Osmo Banca Popolare di Vicenza: tie-break fatale, sorride Verona

Autore: Lega Volley Femminile
18 Aprile 2010

Osmo Banca Popolare di Vicenza – Verona Volley Femminile 2-3

(21-25, 25-21, 14-25, 25-10, 12-15)

OSMO BANCA POPOLARE DI VICENZA: Zecchin 1, Lyutikova ne, Popovic 16, Arimattei 12, Strobbe 3, Gomiero, Zilio (L), Assirelli 5, Tsekova 20, Paccagnella 10, Zuccollo 1, Muri 1. All. Marasciulo

VERONA VOLLEY FEMMINILE: Minati 12, Fratoni 24, Lotti, Nardini 14, Gentili 4, Carli ne, Tonon, Alberti (L), Signorile 1, Savchenko 1, Shopova 18. All. Guidetti.

Arbitri: Sessolo (Tv), Contini (Ro).

Note. Spettatori 442, Incasso 1001. Durata set: 25′, 26′, 21′, 18′, 18′. Tot 1h 48′

Vicenza: battute sbagliate 7, vincenti 4, muro 14, errori 22.

Verona: battute sbagliate 9, vincenti 4, muro 9, errori 28.

Il derby è di Verona. La Osmo Banca Popolare di Vicenza ha offerto a sprazzi una buona pallavolo, illuminata dai colpi delle straniere Tsekova (20 punti) e Popovic (16), alternando però i soliti cali come nel terzo set totalmente da cancellare, quando le squadre erano sul punteggio di 1-1. Ottimo invece il quarto parziale vicentino, nel quale Paccagnella e compagne hanno mantenuto la concentrazione dal primo all’ultimo scambio, annichilendo le gialloblu con un eloquente 25-10. In un tie-break giocato al meglio da entrambe le formazioni a prevalere è stata la formazione di Guidetti, trascinata da una straordinaria Fratoni. Alla fine la Osmo BPVi strappa un punto e sale a quota 40, alla vigilia dell’ultima giornata di campionato che vedrà le biancorosse scendere a Loreto domenica prossima per chiudere la stagione contro le marchigiane della Si Supermercati Emmedata.

LA CRONACA. La Osmo BPVi torna al sestetto tradizionale con Muri in palleggio, Popovic opposta, Tsekova e Arimattei in banda, Assirelli e capitan Paccagnella centrali, Zilio libero. Verona replica con Signorile in regia, Shopova opposta, laterali Minati e Fratoni, Nardini e Gentili al centro, Alberti libero.

Scatta per prima Vicenza sul 4-2 con il buon impatto di Paccagnella sulla gara; le gialloblu però non stanno a guardare e sorpassano con Shopova: 4-5. Si avanza punto a punto, poi due errori di Tsekova scavano il primo solco in favore delle ospiti: 10-13. Arimattei firma la parità (14-14), ma le ragazze di Guidetti trovano dei buoni turni in battuta e due tocchi del muro molto dubbi su attacchi out di Shopova rilanciano Verona a 3 (19-22). Popovic prova a tenere le sue aggrappate al set, Minati dice no: 21-25.

La schiacciatrice serba continua il suo buon momento nel secondo set e la Osmo BPVi vola sul 5-0. Verona dà subito segnali di risveglio e accorcia le distanze già alla prima pausa obbligatoria (8-6). Le scaligere arrivano anche a -1, ma la battuta tattica di Muri ristabilisce le distanze (15-10); quando le biancorosse sembrano avere in mano la partita, tre errori consecutivi ridanno fiato alle ospiti (16-16); l’esito del parziale rimane incerto fino all’ultimo (21-20), poi sale in cattedra Paccagnella che dalla linea dei nove metri chiude il parziale (25-21).

Nel terzo set Vicenza subisce il servizio al salto di Fratoni ed è costretta a inseguire (2-6). Muri fatica molto in regia; basta un po’ di attenzione a muro alla Osmo BPVi per risalire la china (7-9), ma alcune disattenzioni difensive vicentine consentono a Verona una facile fuga (11-16). Le biancorosse mollano il set, la distribuzione continua a latitare e sul 13-21 arriva il momento per il secondo ingresso in A2 di Zecchin. La giovanissima palleggiatrice si presenta con un punto in attacco, ma il parziale ormai è compromesso e a chiuderlo è un errore di Arimattei (14-25).

Ci si aspetta Verona anche nel quarto set, invece torna in campo un Vicenza in formato bulldozer che mette subito in chiaro l’intenzione di andare al tie-break (10-3). Il turno di battuta di Assirelli è devastante e mette ko le gialloblu: 20-7. La pausa di riflessione ha giovato a Muri che fa girare bene la palla, mentre Tsekova in attacco è un martello: 23-8. Chiude Popovic con un block-out: 25-10.

Quinto set spettacolare. L’avvio è veronese (1-2), Shopova firma il primo break (3-5) e Nardini incrementa il vantaggio a muro e in attacco: 4-8. La Osmo BPVi si affida alla vena realizzativa di Paccagnella, che quando va in battuta trova pure un mezzo ace: 7-9. È un tira e molla: Fratoni stoppa Tsekova (7-11), poi entra Gomiero al servizio e Vicenza ci crede nuovamente (9-11). Le biancorosse hanno in mano la palla del 12-13, ma Shopova ferma a muro Popovic e fa 11-14. Verona sbaglia la battuta ma sullo scambio successivo Fratoni mette a terra il 12-15. Il derby è gialloblu.

I COMMENTI. Stefania Paccagnella: “Abbiamo dato il massimo, spiace non essere riuscite a regalare una vittoria al nostro pubblico. Se è stata la mia ultima partita a Vicenza? Difficile dirlo ora, da parte mia comunque c’è l’intenzione di continuare a giocare”.

Il tecnico Mauro Marasciulo: “Questa partita è stata il riflesso di un finale di stagione non brillante da parte nostra. Comunque non farei a cambio con Verona, che ci ha battuto e staccato in classifica, ma che ha sofferto fino a poche giornate fa. Sono contento del nostro campionato, un campionato in cui la squadra si è sempre tenuta fuori dalla zona calda, e che in tante partite si è anche divertita regalando qualche soddisfazione. Per questo ringrazio tutto lo staff che ha permesso a queste ragazze di giocare e di stare bene per tutta la stagione”.