Verona Volley Femminile: il presidente Zambon traccia un bilancio della stagione appena conclusa
Autore: Lega Volley Femminile
19 Maggio 2010

È uno dei presidenti più giovani della seria A. Samuele zambon, 32 anni, bancario di professione, s’è preso sulle spalle la scorsa estate una società nuova di zecca, il Verona Volley Femminile, brindando il 25 aprile scorso a un ottavo posto finale di tutto rispetto.
“Traguardo fantastico – sottolinea Zambon – che premia gli sforzi compiuti. Lo stesso andamento della stagione rispecchia un po’ il nostro anno zero come società: l’inizio è stato un po’ difficoltoso ma poi, con l’aiuto di tutti, abbiamo rimesso in piedi una stagione concludendola alla grande”.

Il cambio dell’allenatore, a metà percorso, non ha provocato traumi.
“È vero – spiega il patron gialloblu – non è stato traumatico, anzi, ha portato gli effetti sperati. C’era qualcosa da sistemare e siamo stati bravi e fortunati a trovare un allenatore come Guidetti che ha riportato sulla giusta”.

Galli poteva restare comunque, anche la prossima stagione, per seguire il settore giovanile?
“Nel momento in cui è stato esonerato come primo allenatore – precisa Zambon – i rapporti con la società si sono incrinati. Per cui è stato logico che a fine stagione le nostre strade si siano separate. Questo fa parte delle regole dello sport”.

Quali sono stati i meriti e demeriti della società dopo questa prima stagione in A2?
“Un grande merito – evidenzia il presidente veronese – è stato quello di trasmettere tanto entusiasmo ad un ambiente che ci ha consentito di nascere e decollare. Errori sicuramente ne sono stati fatti ma questo era anche prevedibile visto la nostra partenza tardiva a causa di una miriade di problemi organizzativi. Ora però stiamo già programmando la prossima stagione, sia come prima squadra sia come settore giovanile e progetto scuola, per cui non ripeteremo i passi falsi commessi questa estate”.

Una stagione, quella appena conclusasi, senza il main sponsor. Novità per il prossimo campionato?
“Siamo già al lavoro – spiega Zambon – per mettere sulle maglie delle giocatrici, quanto prima, un nome di un certo rilievo. Non vogliamo attendere gli ultimi giorni prima del fischio di inizio ma è, anzi, nostra intenzione poter già nelle prossime ufficializzare lo sponsor principale. Da una settimana stiamo collaborando con una agenzia di marketing, che ci sta dando una mano in questo senso, e direi che siamo fiduciosi poiché avere come veicolo una squadra che rappresenta la disciplina femminile più praticata è indubbiamente una ghiotta opportunità per le aziende”.

Il primo acquisto è stato Guidetti.
“E si tratta di un ottimo acquisto – conclude Zambon – considerato che volevamo risolvere subito la questione allenatore ed Ettore era la nostra prima scelta. Siamo particolarmente felici che anche per lui Verona costituisse la meta preferita, per cui si tratta ora di proseguire il lavoro già intrapreso negli ultimi mesi. Il fatto, poi, di aver firmato un contratto biennale la dice lunga circa la volontà reciproca di costruire nel tempo qualcosa di buono”.

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