Il lungo applauso di un pubblico sempre più numeroso e caloroso, la gioia mista a commozione di Noemi Spena che riceve dalle mani del titolare della Marche Metalli, Stefano Baffetti, il premio di mvp del match. Castelfidardo vive un’altra domenica di insolita euforia, inusuale per chi non si è lasciato mai andare con leggerezza alle oscillazioni emotive di un torneo fatto inevitabilmente di alti e bassi. Ma il successo della Marche Metalli contro la Siram Roma, il terzo “pieno” casalingo del campionato, è di quelli che si ricorderanno a fine stagione. La rinuncia ad Eleonora Chiappa (distorsione alla caviglia) poteva essere un presagio, l’esplosione di Noemi Spena, 20 anni, è stata la chiave per entrare dentro una felicità legittima, per il risultato, per la convinzione con cui la Marche Metalli ha superato le difficoltà, per la caparbietà di non darsi mai per persa. “Dopo quel primo set perso a 12, sembrava che tutto il match potesse avere un copione già scritto – racconta il tecnico Capriotti – invece le ragazze hanno dimostrato un grande carattere, cambiando il corso della partita come fanno le grandi squadre”. Qualche cifra per capire: cinque giocatrici in doppia cifra, tredici muri vincenti (di cui dieci tra Marcekova e Giannotti), ventiquattro punti delle centrali, due fondamentali break firmati da Pepe nel secondo set (8 punti), Alessandrini e Larsen nel quarto (18 punti in due). Con la convinzione, particolare non secondario, di aver superato una signora squadra come Roma. Una soddisfazione che non ha alterato lo spirito di gruppo. “A fine gara – racconta Capriotti – ho detto alle ragazze che si erano meritate un giorno di riposo in più e loro mi hanno risposto che, eventualmente, ne avremmo parlato dopo la trasferta di domenica prossima a Lodi”. Le buone notizie per la Marche Metalli arrivano anche dall’infermeria: i controlli hanno escluso complicazioni per la caviglia destra infortunata di Eleonora Chiappa. Solo uno stiramento del legamento che comunque le dovrebbe consentire di rientrare in gruppo in settimana.