La Vbc Mariani Petroli Lodi riprenderà domani mattina dalla sala pesi Litium la preparazione in vista dell’impegno importante di domenica prossima. Al “PalaCastellotti” scenderà infatti il Castelfidardo, compagine attualmente posizionata solo un punto dietro alle lodigiane. Le bluarancio sono rientrate ieri pomeriggio da Bari, dopo la grande sfida di Santeramo, partita che ha lasciato tanto rammarico nel clan lodigiano. Natalia Viganò fatica a mandare giù il boccone amaro della sconfitta maturata in terra Pugliese: “Anche domenica potevamo vincere e chiudere la gara sul 3-1 ma non ci siamo riuscite – spiega Natalia -. Addirittura abbiamo avuto un’altra possibilità nel tie break, quando siamo state avanti 11-6: purtroppo quando le nostre avversarie recuperavano 2-3 punti noi diventavamo nervose, loro, sospinte forse da un pubblico caldissimo che dava loro la carica, salivano di tono e, grazie ai nostri errori, risalivano. Probabilmente dobbiamo ancora crescere, migliorare soprattutto a livello mentale: quando le cose vanno male dobbiamo saper reagire, è facile andare bene quando tutto funziona, mentre dobbiamo imparare a gestire i momenti di difficoltà nel modo migliore”.
Così la Mariani torna dalla Puglia con un bottino che poteva essere certamente più ampio: “Io credevo nella nostra vittoria, forse è per questo che ci sto così male ancora adesso, continua Viganò, quello che più mi amareggia è che abbiamo affrontato le prime due della classifica sul loro campo, ogni volta abbiamo rischiato di vincere ma, per nostre insicurezze e per mancanza di convinzione, abbiamo buttato via dei punti importanti. Abbiamo sbagliato una volta a Curtatone ma la lezione non ci è servita e ci siamo cascate nuovamente”.
Domenica nuova importante sfida di alta classifica: “Ora le squadre sono ancora racchiuse in pochi punti – chiude la schiacciatrice piemontese -, non è ancora definito niente. Castelfidardo dobbiamo affrontarlo con la mentalità giusta, dobbiamo imparare che non si deve mollare mai contro nessuna squadra: si può perdere e vincere contro chiunque perché, a questi livelli, non ci sono squadre deboli. Bisogna sempre affrontare ogni gara con la testa giusta per evitare sorprese”.