Riso Scotti Pavia: dopo Milano, si conclude anche l’avventura di Rosario Braia sulla panchina pavese
Autore: Lega Volley Femminile
23 Maggio 2010

Non sveliamo nulla di nuovo. Anche Rosario Braia lascia la Riso Scotti dopo una sola stagione. Come per l’head coach Gianfranco Milano, per “Ros” si era trattato di un ritorno a Pavia dopo la prima esperienza maturata alcuni anni fa e culminata con la promozione in A2 al termine della stagione 2004-2005. “E’ stato un anno senza dubbio positivo – è l’incipit del tecnico materano – Ho accettato con piacere di tornare perché sapevo in che ambiente avrei lavorato e quindi non rimpiango affatto la scelta”.

Anche se ora è già tempo di ripartire di nuovo: “Un allenatore ha sempre lo zainetto in spalla – dice sorridendo Ros – Al termine di ogni stagione ci si confronta con la società e, se i programmi coincidono, si prosegue nel rapporto, se divergono ognuno prende la sua strada senza per questo che ci siano screzi o malumori”.

Di certo non ce ne saranno dopo la seconda partenza da Pavia: “No, anche perché credo che quest’anno abbiamo fatto il massimo possibile anche se, ad inizio stagione, ero convinto si potesse ottenere di più”. Spieghiamoci meglio: “Valutando la rosa la scorsa estate, pensavo potessimo arrivare più in alto al termine della regular season e magari centrare la qualificazione in Coppa Italia”. Invece… “Abbiamo vissuto alcune situazioni, in palestra, che ci hanno un po’ spento, limitato. Ci è mancato l’entusiasmo giusto per emulare Urbino ad esempio, un sestetto che ha sfruttato questa carica supplementare per arrivare addirittura quinto…”. La frase rimane in sospeso, quindi invitiamo Ros a proseguire: “Ci è mancata anche un po’ di sfrontatezza, quella che ti da la tranquillità di poter giocare senza assilli e ottenere così buoni risultati. Ma è tutto frutto delle situazioni di cui ho parlato prima. Avendole vissute in prima persona, a posteriori cambio il mio giudizio e dico che, in queste condizioni, abbiamo ottenuto il massimo”. Ros quindi saluta con il sorriso sulle labbra come sempre: “Ringrazio tutti indistintamente. Non faccio nomi perché dimenticherei sicuramente qualcuno ma porterò tutti nel cuore perché ognuno mi ha trasmesso qualcosa di straordinario”.

Visualizza sponsor