Despar Perugia: colpaccio in Gara 1 dei Quarti, Bergamo battuta in rimonta al tie break
Autore: Lega Volley Femminile
23 Aprile 2010

Un primo set vibrante, conquistato dalla Foppapedretti sul filo di lana dopo aver annullato un set ball perugino. Un finale di secondo set in cui Lo Bianco e compagne hanno gioco fin troppo facile a confronto con l’inefficace attacco delle biancorosse: 2-0. Fin qui tutto secondo i pronostici che vedono le ragazze di Micelli nettamente favorite; poi nel terzo la svolta: Cuello sperimenta con successo l’inserimento di Lehtonen come opposto (al posto di una Zetova che non appare in serata) e il match muta volto: Leggeri e Dushkyevich continuano a dominare al centro, e con Quaranta ad assicurare solidità in ricezione e a dare man forte sia in difesa (accanto ad Arcangeli) sia in attacco (accanto alla finlandese), il cambio palla acquista sicurezza; la Despar può così far valere i propri ace e la propria superiorità a muro per andare a vincere in scioltezza sia il terzo che il quarto frangente. Le ragazze di Cuello non mollano di un centimetro nemmeno nel tie break, mentre la Foppapedretti perde le misure del campo avversario proprio in dirittura di arrivo: Del Core e Fürst non sono più sufficienti, mentre le grifette possono contare sulla progressione inarrestabile di Vasileva e Dushkyevich, che metterà il sigillo finale ad un match emozionante e spettacolare.

Prossimi impegni:
La Despar ha ora a disposizione due occasioni per provare ad aggiudicarsi i Quarti. Si gioca infatti al meglio delle tre partite e il primo tentativo aspetta le ragazze di Cuello domenica 25 alle ore 16 in diretta Sky. Non dovesse andare a buon fine ci sarebbe una seconda chance martedì 27, di nuovo a Bergamo alle 20:30.

Così il Primo Allenatore Claudio Cèsar Cuello a fine partita: “Sono troppo contento per le ragazze: una grande vittoria ottenuta con tanto cuore. Abbiamo giocato due partite: nella prima abbiamo faticato troppo a trovare la via del punto, ma a partire dal terzo set abbiamo trovato l’assetto giusto e a quel punto siamo venuti fuori alla grande e abbiamo meritato appieno il risultato”.
Il Presidente Alfonso Orabona è lapidario: “Questa è la miglior risposta che potevamo dare a chi polemizzava con noi che non fossimo in grado di offrire nessuna garanzia, nemmeno dal punto di vista tecnico!”

TABELLINO:
Despar Perugia – Foppapedretti Bergamo 3-2 (25-27, 21-25, 25-16, 25-22, 15-10)

DESPAR PERUGIA:
Weiss 0, Zetova 2, Dushkyevich 17, Leggeri 16, Quaranta 12, Vasileva 28, Arcangeli (L), Pincerato 1, Lehtonen 13; NE: Angeloni, Casillo e Medaglioni.
All. Cuello, Vice All. Tardioli.

FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Lo Bianco 1, Ortolani 12, Arrighetti 11, Fürst 16, Del Core 19, Piccinini 15, Merlo (L), Bosetti 4, Serena 0, Fanzini 0; NE: Gujska, Carrara e Zambelli.
All. Micelli, Vice All. Bertini.

NOTE – Arbitri: Ippoliti di Pescara e Pessolano di Montecorvino (Sa); durata set: 28′, 26′, 22′, 27′,16′; tot: 1h 59’.

I PUNTI:
DESPAR PERUGIA: battute sbagliate: 5; battute vincenti: 6; muri vincenti: 19; ricezione perfetta: 37%; ricezione positiva: 74%; errori: 11, Attacco: 39%.
FOPPAPEDRETTI BERGAMO: battute sbagliate: 7; battute vincenti: 1; muri vincenti: 10; ricezione perfetta: 38%; ricezione positiva: 71%; errori: 15, Attacco: 42%.

