Rebecchi Nordmeccanica Piacenza: sconfitta interna contro Busto Arsizio
Autore: Lega Volley Femminile
12 Dicembre 2010

Ancora una bella cornice di pubblico, ben 1700 gli spettatori affluiti al Pala Franzanti per la sfida fra Piacenza e la Busto Arsizio detentrice della coppa CEV .
Le emozioni non sono mancate, con il primo set che dopo un avvio equilibrato se ne va a favore di Busto Arsizio, il secondo con battaglia molto incerta e il bel finale della Rebecchi Nordmeccanica, il terzo con Piacenza che sale da 1-6 a 12-10 poi cede nelle fasi conclusive, e il quarto che si risolve progressivamente per Busto.

Ecco il commento dell’allenatore piacentino Mauro Chiappafreddo: “Sapevamo che sarebbe stato un inizio di campionato in salita. Oggi abbiamo sbagliato troppe cose semplici e contro squadre così non ti puoi di certo permetter simili sbagli. Diciamo che sono stati errori di gioventù.”

La napoletana Valentina Tirozzi è stata per tutta la partita acclamata da un gruppo di cinquanta tifosi venuti in pullman da Bolzano, che hanno issato striscioni inneggianti a Piacenza e a Valentina che a fine gara hanno letteralmente assediato a caccia di autografi: “Sono tutti della S.S.V. Bozen, società di pallavolo in cui allena Amato Parisi che in passato è stato giocatore della squadra allenata da mio padre”, spiega Valentina Tirozzi. Passando alla partita: “Ci è mancato qualcosa nei momenti chiave – commenta Valentina – e senza quel qualcosa oggi era difficile, avevamo contro una squadra veramente forte con tante ottime giocatrici. Tuttavia penso che abbiamo dimostrato di saper tenere il campo, specie nei primi due set, peccato che abbiam buttato via il terzo.”

Carlo Parisi, allenatore Busto Arsizio: “Dopo lo stop di domenica scorsa avevamo qualche difficoltà mentale, e alcune giocatrici in condizione non buona. Mi è piaciuto come le ragazze hanno lottato e sofferto, le vittorie spesso nascono dalla sofferenza che consolida il gruppo e permette di superare le difficoltà. Piacenza? Può raggiungere i suoi obiettivi, ma deve crederci, non dare mai nulla per scontato.”

LA CRONACA DELLA PARTITA, di Luca Ziliani.

1° set: Parte forte la Rebecchi Nordmeccanica, che si porta subito sul 3-0 con l’attacco di Nicolini, l’ace di Tirozzi e un muro. Busto Arsizio risponde subito presente annullando il gap con Havlickova in contrattacco e con un block di Crisanti (4-4). Il peso dell’opposto della YamamaY si fa sentire anche poco dopo, finalizzando dopo i tocchi a muro delle compagne (7-9). La formazione ospite allunga ulteriormente con l’ace della Campanari (12-9), Piacenza prova a rispondere con Borrelli (12-14), ma poi va sotto di 4 alla seconda sosta programmata subendo il contrattacco dell’olandese Meijners (12-16).Dopo l’asciugamano, è ancora Busto a far meglio in attacco, portandosi sul 5 con un bis consecutivo dell’Havlickova, che convince Chiappafreddo a chiamare time out (14-19). Il tecnico umbro avvicenda la Brussa con la piacentina Scarabelli, ma non basta perché sono gli attacchi out di Tirozzi e Borrelli a spianare la strada alla YamamaY, che chiude in rigiocata con la solita Havlickova: 25-17. C’è differenza in attacco: Piacenza chiude con il 40 per cento mettendo giù 12 palloni su 30, mentre Busto ne capitalizza 15 su 28 (54 per cento in attacco).. Per ora la differenza è soprattutto qui.

