Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
LeggiPer l’ottava di ritorno della Findomestic Volley Cup A2, la LIU•JO Volley Carpi (49 punti con 12 di vantaggio sulla sesta e prima non qualificabile per i play off), dopo 3 giorni dalla convincente vittoria a Volta Mantovana, torna al PalaFerrari e va a caccia dei 3 punti contro l’Edilcost Ancona (20 punti e sempre sconfitte dopo la vittoria in casa col Loreto del 27 dicembre 2009).
Il pubblico, complice l’infrasettimanale e la Champions League di calcio, è per la prima volta poco numeroso. Gli arbitri dell’incontro sono i signori Fabio Bassan e Marco Bernobich, che fischiano l’inizio del primo set, con coach Augusto Sazzi che dà fiducia ad Alessandra Guatelli e schiera al centro Elisa Magnani al posto della capitana Maria Pia Romanò (che ha accusato problemi fisici al ginoccio che ne hanno consigliato lo stop). Il sestetto (più il libero) in maglia nera con bande bianche è, quindi, formato dall’alzatrice Francesca Giogoli opposta ad Alessandra Guatelli, dalle bande Lucia Bacchi (che in settimana ha subito un intevento odontoiatrico e non si annuncia al meglio) e Saara Esko, dalle centrali Elisa magnani e Marija Pavlovic e da Sara Paris libero.
La collega marchigiana Luisa Fusco mette in campo la palleggiatrice Chiappa in diagonale con Alessandrini, i martelli Sustring e Zebi, come centrali l’ungherese Filipovics e Pettinari, libero Camarda
Subito partenza in salita di Carpi che deve inseguire Ancona avanti 1-5 e al primo time out tecnico è in vantaggio 7-8. Partita che non parte con le migliori prospettive dopo aver affrontato l’inizio della partita forse con non sufficiente concentrazione. Ancona forza il servizio e Sazzi è costretto a chiamare tempo per evitare il peggio sul 9-12. Il turno al servizio di Chiappa mette in difficoltà la ricezione della LIU•JO Volley Carpi. Ancona tocca tanto a muro e ricostruisce e Carpi deve ancora inseguire: 11 a 14. Anche il secondo time out tecnico è a favore di Ancona (13-16) che difende e attacca bene con Alessandrini: 5 i suoi punti finora. Paris riceve e difende bene, ma c’è da sistemare il muro che, senza Romanò, tocca palloni ma non in modo positivo. Carpi accorcia le distanze sul 17 a 20 grazie anche al primo muro positivo di Magnani ma poi continua a sprecare troppo e l’Edilcost ne approfitta difendendo tutto e attaccando con convinzione con Sustring e Alessandrini. Carpi, ormai, lascia correre troppo le avversarie che si aggiudicano il primo parziale a sorpresa 19-25. Ci sarà da mettere a posto la testa, prima ancora che l’organizzazione di gioco, ma nulla è compromesso. C’era da aspettarsi, anzi, un calo di tensione delle carpigiane, anche se ora avranno capito che Ancona, giocando senza nulla da perdere, può diventare una spiacevole buccia di banana.
Il secondo set inizia a formazioni invariate e la LIU•JO Volley Carpi parte più concentrata e meno sprecona, fa meno errori ed è più incisiva in attacco. Buoni ora i muri di Magnani, che acquista fiducia, e il primo time out tecnico è per Carpi: 8 a 3. Sul punteggio di 9 a 3 entra per le marchigiane Martini al posto di Sustring, ma due ace di Magnani incrementano il vantaggio per le carpigiane (12 a 5) prima che un break positivo per Ancona accorcia le distanze con Martini al servizio fino al 14 a 11. Il secondo time out tecnico è per le tigri (16-11), che faticano un po’ ma devono riprendere a graffiare con continuità. In questa fase Esko si distingue per delle ottime difese. Carpi gestisce finalmente un buon vantaggio ma un tenace Ancona non molla in attacco con Filipovics e Alessandrini. Fanno bene per le carpigiane Magnani a muro e Esko in attacco, ma Carpi continua ad subire dei break in cui sbaglia troppo. Chiappa riesce a gestire buoni palloni per le sue attaccanti e sul 22 a 18 Sazzi chiama tempo: al rientro le sue ragazze sono più lucide e riescono a chiudere 25 a 18. Il set è stato acciuffato ma la sensazione da fuori campo è di una serata da gestire con più attenzione.
