Una delle protagoniste della vittoria del Cariparma SiGrade contro Loreto nella seconda giornata del campionato di A2, è stata Roberta Brusegan, entrata sul parquet marchigiano nel corso del primo set e rimasta stabilmente in campo fino al termine del match.
Le buone notizie arrivano non solo dall’ottima prestazione fornita dalla centrale romana, ma soprattutto da una condizione fisica apparsa già buona nonostante l’infortunio che ha costretto Roberta a rimanere ferma nell’ultima parte della preparazione pre-campinato.
Queste le impressioni della giocatrice numero 17 del Cariparma SiGrade dopo la preziosa affermazione di domenica:
“Sapevamo fin dall’inizio che con Loreto non sarebbe stata una partita facile e così si è dimostrata. Portare a casa tre punti però era la cosa più importante, ed esserci riuscite partendo anche da un set di svantaggio è davvero un ottimo risultato.
La partita dal punto di vista tecnico non è stata di altissimo livello, visto che è stata caratterizzata da molti alti e bassi da parte di entrambe le squadre.
Anche se in alcuni momenti siamo andate in difficoltà, la cosa più importante è che siamo state brave a non perdere la concentrazione e ad essere decisive nei momenti chiave della gara.
Nelle fasi in cui Loreto conduceva la gara, ci siamo aiutate l’una con l’altra e siamo riuscite a piazzare dei break che ci hanno permesso di rimontare anche diversi punti di svantaggio.
Tra i fondamentali di gioco che hanno funzionato meglio metterei il muro, forse quello che ci ha aiutato maggiormente a dare sicurezza al nostro gioco e a limitare gli attacchi delle nostre avversarie.
Per quanto mi riguarda quella con Loreto è stata una partita importante, visto che segnava il mio esordio ufficiale in maglia Cariparma SiGrade e il mio ritorno in campo dopo diverse settimane.
Non posso davvero lamentarmi per come è andata; vincere e dare il proprio contributo alla squadra è il miglior modo per cominciare la stagione.
E’ normale che non sia ancora al massimo fisicamente e un po’ nel corso della partita ne ho risentito, però è già un fatto non di poco conto aver ritrovato la sensazione del campo e della partita.
Continuando a lavorare come sto facendo in allenamento spero di riacquistare presto la miglior condizione; sono convinta di poter crescere ancora, così come tutta la squadra”.