Occorrevano i tre punti e sono arrivati. Occorreva tirare fuori il carattere che forse era mancato domenica scorsa e le perugine, come testimoniano i parziali del primo e del secondo set, hanno saputo stringere i denti contro una squadra che fa della determinazione il suo punto di forza e ha opposto una strenua resistenza. La Despar ha fatto decisamente bene a muro (ben 12 a fine serata) e in ricezione, ma dovrà ancora lavorare tanto per registrare a dovere l’attacco, che pecca ancora troppo in efficacia e precisione. Le grifette non hanno ancora convinto del tutto dal punto di vista del gioco quindi, ma il ritardo di amalgama ha cominciato ad assorbirsi, e con l’ottima prestazione di Popovic nel ruolo di opposto (top scorer con 23 punti) e l’azzeccatissimo innesto di Angeloni nel secondo set, Ritschelova e compagne non hanno potuto pungere più di tanto.
Classifica e Prossimi impegni:
La Despar conquista così i primi tre punti stagionali, ed è attesa a Villa Cortese, detentrice della Coppa Italia, domenica prossima per la terza giornata della Findomestic Volley Cup.
Le dichiarazioni di fine partita:
Il Primo Allenatore Claudio César Cuello: “Sono felice del risultato e di come le ragazze sono scese in campo per agguantare la vittoria che ci serviva. Sono molto contento anche dell’appoggio che abbiamo ricevuto dalla gente che è venuta a sostenerci stasera al Pala Evangelisti. La via è quella giusta: siamo riusciti con molto carattere e un po’ di tecnica a risolvere alcuni dei problemi di assetto che per forza di cose ci porteremo dietro per ancora qualche settimana per via del ritardo di amalgama che scontiamo”.
La palleggiatrice Giulia Rondon: “Ci voleva assolutamente una vittoria come questa per il morale. Volevamo e dovevamo portare a casa il risultato e ci siamo riusciti con la grinta necessaria. Ora, al di là della vittoria, dobbiamo continuare a lavorare sul nostro gioco”.
TABELLINO:
DESPAR PERUGIA – FLORENS CASTELLANA GROTTE 3-0 (25-23, 25-23, 25-17)
DESPAR PERUGIA:
Rondon 3, Popovic 23, Krivets 10, Leggeri 6, Fateeva 7, Quaranta 6, Arcangeli (L), Angeloni 5, Rykhliuk 0, Sacco 0; NE: Lukovic, Ihnatsiuk e Callegaro. All Cuello e Vice All. Tardioli.
FLORENS CASTELLANA GROTTE:
Caracuta 1, Ravetta 12, Jontes 9, Ritschelova 8, Okaka 8, Moy 7, Sirressi (L), Moretti 0, Menghi 0; NE. Galeotti e Minervini. All. Radogna e Vice All. Acquaviva.
NOTE – Arbitri: Longo di Principina di Terra (Gr) e Falzoni di Bologna; durata set: 27′, 27′, 21′; tot: 1h 15’.
I PUNTI:
DESPAR PERUGIA: battute sbagliate: 8; battute vincenti: 6; muri vincenti: 12; ricezione perfetta: 40%; ricezione positiva: 67%; errori: 11, Attacco: 37%.
FLORENS CASTELLANA GROTTE: battute sbagliate: 7; battute vincenti: 0; muri vincenti: 7; ricezione perfetta: 37%; ricezione positiva: 58%; errori: 16, Attacco: 35%.
I SET IN DETTAGLIO:
I:
La fast di Krivets apre i giochi. Scambi lunghissimi ed equilibrio, fino a quando la ricezione perugina salta con al servizio Ritschelova. Il time out tecnico è sul 5-8 ma al rientro ecco il lungolinea di Fateeva, Krivets ancora di fast e Popovic in diagonale per il riagganciano del 9 pari. Quaranta sfonda la difesa e poi Popovic sorniona conquista il break del 14-12. Al secondo time out tecnico le lunghezze di vantaggio sono ancora due, e quando Popovic stampa a terra il 20-16 a Radogna non resta che fermare il gioco. Cuello, dopo aver rafforzato difesa e ricezione con Sacco al posto di Fateeva, chiama tempo sul 22-19 per preparare le grifette alla volata finale. Il 23esimo punto è la potenza di Popovic e con Krivets che conquista il 24esimo sono ben quattro i set point a disposizione: il primo lo annulla Jontes, al secondo ci pensa Okaka e Cuello ferma ancora il gioco sul 24-22. Il muro di Ravetta mette in ansia i tifosi, ma Popovic sventa i vantaggi: 25-23 in 27 minuti.
II:
Stavolta è Rondon a inaugurare il parziale, di muro, imitata poco dopo da Krivets per il 2-0. Ace di Quaranta, muro di Popovic e la Despar decolla 4-0 con Radogna che chiama tempo. Jontes rimette in gioco le pugliesi con la palla del 5-1. Seconda linea di Popovic ma Moy e Jontes riaccorciano 6-4: stavolta è Cuello a fermare il gioco. Angeloni per Fateeva sul 6-5 quando le grifette hanno dilapidato il loro vantaggio. Angeloni riconquista subito il servizio consegnandolo a Rondon che mette a segno un ace: la Despar vola di nuovo a 10-5. Ma Castellana si fa di nuovo sotto con Jontes in battuta: 10-8. Le difese acrobatiche di Arcangeli permettono ad Angeloni di segnare il 13-10, ma alle ospiti riesce nuovamente il riaggancio sul 13 pari. Il cambio palla perugino non è più sicuro ma il break della grintosissima Angeloni consente di andare al secondo time out tecnico avanti di due lunghezze sul 16-14. Le perugine perdono le misure e Jontes non si lascia sfuggire la palla dell’ennesimo riaggancio: 16 pari. Ci pensa Krivets al servizio a mettere in crisi la ricezione avversaria: 19-16. Dal muro di Perugia non si passa più: 23-19. Ritschelova e compagne, mai dome, recuperano un break e Cuello prova a sventare la nuova rimonta chiamando tempo sul 23-21: non serve, e le due fast di Ritschelova hanno un che di inesorabile: 23 pari. Moy toglie d’impaccio le grifette sbagliando il servizio, e con Popovic che non ricambia il favore mettendo invece a segno un ace, ecco il 25-23 in 27 minuti che porta la Despar a due set a zero.
III:
Popovic, Quaranta, Fateeva: Despar avanti 3-0. Il break di Jontes impedisce alle perugine di scappare di nuovo (3-2). Leggeri ottiene il cambio palla, e con Popovic che si abbatte sulle pugliesi, ecco il primo time out tecnico sull’8-4. Al rientro la Despar dilaga approfittando anche della fallosità delle ospiti e Radogna chiama tempo sul 12-6. La strada è ormai in discesa con le grifette che rimangono concentrate stavolta, e tengono dietro Ritschelova e compagne: 20-13. Missile di Angeloni per il 23-14 e il resto è storia con la Despar che chiude set e match 25-17 in 21 minuti.