Megabox Vallefoglia
18/07/2024
DEGRADI, INTERVENTO PERFETTAMENTE RIUSCITO
La schiacciatrice della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia Alice Degradi è stata operata oggi dal Prof. Raul Zini nel Maria Cecilia Hospital di...
LeggiFORLI’ – La sconfitta rimediata in casa della Banca Reale Yoyogurt Giaveno ha il sapore di una grande occasione persa per la Infotel Forlì. Non per quanto riguarda l’avversario, dimostratosi tosto e sicuro protagonista del campionato fino all’ultima giornata, ma per il fatto di aver avuto più di una possibilità di chiudere la partita senza essere mai riuscita a sfruttarla. Sia nei primi quattro set che nel tie break, le romagnole hanno infatti potuto chiudere i conti, ma qualche calo di concentrazione di troppo ha portato a raccogliere soltanto un punto.
L’analisi del match spetta alla vice capitana Elisa Muri, che traccia il bilancio della trasferta piemontese.
“Ci sono mancate la calma e la tranquillità nei momenti chiave del match – spiega la giocatrice -, soprattutto quando ci siamo trovate ad inseguire. Purtroppo come abbiamo già mostrato contro Parma e Crema in certe fasi della gara tendiamo ad innervosirci e a perdere la giusta tensione, giocando al di sotto delle nostre possibilità. Forse ci manca anche un po’ di esperienza in certi frangenti. Il problema è che quando certi cali di tensione si hanno contro squadre ben attrezzate come Giaveno si pagano a caro prezzo, è inevitabile”.
La lunga maratona andata in scena in terra piemontese è stata all’insegna dei colpi di scena.
“E’ stata una partita davvero strana, dove ogni squadra è riuscita a dare il meglio e a vincere i set, quando si è trovata ad inseguire. E’ capitato a Forlì nel primi e nel terzo set, e a Giaveno negli altri, compreso nel tie brek. Non abbiamo giocato una partita del tutto negativa, perché anche una giocatrice forte come Pinedo ha fatto 35 punti, ma toccato 78 palloni, e quindi tutto sommato l’abbiamo limitata. Il problema è stato a livello di testa e di concentrazione. Nel tie break ad esempio siamo state poco attente, perché avanti 6-1 ci siamo fatte riprendere e poi superare. Certe disattenzioni vanno eliminate al più presto”.
Muri non si aggrappa alle assenze, ma preferisce guardare al futuro.
“Mancava Nosekova, ma Masotti l’ha ancora un volta sostituita degnamente e quindi non possiamo appellarci a nulla. Ora dobbiamo meditare sugli errori commessi e rialzare la testa a cominciare da domenica prossima contro Roma. Le laziali sono ancora a zero punti, e quindi non dovremo sottovalutarle, pensando soltanto a vincere. Davanti al nostro pubblico dobbiamo per forza ottenere tre punti”.