Le formazioni del terzo set sono le stesse del primo con fuori Martini e dentro Sustring. Ancona è rientrata in campo veramente aggressiva in difesa e questo innervosisce un po’ Carpi, che è nuovamente costretta a rincorrere dal 4-10: Sazzi chiama tempo. Tornano a essere troppi gli errori per LIU•JO Volley Carpi, ma dopo il tempo Carpi reagisce con Pavlovic a muro e in attacco dove anche Esko fa il suo e riporta sotto le compagne 11-14, ma al secondo time out tecnico Ancona conserva il vantaggio: 13-16. Carpi accorcia le distanze e raggiunge la parità 18 a 18, grazie ai muri e agli attacchi di Pavlovic e alle buone difese di Paris, ma tutta la squadra sta ora reagendo e lottando. Il sorpasso è regalato da un muro di Esko su Alessandrini, ma poi si continua a viaggiare in parità. Sale il muro di Carpi con Guatelli ed Esko (21 a 21), poi una doppia in palleggio fischiata a Chiappa e le emiliane salgono a 22 a 21. Un errore in attacco per Ancona porta Carpi è avanti 23 a 22, poi il set point è conquistato da Esko in attacco. Entra a muro Marchioron al posto di Giogoli, ma un fallo di invasione riconsegna il servizio ad Ancona (24 a 23), poi nuova parità (24 a 24) e Sazzi chiama tempo. Ma il set point è guadagnato da Ancona con un attacco di Alessandrini da posto 2 ed un’altra invasione di Carpi consegna il set all’Edilcost: 24-26. Facce tese e sorprese: ora c’è solo la necessità di rivedere in campo il Carpi che conosciamo nel 4° decisivo set.
Nel quarto set entra Martini al posto di Zebi mentre per Carpi nulla cambia (visti i problemi di Romanò). Il primo time out tecnico è a favore della LIU•JO Volley Carpi 8 a 7 grazie a un errore al servizio di Alessandrini. Carpi continua a faticare a mettere palla a terra grazie anche all’ottima difesa di Ancona con Chiappa, mentre continuano ad essere incisivi gli attacchi di Alessandrini. Buona l’entrata in campo di Martini per Ancona, ma Carpi riesce ad allungare 15 a 11 grazie a qualche errore di Ancona e al servizio ora più incisivo. Il 2° time out tecnico è conquistato da Magnani con una fast liberatrice: 16 a 13. Buono il muro su Alessandrini di una Bacchi, oggi un po’ sotto tono in attacco per i problemi accennati e le carpigiane aumentano il vantaggio: 18 a 13. Carpi riesce a gestire un buon vantaggio: un grande muro di Esko su Filipovics e Carpi vola sul 22 a 17 anche se Ancona è sempre li e grazie a un piccolo break positivo Sazzi deve chiamare tempo: 22 a 19. La palla riconquistata da Guatelli e l’ace di Pavlovic consegnano il primo set
point. Ed è set con Esko in attacco 25 a 20, 2 pari e la possibilità di portare a casa la vittoria in una giornata difficile in cui, però, nel frattempo arrivano le notizie su Chieri e Aprila a bocca asciutta: una vittoria sia pure di misura vorrebbe dire arrivare a 1 punto da Chieri e ridurre di 2 punti lo svantaggio dalle pontine!
Il quinto set vede Zebi al posto di Martini per Ancona mentre Carpi è sempre con stessa formazione. La LIU•JO Volley Carpi sembra conoscere i risultati degli altri campi e parte finalmente alla grande. Sul 4 a 0 per Carpi rientra Martini al posto di Alessandrini, ma ora è Ancona a sbagliare e Carpi ne aprofitta: al cambio di campo Carpi conduce 8 a 3. Al servizio Guatelli fa ace ed Esko non fallisce il suo attacco: 10 a 3. Ci siamo! Le tigri, tornate a mordere, segnano il massimo vantaggio sul 12 a 4 quando ritorna in campo Alessandrini per Martini. Ma i buoni attacchi di Magnani e una squadra che ora gioca più sciolta sbagliando di meno portano la LIU•JO Volley Carpi a conquistare l’ultimo punto: Pavlovic chiude 15 a 7. E’ 3-2 e i risultati sugli altri campi danno più valore ai 2 punti conquistati rispetto a quello, forse, perso.
LIU•JO Volley Carpi – Edilcost Ancona (19-25, 25-18
LIU•JO Volley Carpi: Bacchi 7, Paris (L), Marchioron, Guatelli 14, Giogoli 4, Davolio, ne, Magnani 14, Romanò ne, Pavlovic 15, Esko 23, Saguatti ne, Sghedoni. All. Sazzi-
Edilcost Ancona: Ancona: Chiappa 3, Zannini (L2) ne, Ceppitelli n.e., Pettinari 9, Alessandrini 18, Martini 4, Filipovics 11, Marcacci n.e., Zebi 9, Camarda (L), Trillini n.e., Sustring 13. All.: Fusco
Arbitri: Fabio Bassan e Marco Bernobich