I SET IN DETTAGLIO:
I:
Si comincia con un ace di Quaranta, una diagonale di Vasileva e un muro di Zetova! 3-0 e tempo per Micelli. Ma al rientro le biancorosse si disuniscono ed ecco già il 3 pari. Prende il via il punto a punto, che si protrae fino al 7-8 del primo time out tecnico. Entrambe le squadre sono estremamente attente in difesa e il cambio palla non è affare da poco né per Perugia né per Bergamo. Poi una murata di Del Core consente alle orobiche di presentarsi al secondo time out tecnico con un break di vantaggio che potrebbe preludere alla rottura dell’equilibrio: 14-16; ma Leggeri chiude la saracinesca con due muri e quando Del Core spazza fuori ecco che la squadra di casa si riporta avanti: 17-16 e ultimi 30 secondi per Micelli. Col block out di Vasileva e con una difesa spettacolare di Quaranta è propiziato il 20-17. La Foppapedretti ottiene il cambio palla del 20-18 e Cuello decide di fermare il gioco prima della volata finale. Arcangeli si fa trovare al posto giusto e Vasileva può stampare a terra la palla del 21-19. Dopodiché le grifette pasticciano troppo, e vanificata la possibilità dell’ulteriore allungo, eccole a inseguire sul 21-22: ultimo tempo per il coach biancorosso. Funziona: Dushkyevich mura Del Core per il 22 pari, assicura di fast il 23 pari, e con Vasileva a segno di ace, Perugia ha il set ball del 24-23. Ma Bergamo annulla, e con Arrighetti si procura a sua volta il set ball del 24-25. E’ ancora la centrale ucraina a salvare la situazione, però poi Del Core non sbaglia e con un fallo in attacco fischiato alla Despar ecco la doccia fredda com le ospiti che si aggiudicano il primo set 25-27 in 28 minuti.

II:
Le bordate di Vasileva sono micidiali, ma Bergamo può contare su un’offensiva più varia: 3-6. La fast di Fürst è millimetrica per il 4-7 e il primo time out tecnico vede le rossoblù avanti di tre lunghezze: 5-8. Doppio muro di Leggeri e le perugine si rifanno sotto 7-8. Ma con Piccinini & Co la Foppapedretti non fatica a riportarsi avanti (10-13). Sull’ 11-14 dentro Lehtonen per Vasileva. E’ di nuovo Dushkyevich a dare il via alla rimonta: la sua fast vincente è seguita da un errore ospite: 13-14 e tempo per Micelli. Al rientro è Quaranta a firmare il riaggancio del 14 pari. Il secondo time out tecnico arriva sul 15-16 dopo uno scambio reciproco di errori. Ed ecco finalmente il sorpasso del 17-16 con il muro della solita Leggeri: tempo per Micelli. Grifette fuori misura e Lo Bianco e compagne possono riguadagnare un break: 17-18: Cuello ferma il gioco ma stavolta non serve: il lungolinea di Piccinini procura l’allungo che potrebbe ipotecare definitivamente set e match: 19-21 e ultimi 30 secondi per Perugia. Il muro orobico cresce e sul 20-23 rimangono ben poche speranze: il sigillo del parziale è di Del Core: 21-25 in 26 minuti.

III:
L’esordio è di Vasileva, la risposta di Arrighetti: 1 pari. La palla di Lehtonen (dentro sin dall’inizio al posto di Zetova in diagonale con la palleggiatrice Weiss) rimbalza sulla testa di Merlo: 2-1. E’ punto a punto fino alla pipe di Vasileva: 6-4. Del Core è tanto imperiosa nel cambio palla del 6-5, quanto leggera è la diagonale del 7-5 di Quaranta. Il primo time out tecnico vede ancora la Despar avanti di due: 8-6. Lehtonen va a segno, mentre l’attacco di Bosetti si infrange sulla rete, e con l’ace di Quaranta le grifette scappano a più cinque: 11-6 e tempo per Micelli. Vasileva non perdona, e con Dushkyevich che mura Piccinini ecco un altro break: 14-8 e ultimi 30 secondi per il coach rossoblù; Arcangeli e compagne vanno comunque al secondo time out avanti di sette: 16-9. L’ennesimo muro di Dushkyevich porta a più nove (18-9) e a questo punto il set sembra saldamente in mano alla squadra di casa. La fast di Leggeri si infrange sul ginocchio di Fürst e la diagonale di Quaranta è ben piazzata: 21-12. La schiacciatrice di Manduria segna anche l’ace del 23-13 e a chiudere è Vasileva: 25-16 in 22 minuti.

