Bergamo
25/11/2024
PalaFacchetti sold out
Tifosi entusiasti. E il primo segnale arriva dalla biglietteria, che fa registrare il sold out per la sfida di domenica 1 dicembre al PalaFacchetti...
LeggiDopo la firma del libero pugliese Imma Sirressi, un altro talento azzurro del volley approda in casa Florens Castellana Grotte: è ufficiale, infatti, l’ingaggio dell’opposta Monica Ravetta. L’operazione, completata e annunciata da Pino Dalena, direttore sportivo del club pugliese che per il terzo anno di fila parteciperà al campionato nazionale di serie A1 di pallavolo femminile, si inserisce nel progetto di costruzione di un organico tanto giovane quanto promettente e di valore.
Opposto classe 1985, originaria di Pavia e alta 188 cm, Ravetta ha disputato l’ultima stagione in serie A2 con le maglie del Linkem Club Italia (fino a gennaio) e dell’Aprilia Volley (club con il quale ha conquistato la promozione diretta nella massima serie e la Coppa Italia serie A2). Formata pallavolisticamente nella squadra della sua città natale (dal 1999 al 2003, passando dalla serie D alla serie B1 con quattro promozioni di fila), Ravetta è cresciuta e si è affermata nel corso della sua avventura piacentina: dal 2003 al 2005 al Vigolzone (B2 e B1), dal 2005 al 2007 al Piacenza (B1 e A2). Dal 2007 al 2009 ha diviso le proprie stagioni tra Busto Arsizio (in serie A1) e Nocera Umbra (in serie A2). “Puntiamo molto su questa ragazza che l’anno scorso ha fatto bene sia al Club Italia che all’Aprilia – ha commentato il tecnico della Florens, Donato Radogna – Ravetta è stata una delle artefici, forse la principale, della bella promozione della formazione laziale. Ci hanno convinto sia le qualità tecniche che le qualità morali. E’ fortemente motivata e, dopo l’esperienza di Busto, vorrà sfruttare al massimo questa opportunità nel massimo campionato”.
Si disegna così una Florens sempre più “azzurra” con Ravetta chiamata per la prima volta in nazionale nel 2009, convocata nell’ultimo stage in Sardegna della selezione allenata da Barbolini e presente nella conquista della medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo di Pescara 2009. Radogna: “Per la situazione economica generale, ma anche per un interesse tecnico, abbiamo strategicamente puntato su giocatrici italiane giovani e di prospetto, molto ben considerate anche in ambito azzurro. Diamo loro una grande opportunità, auspicando un ottimo rendimento”.