Verona Volley Femminile: una salvezza targata Ettore Guidetti
Autore: Lega Volley Femminile
6 Aprile 2010

Una Pasqua serena per Verona Volley Femminile che, dopo la vittoria di Ancona, ha potuto finalmente festeggiare la permanenza in serie A2.
Una bella sorpresa nell’uovo gialloblu anche se, ad onor del vero, parlare di sorpresa non è del tutto corretto.
Infatti Fratoni e compagne hanno raggiunto l’obiettivo con enorme sacrificio, con grandissima caparbietà e solo grazie ad un grandissimo lavoro tecnico-tattico. Lavoro che ha permesso a Verona di giocare alla pari – e oltre – con tutte le formazioni incontrate.
Alla ripresa degli allenamenti, abbiamo analizzato insieme a coach Guidetti la vittoria di Ancona e la conseguente festa.

Ettore, finalmente la vittoria che consegna la salvezza matematica a Verona…
Guardando i risultati della dodicesima giornata di campionato (vittoria di Forlì contro Roma n.d.r.) probabilmente avremmo potuto festeggiare anche se non avessimo vinto. Abbiamo preparato con molta attenzione e serietà la partita e siamo andati ad Ancona senza pensare a quello che poteva succedere sugli altri campi. E abbiamo dominato. Con questi tre punti ci siamo guadagnati esclusivamente con le nostre forze la salvezza. Nessuno ci ha regalato nulla. E quindi la soddisfazione è davvero tanta.

Ci si aspettava forse una Edilcost Ancona più motivata…
Si, può anche essere. C’è però da dire che noi abbiamo giocato alla grande e ci siamo espressi su livelli ottimi. Abbiamo ipotecato la partita sin dalle prime battute e la vittoria, netta, è stata la logica conseguenza. Bene in ricezione, nonostante Ancona abbia cercato di metterci in difficoltà forzando molto, e molto bene in attacco dove abbiamo distribuito bene i punti. Risultato quindi mai messo in discussione e avversario che non ci ha quasi mai impensierito.

Verona conferma con questa vittoria di aver trovato la giusta continuità che ha poi portato alla salvezza. Questo anche alla “cura Guidetti”…
I meriti sono tutti delle ragazze. Io sono arrivato a Verona per risollevare l’ambiente in un periodo poco felice. Ho travato un team e uno staff che si sono messi completamente a disposizione e che hanno recepito subito il mio modo di fare ed intendere la pallavolo. In sintesi abbiamo semplicemente raccolto quello che abbiamo seminato. E’ quasi un peccato che il campionato stia finendo: siamo ancora in forma splendida e vogliamo divertirci ancora.

Mancano tre partite al termine della stagione. Con quale spirito Verona Volley Femminile scenderà in campo?
Ovvio che giocheremo tranquilli, senza patemi d’animo. Ma questo non significa che prenderemo sottogamba l’impegno. Ci teniamo a finire il campionato bene, possibilmente incrementando il punteggio in classifica. Domenica affronteremo Forlì reduce dalla vittoria contro Roma e in piena corsa per la salvezza. Troveremo una compagine che giocherà al massimo e dovremo impegnarci molto per tenere testa alle romagnole. Noi in casa non vogliamo fare sconti a nessuno e giocheremo com’è nelle nostre potenzialità. Arriveranno poi le sfide con Vicenza, un derby, e con Mantova, formazione che ha raggiunto i play off e che gioca davvero un’ottima pallavolo. Insomma i presupposti per fare bene e continuare a vincere ci sono tutti.

Ettore, è presto per fare un resoconto della stagione?
Si, aspettiamo la fine del campionato. Però approfitto dell’occasione per ringraziare in primis la dirigenza di Verona Volley Femminile ed in particolare il presidente Zambon e il DS Condina che mi hanno dato la possibilità di allenare questo team. Questa è una squadra formata da un gruppo di atlete professioniste e allo stesso tempo di ragazze serie e corrette. Un piacere e un divertimento allenarle. Ripeto per me è stato un onore e un privilegio aver potuto lavorare a Verona. La società va ringraziata, e questo ci tengo a sottolinearlo, anche per avermi dato carta bianca nella gestione tecnica. E questo, credetemi, non è una cosa da poco. Per una disamina completa della stagione preferisco aspettare il 26 aprile. Ci sono ancora 9 punti in palio e la nostra classifica potrebbe diventare ancora più bella…

Avis unisce Verona e Ancona
Al termine dellla partita Edilcost Ancona-Verona Volley Femminile il presidente dell’AVIS di Ancona Alessandro Certuccia ha premiato la formazione gialloblu con una targa ricordo consegnata al vicepresidente Alberto Cristani. Un’attestato di stima e di amicizia che va a coronare il gemellaggio tra Verona e Ancona unite nel nome di Avis, Associazione Volontari Italiani Sangue.

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