Chiryu. Tra cinque giorni prenderà il via il Mondiale femminile, che si giocherà, come nel 2006, in Giappone. Ai nastri di partenza un’Italia, campione d’Europa in carica, che nelle ultime due uscite autunnali in terra nipponica ha vinto la Coppa del Mondo e la Grand Champions Cup e che nonostante un’estate con qualche problema, rientra di diritto tra le pretendenti ad un posto tra le prime della classe.
Rispetto alla squadra che lo scorso anno vinse Giochi del Mediterraneo, Europeo e Grand Champions Cup, l’Italia presenta alcune novità e ancora non è certa al cento per cento di poter schierare Paola Cardullo (insieme a Lo Bianco e Piccinini) una delle tre campionesse Mondiali del 2002, ancora in squadra.
Il libero migliora di giorno in giorno, ma soltanto in extremis verrà presa la decisione se inserirla nelle 14 o meno. In ballottaggio con lei Arcangeli e la giovane Sirressi.
Rispetto all’Europeo 2009 delle titolari mancano: Tai Aguero, che ha annunciato, da tempo, il suo ritiro dalla nazionale e Jenny Barazza, in dolce attesa.
Il loro posto nella formazione titolare sarà preso da Serena Ortolani, che come opposto è stata una delle note positive dell’estate ed è attesa alla definitiva esplosione a livello internazionale; e da Valentina Arrighetti, centrale ligure che nelle ultime stagioni ha maturato esperienze importanti nel Club e in azzurro.
Per il resto la squadra punterà sulle sue atlete di maggiore qualità, la diagonale Lo Bianco-Gioli, una garanzia; e la coppia di martelli ricettori: Piccinini e Del Core. Completano l’organico la seconda alzatrice Rondon, le schiacciatrici Bosetti, Di Iulio e Barcellini, le centrali Crisanti e Garzaro.
“Ce la possiamo giocare. – ha sottolineato il ct Barbolini prima di partire dall’Italia – possiamo arrivare fino in fondo, anche se le squadre di livello di prima e seconda fascia sono diverse, almeno sette –otto. Dovremo competere con tutte per riuscire ad ottenere qualcosa d’importante.”
Nella prima fase del Mondiale l’Italia è inserita nella pool B e debutterà contro Porto Rico (29 ottobre ore 11.45), per poi affrontare nell’ordine Olanda (30 ottobre ore 11); il Kenya (31 ottobre ore 7.30); la Repubblica Ceca (2 novembre ore 10.45) e chiuderà gli impegni contro il Brasile (3 novembre ore 10). Alla seconda fase accedono le prime quattro classificate del girone, portandosi dietro i risultati degli scontri diretti.
AMICHEVOLE – Le azzurre da venerdì sono a Chiryu, città nei pressi di Nagoya e stanno completando la loro preparazione presso l’impianto della Toyota Auto Body, il club locale che nel 2008 ha vinto la Coppa dell’Imperatrice e che nel prossimo campionato schiererà la 22nne centrale statunitense Foluke Akinradewo, Mvp dell’ultimo Grand Prix e tra le protagoniste più attese del prossimo Mondiale. Contro il sestetto delle “Queenseis”, Lo Bianco e compagne giocheranno domani pomeriggio un’amichevole alle 18 locali.
GIRONI – Al Mondiale partecipano 24 formazioni, in inizialmente divise in 4 gironi: pool A (Tokyo) Algeria, Costarica, Giappone, Perù, Polonia e Serbia; pool B (Hamamatsu) Brasile, Kenya, Italia, Olanda, Porto Rico e Repubblica Ceca; pool C (Matsumoto) Cuba, Croazia, Germania, Kazakistan, Stati Uniti e Thailandia; pool D (Osaka) Canada, Cina, Corea del Sud, Repubblica Dominicana, Russia e Turchia.
FORMULA – La prima fase prevede 4 gironi da sei. Le prime 4 di ogni pool di qualificano per la seconda fase (2 gironi da 8) portandosi dietro i risultati degli scontri diretti. Le squadre della pool A giocheranno con quelle della pool D, le squadre della pool B con quelle della pool C. Al termine di questi altri due raggruppamenti le prime due di ogni pool giocheranno per il 1-4 posto; la terza e la quarta per il 5-8; la quinta e la sesta per il 9-12.
TELEVISIONE – La Rai ha comunicato il programma tv relativo alla prima fase del Campionato del Mondo femminile, che verrà trasmesso su RaiSport1, visibile su satellite, digitale terrestre ed in streaming sul sito Rai. Questo il palinsesto: Venerdì 29 ottobre: Rep.Ceca-Olanda diretta ore 9.15; Italia-Portorico diretta ore 11.40. Sabato 30 ottobre:Italia-Olanda diretta ore 10.55. Domenica 31 ottobre: Italia-Kenia diretta ore 7.30 e replica ore 21.30; Brasile-Olanda diretta ore 10.55 e replica il 1 novembre ore 15.30. Martedì 2 novembre Italia-Rep. Ceca diretta ore 10.40 e replica ore 16. Mercoledì 3 novembre: Italia-Brasile diretta ore 9.55.