Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
LeggiEccoci giunti all’ultima settimana prima di entrare ufficialmente nel clima del Campionato, il cui inizio è previsto per domenica 28 novembre nella trasferta della Despar a Modena.
Con l’arrivo di Popovic coach Cuello comincia ad uscire dall’emergenza giocatrici che l’ha costretto a presentarsi a svariati tornei ed amichevoli con appena metà dell’organico a disposizione (a volte anche solo 7 giocatrici); è infatti ormai questione di pochissimi giorni l’approdo a Perugia delle ultime Grifette tenute lontane dall’avventura della Nazionale in Giappone (Arcangeli, Rondon e Fateeva), e a quel punto la Sirio potrà presentarsi alla città per festeggiare il suo 40esimo anno di storia; ma anche il 21esimo di presenza nella Serie A1, fatto che rende la Società perugina la più longeva in assoluto attualmente nella massima serie.
Ed è notizia delle ultime ore la definitiva riappacificazione con la Fipav dopo le traversie affrontate negli ultimi due anni in cui il Presidente Alfonso Orabona ha traghettato la Sirio oltre la burrasca che avrebbe potuto decretare la fine di una storia così grande: tanto il lustro portato a Perugia e all’Italia negli ultimi decenni, basti pensare alle due Champions League, ai tre Scudetti e alle cinque Coppe Italia, che hanno fatto gioire i tifosi della Despar e deliziato il mondo pallavolistico europeo, con una passerella di Campionesse di tutto il globo, molte delle quali approdate in Italia proprio grazie al genio della dirigenza biancorossa (AgUero e “Fofao” solo per citarne alcune).
L’inibizione alle attività federali del Presidente Orabona, comminata per un periodo di un anno e mezzo al termine di una controversia in Primavera, è infatti stata interrotta, dando atto alla buona volontà messa in campo dalla Società a tutti i livelli per uscire dalle sacche della crisi e rilanciarsi tenendo fede agli impegni presi e inseguendo la promessa di un radioso futuro, con l’entusiasmo contagioso impresso all’ambiente dall’arrivo provvidenziale del coach argentino Claudio Cèsar Cuello. Si è così impedito di morire al sogno nato e cresciuto negli anni 70 nel capoluogo umbro sotto l’ala protettiva di Padre Aldo Falini, che ancora viene al Pala Evangelisti a tifare le “Grifette”.
Al Presidente Orabona vanno i ringraziamenti e gli auguri di tutto il mondo Sirio.