra saprà esprimere nel corso dei prossimi appuntamenti che vedranno sicuramente primeggiare ancora la LIU•JO!”

E Luciano Ligabue, portato dall’amicizia con Giovanni Astarita ad assistere attivamente per la prima volta a un big eventi di volley, cosa ha detto? “Sono stato a Parma per l’amicizia che mi lega alla famiglia Astarita e, dopo lo spettacolo bello e pulito di sport che ho goduto, voglio tornare per tifare LIU•JO durante i play off a Modena perché questa squadra ha mostrato, nelle 2 partite e a fine gara, un grande cuore che merita il sostegno di tutti quelli che vogliono il suo bene”.

Gino Coloni (redattore Tempo)

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