Verona Volley Femminile: tutti in classe con il progetto scuola. Zambon: “Puntiamo sulle giovani leve”

Autore: Lega Volley Femminile
21 Settembre 2010

Prosegue anche quest’anno il progetto scuola organizzato da Verona Volley Femminile con il supporto della Cassa di Risparmio del Veneto ed il patrocinio del Comune di Verona.

L’iniziativa è stata presentata venerdì 17 settembre in Sala Arazzi del Comune di Verona dall’assessore allo Sport Federico Sboarina.

Presenti il responsabile del progetto Federico Ferrari, il direttore generale ed il presidente di Verona Volley Roberto Gainelli e Samuele Zambon (nella foto), il responsabile del segmento privati della Cassa di Risparmio del Veneto Giulio Anibaldi, il preside della facoltà di Scienze Motorie Carlo Morandi, la responsabile dell’ufficio Sport del Provveditorato agli Studi di Verona Monica Magnon ed il presidente della Fipav Verona Stefano Bianchini.

Il progetto prevede una sessione di cinque incontri dedicati al gioco, effettuati da specifici istruttori, presso ciascuna delle classi delle scuole elementari veronesi che aderiranno all’iniziativa.

“Il mio augurio – ha commentato Sboarina – è che un numero sempre più elevato di classi aderisca al progetto, che ha l’intento di promuovere l’attività motoria favorendo l’apprendimento della motricità attraverso il gioco; un’iniziativa importante, che vede la sinergia tra diversi attori tra i quali l’associazione veronese di volley femminile che, oltre ad essere una recente ed importante realtà nel panorama sportivo locale, si pone anche come promotrice dei principi e dei valori propri dell’attività motoria, soprattutto tra i ragazzi”.

Parola poi al DG Gainelli: “E’ un orgoglio poter presentare, per il secondo anno consecutivo, il nostro progetto scuola. Lo scorso anno siamo partiti con molte incertezze e con tante speranze. Ma oggi, dopo i numeri incredibili della scorsa stagione, siamo sempre abbiamo la certezza di proporre agli alunni e alle scuole un’iniziativa davvero importante, forse unica nel suo genere. Federico Ferrari, Giorgio Nibbio e tutti i nostri tecnici garantiscono competenza e qualità. Un progetto destinato a consolidarsi e a svilupparsi ulteriormente in futuro”.

Una società giovane, una squadra giovane e quindi un occhio di riguardo per le giovani leve. Questo il concetto espresso dal presidente Zambon che inoltre ha rimarcato come “Il settore giovanile sia di vitale importanza per proseguire nel progetto serie A, un naturale serbatoio dal quale attingere nuove atlete da far esordire in massima serie”.

Federico Ferrari, responsabile del progetto, dopo aver elencato i numeri dell’anno scolastico 2009-2010 (4400 alunni coinvolti in collaborazione con 20 scuole veronesi e 223 classi visitate) ha espresso grande soddisfazione per la rinnovata collaborazione con l’Università di Scienze Motorie e Ufficio Scolastico Provinciale per l’Educazione Fisica e Sportiva di Verona.

“Una collaborazione – spiega Ferrari – che ci permette di portare lo sport nelle scuole e di elaborare statistiche che ci fanno conoscere meglio i nostri ragazzi. I numeri parlano chiaro: purtroppo ancora troppi giovani non praticano sport con regolarità. Con la nostra attività speriamo di dar loro la scintilla giusta per iniziare o per progredire nella loro attività fisica. Il professor Carlo Morandi e la professoressa Monica Magnone ci garantiscono un grande supporto, permettendoci di svolgere una mole di lavoro incredibile. Se le proiezioni saranno confermate quest’anno i numeri sono destinati ad aumentare sensibilmente. Un ringraziamento inoltre va al professor Tiziano Cordioli (ex responsabile Ufficio Scolastico Provinciale per l’Educazione Fisica e Sportiva di Verona oggi in pensione n.d.r.) che lo scorso anno, per primo, ha ascoltato le nostre richieste”.

Un progetto così strutturato ed articolato ha dei costi importanti che quest’anno saranno sostenuti dalla Cassa di Risparmi del Veneto. “La Cassa di Risparmio del Veneto – spiega il responsabile segmento privati Giulio Anibaldi – ha sposato l’iniziativa di Verona Volley Femminile con grande entusiasmo. Il target giovanile è per noi molto importante perché ci permette di radicarci ulteriormente sul territorio veronese. Il progetto scuola di Verona Volley è sicuramente da applaudire e da prendere come esempio. Farne parte è per noi un orgoglio oltre ad un grande piacere”.