La Yamamay Busto Arsizio cade alla prima casalinga contro la Scavolini Pesaro. Davanti a 3300 spettatori le giocatrici biancorosse non sono riuscite ad esprimersi al meglio ed hanno subito il gioco delle ospiti, padrone del campo per ampi tratti del match e meritatamente vittoriosa per tre set a zero. Migliore in tutti i fondamentali la squadra di Tofoli, di contro la Yamamay non è riuscita ad essere incisiva al servizio, ha ricevuto malino e non è stata efficace a muro (solo tre contro i 15 delle marchigiane). Per le biancorosse Francesca Marcon, in campo per Havelkova ferma ai box, è stata la migliore, per le campionesse d’Italia Usic è risultata la giocatrice più determinante.
Durante la partita il pubblico ha goduto dell’esibizione dei Rosso Channel, che hanno aperto il programma di Palayamamay Live Music, e delle performances del gruppo di cheerleaders, applauditissime da tutti i presenti. Apprezzata e coinvolgente anche l’animazione di Stefano e Luca di Radio Italia Solo Musica Italiana, che con il dj Willy e lo speaker Broglia hanno coinvolto i 3300 del palasport bustocco.
MVP Palayamamay: Senna Usic
La gara in pillole: nel primo set la Yamamay parte contratta ed è punita dalle marchigiane, impietose a muro con Guiggi. Nel secondo set le bustocche sembrano giocare con più scioltezza e conducono fino a metà, ma nel finale la Scavolini accelera e con un’ottima Flier si porta sul 2-0. Nel terzo set la Yamamay, in campo con Kim e Bauer tiene fino al 17, poi cede sotto i colpi di Usic e Flier.
Sala stampa:
Francesca Marcon: “Pesaro ha preparato molto bene la partita, studiando ottimamente le nostre mosse. Il loro muro è stato decisivo. La mia buona prestazione mi fa piacere ma passa in secondo piano per il risultato negativo della partita.
Martina Guiggi: “Oltre a murare bene, abbiamo battuto e ricevuto meglio della Yamamay. Siamo un gruppo molto unito, ci parliamo molto e questa è una nostra forza”.
Paolo Tofoli: “Mi aspettavo una battaglia, che non c’è stata. Meglio per noi. Noi abbiamo giocato meglio rispetto alle ultime apparizioni, loro sanno giocare meglio sicuramente”.
Carlo Parisi: “E’ facile analizzare questa partita, abbiamo giocato molto male. Ma ci servirà anche questo: per stare con i piedi per terra e riflettere. Per colmare il gap con queste squadre l’atteggiamento della squadra dev’essere totalmente differente”.
La cronaca: la Yamamay schiera in avvio Serena – Havlickova, Meijners – Marcon, Campanari – Crisanti, libero Carocci, mentre la Scavolini risponde con Ferretti – Flier, Saccomani – Usic, Guiggi – Manzano, libero De Gennaro. L’avvio è caratterizzata da scambi lunghi ed emozionanti, con Pesaro che raggiunge per prima il 5-8 grazie ai buoni spunti al servizio di Flier e alla buona vena di Usic da posto 4. Meijners e l’attacco out di Guiggi regalano il -1 alla Yama (9-10), ma la stessa Guiggi mura il 9-12. Un errore in ricezione delle farfalle fa chiamare tempo a Parisi (9-13), poi di nuovo Guiggi mura il 10-15. Marcon lavora bene di mano-fuori (11-15), ma la pipe di Flier fa suonare la campana dell’11-16. Saccomani mura l’11-17, Manzano mura a sua volta il 12-19 (nuovo time-out Parisi). Meijners e l’ace di Crisanti riaccendono la speranza (14-19), poi le farfalle sbagliano troppo e Pesaro vola. Nel finale Campanari e Marcon provano l’ultimo recupero (19-23 tempo Tofoli), ma la Scavolini con Usic e l’errore di Havlickova chiude 20-25. Secondo set: Havlickova parte bene (4-1), ma la Yamamay commette qualche pasticcio e Pesaro si rimette in pari (4-4); si procede a braccetto con Campanari che scalda il braccio e Flier che commette l’errore che vale il primo 8-6 per le biancorosse. Marcon con una doppietta porta al 4 (11-7) e fa chiamare time-out a Tofoli; Crisanti attacca il 12-8, Pesaro approfitta di diverse imprecisioni biancorosse ma Marcon, la migliore tra le farfalle, realizza i punti fino al 16-15. Marcon colpisce ancora di mani-out (17-15), ma la Scavolini riacciuffa la Yamamay sul 18-18. Meijners attacca bene da 4 ma Pesaro pareggia e supera con il muro di Flier (19-20 tempo Parisi). Manzano mura ancora (19-21) e Usic colpisce da 4 (19-22). Parisi chiama tempo e inserisce Kim per Serena, Havlickova e Meijners riescono ad attaccare con potenza e Tofoli interrompe il gioco (21-23); nel finale Flier (attacco ace) chiude i conti (21-25). Terzo set: i muri di Campanari e Crisanti provano a dare la scossa (3-2), ma la Yamamay non riesce a fuggire e addirittura è superata, ancora dal muro (7-8 Manzano). I muri di Flier e Manzano lanciano la Scavolini (9-12 tempo Parisi), ma Meijners ritrova il pari (12-12) grazie ad ottime difese delle compagne. Sul 13-14 Parisi inserisce Kim e Bauer per Serena e Crisanti, al secondo tempo tecnico arriva comunque prima la squadra scudettata, con un bel lungolinea di Saccomani (14-16). Havlickova in pallonetto tiene in scia le bustocche che arrivano anche al pari grazie all’errore di Flier (17-17), poi il muro di Manzano rilancia Pesaro (17-19) e Usic corregge una ricezione bustocca sbagliata (17-20 tempo Parisi). Nel finale Pesaro vola e chiude con Usic e Flier (19-25).
Il tabellino
Yamamay Busto Arsizio – Scavolini Pesaro 0-3 (20-25, 21-25, 19-25)
Yamamay Busto Arsizio: Carocci (L), Havlickova 10, Spirito, Valeriano, Kim, Marcon 11, Bauer , Meijners 12, Campanari 7, Serena 1, Crisanti 3. All. Parisi, vice all. Codaro. Battute errate 7, vincenti 1. Muri: 3.
Scavolini Pesaro: Usic Senna 21, Olivotto, Mari ne, De Gennaro (L), Saccomani 3, Manzano 10, Ferretti 2, Flier 16, Usic Marija ne, Guiggi 6, Pascucci ne. All. Tofoli. 2o Marchesi. Battute errate 3, vincenti 3. Muri: 15.
Spettatori: 3273
In “volleybusto.com” le foto della partita (di Bruno Bordin)