2° set: La ripresa del gioco vede le ragazze di Chiappafreddo subito a segno con il muro di Dall’Ora su Campanari, poi il punteggio va avanti a braccetto tra qualche battuta sbagliata. Tirozzi da una parte e Crisanti dall’altra duellano a distanza e sull’8-6 del primo tempo tecnico influiscono i due attacchi in rete di Havlickova. La Rebecchi Nordmeccanica c’è e ritrova linfa nel cambiopalla con le belle giocate di Brussa dalla seconda linea e con Borrelli in parallela (10-8), ma la YamamaY non perde mai di vista il punteggio e subito dopo ribalta la situazione con le bordate di Havlickova e Marcon e con l’ace della Meijners: 11-10 varesotto e time out chiesto da Chiappafreddo. La sosta serve per ritrovare la compattezza nella situazione muro-difesa e i risultati sono immediati: il block della Brussa dopo un tuffo magico della giovane Mazzocchi vale il ribaltone (13-12), con il divario che aumenta con l’ace di nastro della Dall’Ora: 16-13. Il set non ne vuole sapere di avere un padrone perché le ragazze di Parisi piazzano il tris che vale la parità sigillata dall’ace di Marcon (16-16). L’ago della bilancia rimane in bilico e a farlo spostare ci pensano un attacco vincente della Brussa (in grande crescita con il 62 per cento di positività in questo parziale) e il muro della Dall’Ora sulla Havlickova: 23-21. Parisi ferma il gioco, ma non Piacenza, che vola sul 25-22 con il block della Nicolini sullo stesso opposto ceco.

3° set: La musica è diversa dopo il cambio di campo, con Busto che torna a viaggiare presa per mano dalla Meijners (1-6). Nella Rebecchi Nordmeccanica entra la Scarabelli al posto della Tirozzi e un muro della Nicolini sulla Crisanti riduce lo svantaggio (4-7), che poi dal 9-6 ospite si annulla con gli attacchi di Brussa e Dall’Ora e il muro di capitan Borrelli (9-9). La panchina YamamaY chiede time out, ma Piacenza continua a murare e a difendere tanto, facendo male davanti con la solita Brussa (13-11). Un attacco out, subito riscattato nell’azione successiva, della Scarabelli permette a Busto di pareggiare i conti (13-13), ma sono le emiliane ad asciugarsi in vantaggio (16-15) grazie alle fast della Nicolini. L’equilibrio regna sovrano, con la YamamaY che non cede e mette il naso avanti con i due attacchi consecutivi della Havlickova (18-19), che precedono il time out chiesto da Chiappafreddo, ma anche l’ace della Meijners (18-20). L’attacco della Rebecchi Nordmeccanica è in difficoltà e viene punito dal muro della Marcon sulla Scarabelli (19-22). Esce Chiara, rientra Valentina Tirozzi (a secco nel parziale), ma Piacenza commette troppi errori e soccombe: 25-19 e 2-1 Busto Arsizio.

4° set: La squadra di Chiappafreddo non vuole rimanere a mani vuote e si aggrappa all’ottima vena di Natalia Brussa per tenere testa a una YamamaY sempre pericolosa con i bracci armati di Havlickova e Meijners (6-8). Fermare Busto Arsizio, però, si rivela difficile, anche se ci prova in prima linea la Dall’Ora (11-12), ma le lombarde allungano di nuovo con la solita Havlickova (11-14), con la conseguente sosta ordinata da Chiappafreddo. La Rebecchi Nordmeccanica si affida al muro per rimanere in partita e due block della Tirozzi fermano la Havlickova (13-14 e time out di Parisi), anche se Busto poi respira sul 16-13. La Yamamay gioca bene, come dimostra il 19-15 firmato dalla parallela della Marcon dopo due difese della neoentrata Spirito e il successivo ace della giovane bustocca. Non ce n’è: finisce 25-18 per Busto, che chiude a muro.

LE STATISTICHE

Rebecchi Nordmeccanica Piacenza: Mazzocchi (L), Pizzasegola NE, Dall’Ora 10, Segalina NE, Dall’Igna 1, Borrelli 9, Nicolini 11, Catena NE, Scarabelli 1, Kajalina, Tirozzi 11, Brussa 19. Allenatore Chiappafreddo, vice allenatore Marangi.
Yamamay Busto Arsizio: Carocci (L), Havlickova 23, Spirito 1, Valeriano, Kim NE, Marcon 15, Bauer, Meijners 14, Campanari 6, Serena 1, Crisanti 10, Havelkova NE. Allenatore Parisi, vice allenatore Codaro.
MVP: Aneta Havlickova, Busto Arsizio.
Note: presenti 1685. incasso 3270,64 Euro.

Visualizza sponsor