Lega Volley Femminile
22/11/2024
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LeggiSAN VITO DEI NORMANNI. “Stiamo lavorando per allestire una squadra competitiva, che dia soddisfazione ai tifosi e ovviamente a tutti noi e ci consenta di affrontare il campionato senza la preoccupazione di lottare per la salvezza”. Luigi Sabatelli, presidente della squadra di pallavolo femminile di San Vito dei Normanni, impegnata nel campionato di A2, sgombra il campo dalle voci, preoccupate, dei tifosi che temevano lo smantellamento della squadra con un ridimensionamento dei programmi. Questo perchè la società ha messo in lista di partenza alcune atlete.
“Intanto voglio precisare – dice il presidente – che il nostro obiettivo è fare un bel campionato di A2. Non possiamo permetterci di allestire una squadra che punti alla A1 perchè i costi sono proibitivi. Certo, se poi nel corso del campionato, come è accaduto due anni or sono, riusciremo a puntare più in alto non ci tireremo indietro. Ed ora passiamo alle giocatrici. I tifosi, giustamente, si appassionano alle giocatrici anche come persone. Ce ne sono alcune che abbiamo da tempo e con San Vito hanno creato simpatia e amicizia. Però lo sport non si fa con l’affetto. Giunge il tempo in cui bisogna cambiare. Noi abbiamo confermato la fiducia al coach Cosimo Lo Re, che crediamo la meriti ampiamente, visto i risultati degli ultimi quattro anni. Ed è l’allenatore che fa le scelte”.
Lo Re ha deciso di puntare solo su alcune giocatrici della passata stagione e di rinnovare tutto il resto. Per questo motivo alcune delle atlete sono state messe in libertà. “Scommettiamo sul nostro coach – spiega Sabatelli – e siamo convinti che lui stia facendo bene nel portare avanti questo rinnovamento. Sta lavorando in sintonia con me, con il general manager e con il direttore sportivo. Il mercato, perà, in questo momento è in totale fibrillazione. Nel mondo dello sport non c’è una linea chiara di demarcazione, il valore del mercato non coincide con la crisi economica del Paese. Ci sono giocatrici che pretendono ingaggi da capogiro. Noi stiamo lavorando con oculatezza”.
Si sta cercando di ingaggiare atlete brave ma che abbiano ingaggi contenuti. “L’ho già detto – conclude il presidente -, noi vogliamo fare bella figura. E per fare bella figura in un campionato difficile come la A2, bisogna avere giocatrici all’altezza. Le abbiamo sottomano. Stiamo solo aspettando che il mercato si plachi un poco in modo che i costi diventino più abbordabili”.