IV:
Vasileva, Lehtonen, Dushkyevich: 3-0 e Micelli ferma il gioco al pari di quanto era successo nel primo set. L’attacco di Bosetti schizza via dalle braccia di Quaranta, il muro di Fürst è efficace, e con il block out di Piccinini è già 3 pari, esattamente come nel primo set… ma stavolta la Despar mantiene alta la concentrazione e con Dushkyevich arriva il 5-3. La fucilata di Vasileva assicura il cambio palla del 6-4 e la diagonale di Quaranta guadagna un ulteriore break: 7-4. Il servizio di Piccinini è out e il primo time out tecnico arriva sull’8-5. Arrighetti mura la pipe di Vasileva, e con il block out di Del Core ecco l’8 pari. Bergamo si disunisce e Perugia torna avanti (10-8); poi tocca alle biancorosse pasticciare un po’: 10 pari. Vasileva mura Del Core: 12-10, ma non le riesce una seconda volta: 12-11. La bulgara a un certo punto si impadronisce di zona quattro: 15-13. Il secondo time out tecnico arriva sul 16-14 e al rientro la Foppapedretti trova il guizzo per riagganciare: 16 pari. Poi Vasileva si incarica del cambio palla e il doppio punto di Lehtonen permette di riguadagnare un break: 20-18 e tempo per Micelli. La diagonale di Vasileva buca il muro avversario per il 21-18 e il più sembra fatto, ma le orobiche non stanno certo a guardare: muro di Arrighetti e attacco di Ortolani per il 21-20 che convince Cuello a fermare il gioco. Le biancorosse stringono i denti: Leggeri mantiene il cambio palla e Lehtonen si approfitta del muro: 23-20. Il ritmo sale con grandissime difese da entrambe le parti, ma è Piccinini ad avere la meglio: 23-22 e ultimi 30 secondi per Cuello. Al rientro Lehtonen procura subito i due set ball e il muro di Pincerato (appena entrata in campo) chiude fulmineo: 25-22 in 27 minuti.

V:
Bergamo apre bene con Ortolani ma Lehtonen beffa il muro rossoblù: 1 pari. Ancora Ortolani, ma Vasileva a segno al secondo tentativo: 2 pari. Smash di Dushkyevich sulla ricezione sporca di Piccinini: 3-2. Fast di Fürst e invasione fischiata alla prima intenzione di Weiss: 3-4. Dushkyevich vincente, Fürst anche: 4-5. Vasileva e Ortolani ok: 5-6. Fürst di ace ed è break per le ospiti: 5-7 e tempo per Cuello. Alla Despar occorre uno scambio lunghissimo per mantenere il cambio palla: ci pensa Quaranta. Del Core per il 6-8. Il lungolinea di Lehtonen non viene contenuto, quello di Ortolani neanche: 7-9. Leggeri segna, si porta al servizio e Lehtonen riaggancia: 9 pari. Ortolani spazza fuori e la Despar può sorpassare: 10-9 e tempo per Micelli. Dushkyevich mura Arrighetti e Micelli chiama subito i suoi ultimissimi 30 secondi: 11-9. Ace di Leggeri! Muro di Dushkyevich! E’ 13-9! Ultimi sprazzi di resistenza per le indomite campionesse d’Europa, ma Dushkyevich non tarda a chiudere il match: 15-10 in 16 minuti.

Visualizza sponsor