Sentenze Perugia ed Aprilia: dopo pronunciamento Giunta Esecutiva Fipav i consiglieri Borelli (Parma) e Sabatelli (San Vito) chiedono di intervenire alla Procura Federale
Autore: Lega Volley Femminile
9 Aprile 2010

In merito al comunicato 8.4.2010 della Giunta Esecutiva FIPAV

I consiglieri Luigi Sabatelli e Paolo Borelli (nominati dalle società partecipanti al Campionato Nazionale di Pallavolo Femminile di A2) in merito al comunicato della Giunta Esecutiva FIPAV del 8 aprile 2010 (ieri sera ore 19.30):

1) Prendono atto, con piena soddisfazione, dell’interpretazione autentica riferita alla competenza giurisdizionale a decidere della FIPAV “riguardo i comportamenti disciplinari”, in risposta alla sollecitazione del CdA Lega Pallavolo del 7.4.2010;
2) invitano, con ferma determinazione, la Commissione Giudicante Nazionale (CGN FIPAV), vista la dichiarata competenza al giudizio, e giusta l’interpretazione autentica della Giunta Esecutiva FIPAV, a decidere in merito ai già pubblicati Comunicati ufficiali n. 55 (Sirio Pallavolo) n. 56 (Aprilia Volley), conseguentemente anche per la n. 16 (Roma Pallavolo), per i quali procedimenti si era dichiarata incompetente a decidere rinviando tale decisione, erroneamente, al Giudice di Lega.

Ringraziando il CdA di Lega Pallavolo Femminile per le necessarie precisazioni richieste e la Giunta Esecutiva FIPAV per la sollecita interpretazione autentica in risposta, INVITANO la Procura Federale FIPAV e la Commissione Giudicante Nazionale FIPAV (CGN FIPAV) al sollecito svolgimento delle funzioni loro attribuite dal Regolamento Giurisdizionale (approvato dalla Giunta Nazionale CONI delib. n. 482 del 24.10.2006 segg), anche in forza della citata interpretazione autentica del G.E. 8.4.2010, affinché e senza ulteriori dubbi, portino certezza e sicurezza all’intero movimento pallavolistico, riconducendo al Diritto, ed al conseguente rispetto delle Regole, quanto determinato dai consorziati di Lega Pallavolo Femminile con l’approvazione del ‘Regolamento per l’ammissione ai campionati di pallavolo di serie A1 e A2 Femminile stagione sportiva 2009/2010’, e così per le successive stagioni ed anche per tutti i campionati minori.

Confidando in un sollecito provvedimento, fanno ulteriormente osservare per ulteriori ed opportune considerazioni ed azioni:
A) che l’adozione di sanzioni per le violazioni dei regolamenti di Lega sono già definite con la proposta di ‘sanzioni sportive’ trasmessa da Lega Pallavolo Serie A Femminile a FIPAV in data 11 maggio 2009 (già proposte sanzionatorie della Procura Federale a CGN, nei citati Comunicati Ufficiali n. 55 e 56);
B) che “l’illecito e l’affermata responsabilità degli incolpati” (vedi citati Comunicati Ufficiali n. 16, 55 e 56) violano anche, ed ulteriormente, l’art. 9 (Ammissione al Campionato) del predetto “Regolamento Lega” nel quale, al punto 2 art. 9, viene precisato “che costituirà comunque causa di non ammissione e/o di esclusione dal Campionato” una elencazione di condizioni fra le quali:
– al punto d) l’acclarata mancata veridicità dei dati forniti alla Commissione ai sensi del presente regolamento;
– al punto f) il mancato rispetto degli obblighi derivanti dagli impegni assunti con la sottoscrizione di verbali di conciliazione …
Quanto sopra dovrà essere considerato per una corretta e puntuale attuazione delle linee politiche confermate dalla G.E., già espressa in più occasioni, che “si è detta perfettamente d’accordo con quanto concordato con la Lega Serie A Femminile, riguardo una posizione netta nei confronti di quei sodalizi che non ottemperassero i criteri stabiliti per la partecipazione ai campionati”.

Dimostriamo, tutti, FIPAV e LEGA, di essere organismi seri, concreti e determinati con l’unico intento di favorire lo sport della pallavolo anche, e soprattutto, in funzione ‘del generale dovere di lealtà e probità ex art. 17 comma 3 Statuto Fipav e comma 2 lett. A) e B) del Regolamento Affiliazione e Tesseramento” cui tutti i tesserati ed i sodalizi dichiarano di attenervisi e fermi gli strumenti messi loro a disposizione (Camera di Conciliazione Lega) nel momento del bisogno.

Con i migliori auspici
Luigi Sabatelli e Paolo Borelli

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