Il mio cuore è gialloblu e, anche se adesso cercherò di dare alla mia nuova squadra tutto quello che ho cercato di dare a Conegliano, nel mio cuore ci sarà sempre un spazio per voi”. E’ il messaggio di Luciana Do Carmo al pubblico di Conegliano, il saluto dopo il recentissimo passaggio alla Rdm Pomezia Roma di A2.
La giocatrice brasiliana ha voluto ringraziare l’ambiente gialloblu attraverso spesvolley.it, con queste parole:
“Giocherò questa stagione con una nuova squadra. Per me è stata una scelta davvero difficile, però sicuramente qui a Roma avrò piu spazio e possibilità di giocare e spero di poter dare il mio massimo con la nuova società e le nuove compagne. Voglio dirvi che il mio non è un addio a Conegliano. E’ la mia casa, il posto dove ho trovato una famiglia della quale fa parte ognuno di voi. Voi che mi siete stati vicini in questi tre anni, che avete sempre creduto, sofferto e gioito con noi e per noi. Rimarrà nel mio cuore ogni vostro pensiero, ogni vostro sforzo. Per esempio la trasferta a Castellana Grotte in pulmino e così tanti altri sforzi che avete fatto per noi con tanta gioia. Ci avete regalato tanti progetti e tanto affetto. Potrei scrivere per giorni tutti i bei momenti che ci avete e mi avete fatto vivere, la gioia di giocare nel nostro piccolo e vecchio palazzetto che era sempre pieno, fino alla gioia e i brividi provati giocando nel nostro nuovo e bel palazzetto pieno. E questa emozione l’ho potuta vivere solo grazie a voi e alla mie compagne. Voglio dirvi grazie. Grazie a tutti quelli che sono venuti in palestra in questi tre anni e a tutti quelli che verrano ancora. Il mio cuore è gialloblu e, anche se adesso cercherò di dare alla mia nuova squadra tutto quello che ho cercato di dare a Conegliano, nel mio cuore ci sarà sempre un spazio per voi. Auguro a tutto il pubblico di continuare a provare e regalare emozioni per la squadra e insieme alla squadra. Un abbraccio forte a tutti, grazie di cuore Conegliano, grazie Spes, grazie a tutti quelli che hanno fatto parte del mio percorso. Luciana”.