Sì Supermercati Emmedata Loreto: l’analisi di Pistola sulla sconfitta di Roma. “Troppi gli errori commessi”

Autore: Lega Volley Femminile
23 Marzo 2010

La ripresa dei lavori in palestra in casa Sì Supermercati Emmedata ha portato con sé una scia di incredulità e disappunto per la conclusione del match di Roma. La conquista di un punto – che oltretutto avrebbe portato a 10 invece delle attuali 8 le lunghezze di vantaggio dalla zona retrocessione – era ampiamente alla portata della formazione mariana. La speranza è che quei sette punti di vantaggio accumulati e dilapidati nelle battute conclusive del quarto set non presentino, in seguito, un conto troppo salato. E nelle disamina della gara contro la So.Ge.Sa, coach Andrea Pistola parte proprio dalla fine, vale a dire dalla rimonta delle capitoline e dai quattro set point sciupati nella volata finale.
“Troppi gli errori commessi – spiega – e troppa la paura di sbagliare. Nell’ultima parte di incontro abbiamo concesso molto in ricezione e ci siamo deconcentrati permettendo alle avversarie di rientrare in partita. Quella di Roma è stata una gara che ha presentato delle analogie con quella persa a Forlì, benchè siano stati ben diversi l’approccio, l’atteggiamento ed anche il livello della pallavolo espressa. Perché purtroppo quando abbiamo l’opportunità concreta di fare punti negli incontri con squadre alla nostra portata, tendiamo a complicarci la vita. Eppure stavolta abbiamo iniziato col piede giusto, vincendo il primo e perdendo il secondo al fotofinish. E se da una parte non è giustificabile la pessima partenza del terzo (1-8 e 5-13), dall’altro eravamo riusciti a rientrare in partita ed a costruire un divario importante nel quarto, prima di quel black-out che ha compromesso tutto”.
Lo sguardo va ora alla classifica, il pensiero alla necessità di incamerare quanto prima qualche punto che consenta di dormire sonni un po’ più tranquilli.
“Obiettivamente, guardando ora la graduatoria – conclude il tecnico – il discorso salvezza si è un pochino complicato, nonostante resti un margine di otto punti dal terzultimo posto. Però prima si riesce a mettere in cassaforte una vittoria e meglio è. Nessuno di noi vorrebbe correre il rischio di arrivare a giocarsi la permanenza in serie A2 le ultimissime giornate”.