La Yamamay Busto Arsizio ottiene tre punti importanti in chiave play off (ora è quinta in attesa del posticipo tra Conegliano e Urbino) contro l’Asystel Novara, davanti ai 3500 del Palayamamay. Gara concentrata per tutta la durata dell’incontro per le farfalle, guidate da una Fernandinha lucida e brillante e da una Havelkova premiata giustamente MVP dell’incontro. Nel primo set partenza in salita per la Yamamay, che ha recuperato grazie agli ottimi turni di battuta di Fernandinha e Havelkova e chiuso grazie a Turlea e Crisanti. Nel secondo set la Yamamay ha costruito il successo con Crisanti e Campanari, mentre l’Asystel ha regalato molto. Nel terzo game il calo della Yamamay ha consentito all’Asystel di rientrare nel match (molto bene Flier), mentre nel quarto set (ancora in recupero per le bustocche) di nuovo decisiva Havelkova (in attacco e al serzizio) e Turlea, autrice del punto finale.
MVP Palayamamay: Havelkova
Sala stampa:
Barcellini: “Non abbiamo confermato quanto di buono fatto vedere ad Istanbul, ora pensiamo al ritorno ci Champions a Novara”.
Paglialunga: “Senza nulla togliere alla Yamamay credo che nel primo e terzo set i recuperi di Busto siano stati dovuti ai nostri errori”
Havelkova: “Abbiamo forzato la battuta e spesso questo ci ha agevolato molto. Abbiamo commesso anche degli errori ma alla fine abbiamo vinto.
Parisi: “Sembra sempre che quando vinciamo è per i regali degli altri… Non credo sia così ovviamente. Oggi la cosa che più mi è piaciuta è stato che quando Novara è rientrata in partita la squadra non ha mollato ed ha accettato di giocare una partita “diversa”, molto più equilibrata e difficile”.
La cronaca: l’avvio per la Yamamay è difficile, con l’Asystel che è subito avanti 1-5 grazie a Barcellini (ok in attacco e battuta) e al muro di Barazza (tempo Parisi). Le farfalle protestano con gli arbitri (tre decisioni più che dubbie pro Asystel) e Tom Logan firma in pallonetto il 2-8. Fernandinha mura il 4-9, ma Paggi restituisce (5-11); ancora la palleggiatrice cerca la rimonta con l’ace del 7-11, così come Havelkova (ace del 9-12), Kozuch regala poi il 10-12. Campanari mura il -1 (11-12) e Paglialunga interrompe il gioco; al rientro le ospiti tentano di scappare ma il muro di De Luca tiene la Yamamay a -1 (13-14), Turlea pareggia (14-14). Qualche imprecisione bustocca consente all’Asystel di arrivare al 14-16, poi Turlea porta al nuovo pari (16-16), Crisanti sorpassa (17-16); l’errore di Kirillova lancia la Yamamay (18-16), Fernandinha fa la magia del 19-16, De Luca allunga (20-16). Paglialunga inserisce Flier per Kozuch e l’Asystel recupera grazie ad un’ottima Tom Logan (20-19 tempo Parisi). Crisanti tiene il break, la buona battuta di De Luca porta al 22-19; Crisanti mura il 23-20, Tom regala dai 9 metri il 24-22, l’invasione novarese porta al 25-22 finale. Secondo set: Paglialunga conferma Flier per Kozuch, Turlea e Havelkova ci sono (3-1), Fernandinha cerca e trova Crisanti e Campanari (6-3). Proprio Crisanti firma l’8-4, poi l’Asystel commette qualche errore di troppo, Havelkova tira la bomba dell’11-6 e Flier regala il 12-6 (tempo Paglialunga, dentro Rosso per Paggi). La Yamamay gioca in scioltezza, difende bene con Borri e De Luca, conclude con Havelkova e Turlea (della romena la pipe del 16-9); Crisanti mura il 18-11 e Paglialunga interrompe ancora il gioco, Campanari mura due volte fino al 20-11; nel finale l’Asystel recupera molto con i servizi di Flier (24-21), ma l’errore di Tom Logan regala il 25-21. Terzo set: l’Asystel non ci sta e si porta subito sul 2-6 (ok Tom Logan e Flier, time-out Parisi), poi Havelkova trova buoni spunti ma al primo tempo tecnico l’Asystel arriva con tre punti di vantaggio (5-8). Turlea tiene in scia le farfalle (8-11), ma sull’8-13 Parisi inserisce Valeriano per De Luca; Paggi firma l’8-14, Flier mura l’8-15 (dentro Kim per Fernandinha) e Tom Logan in pallonetto realizza il 9-16. La Yamamay non riesce a recuperare (11-20 tempo Parisi) e l’Asystel chiude velocemente con Tom Logan (15-25). Quarto set: Havelkova parte in quarta (3-2), Turlea di classe firma il 5-3, Crisanti allunga (7-4), Barazza accorcia (7-6), Fernandinha di prima intenzione fa suonare la campana (8-6). Ancora la brasiliana fa 10-8, poi Tom Logan pareggia (10-10) e Paggi supera (11-12), Turlea tiene il pari (13-13); Barazza ottiene il 13-15, Barcellini attacca bene il diagonale che vale il 13-16. La Yamamay combatte e con Turlea ed un errore di Flier torna a -1 (16-17 tempo Paglialunga); Tom Logan non sbaglia e riporta l’Asystel a 3 (16-19), poi Havelkova e Turlea accorciano (19-20) e l’ace di Havelokova pareggia (20-20); Tom Logan sbaglia e regala il 21-20, De Luca ottiene il 22-21 da posto 4, Tom Logan sbaglia ancora (23-21), Kovacova mura il 24-21, Paggi annulla il primo match ball (24-22), Kozuch il secondo (24-23 tempo Parisi), Turlea chiude (25-23).
Il tabellino
Yamamay Busto Arsizio – Asystel Novara 3-1 (25-22, 25-21, 15-25, 25-23)
Yamamay Busto Arsizio: Zingaro ne, Fernandinha 5, Valeriano 1, Kim , Turlea 16, Kovacova 1, Decordi ne, Campanari 8, Borri (L), Crisanti 8, De Luca 4, Havelkova 16. All. Parisi. Battute vincenti 5, errate 10. Muri: 9 (Crisanti-Campanari 3).
Asystel Novara: Rosso 2, Paggi 9, Barcellini 7, Barazza 6, Kirillova 3, Zardo, Flier 15, Kozuch 3, Tom 21, Lapi ne, Camera ne, Sirressi (L). All. Paglialunga. Battute vincenti 4, errate 13. Muri: 7.
Arbitri: Corrado Toso – Massimo Marchello
Spettatori: 3453
Incasso: 9518 euro