Savino Del Bene Scandicci
22/11/2024
Sulla strada per Roma
Conclusa una settimana da sogno con tre successi in altrettanti match tra campionato e Champions League, la Savino Del Bene Volley, finalmente priv...
LeggiNiente da fare per il Joy Volley Vicenza, che in tre semifinali regionali ha trovato altrettanti secondi posti, perdendo sempre contro il San Donà.
Le ultime ad “arrendersi” alle veneziane sono state le ragazze della Vea Vicenza, reduci dalla vittoria della Girl League. Dopo sei vittorie in cinque giorni, le biancorosse di Marchiaro non sono riuscite a conquistare l’ambito titolo regionale, cedendo al tie break alle avversarie. La partita era iniziata male per le vicentine, ma sotto per due set a zero Levorin e compagne erano riuscite ad ingranare la marcia giusta, ma nel set decisivo non sono riuscite a ripetersi. A fare le differenza il numero dei muri (12-6 per le veneziane) e degli errori in attacco: 21 quelli commessi dalle biancorosse, 14 quelli del San Donà.
Solita formazione di partenza per la Vea Vicenza, in campo con Bernabè al palleggio, Marcolina in posto due, De Mas e Devetag in banda, Ceron e Levorin al centro, Zuccollo libero.
Le biancorosse partono scariche e Marchiaro è costretto a stoppare il gioco sul 3-7, ma Vicenza commette troppi errori ed il San Donà raccoglie ogni pallone in difesa. Sull’11-17 Trevisan prende il posto di De Mas e poco dopo arriva il doppio cambio con Vigliaroni che entra per Bernabè e Mapelli per Marcolina, ma la situazione non cambia: 15-25.
La Vea vicenza riparte con Trevisan in banda ed inizia bene, portandosi subito in vantaggio: 5-1 e 8-2. Vigliaroni prende il posto di Devetag. Le avversarie, però, non stanno a guardare e con il servizio, ma soprattutto il muro, si rifanno sotto fino a riportarsi a -2. Le biancorosse provano ad allungare, ma il muro è scomposto e fa il gioco delle avversarie; Marchiaro chiama time out sul 17-16 e fa tornare in campo De Mas per Trevisan, ma arriva il sorpasso del San Donà con le vicentine che riescono a strappare palla alle avversarie solamente dopo aver subito un break di 7 punti. La Vea Vicenza prova a stare a galla, ma un paio di errori lanciano le veneziane: 25-20.
Le biancorosse tornano in campo con Vigliaroni e Devetag in banda e Pastorello al centro al posto di Ceron ed ancora una volta sono costrette ad inseguire. Il primo vantaggio arriva sul 8-7 con un errore del San Donà, Devetag firma il +2 e finalmente Vicenza cambia atteggiamento in campo, giocando con più convinzione. Dopo una fase punto a punto, la Vea Vicenza cambia marcia e chiude con un ace di Marcolina ed un attacco di Vigliaroni.
Il quarto set inizia nel segno dei muri biancorossi, che valgono subito il 3-0. Si prosegue a strattoni, con le vicentine che non riescono a trovare l’allungo decisivo. Solo dopo la metà del parziale, con Marcolina in cattedra, la Vea Vicenza riesce a prendere il largo, passando dal 15-13 al 25-17 e conquistando così la possibilità di giocarsi il tutto per tutto nel tie break. Purtroppo una serie di errori compromette l’avvio del set decisivo, ma il vero ko arriva dopo uno scambio prolungato in cui il San Donà è riuscito ad avere la meglio e conquistare il punroo dell’8-11. Pastorello prova a mettere fine alle velleità avversarie a muro, ma le veneziane rispondono con la stessa moneta e chiudono sul 9-15.
“Loro han fatto una grande partita, dobbiamo riconoscere il merito delle avversarie – è il commento di coach Marchiaro – Siamo stati bravi a recuperare quando la situazione si era messa veramente male, ma non siamo riusciti e resistere fino in fondo, insistendo troppo sul gioco in posto in posto 4 e quando abbiamo iniziato a sbagliare il San Donà ne ha approfittato. Soprattutto a livello mentale, si è visto che loro hanno partecipato ad un campionato di serie B1… Vincere questa partita ci avrebbe permesso di avere dei turni più agevoli alle finali nazionali, ma il nostro obiettivo non cambia. Abbiamo dimostrato con la vittoria della Girl League e quanto fatto nel terzo e quarto set di essere una squadra che può puntare in alto e non sarà questa sconfitta a fermarci”.
Vea Vicenza – Star San Donà 2-3
(15-25, 20-25, 25-19, 25-17, 9-15)
Vea Vicenza: Marcolina 28, Ceron 3, Bernabè 3, De Mas, Zuccollo (L), Pastorello 9, Levorin 13, Vigliaroni 6, Devetag 11, Mapelli, Trevisan, Ziliotto ne. All. Marchiaro.